Haman era uno dei più grandi nemici del popolo ebraico nella storia. Il suo piano di genocidio di massa dell’intera nazione ebraica ne è una chiara indicazione. Ma, Mordechai è l’ebreo che ha conservato un tipo speciale di risentimento omicida. Il che indica che c’è molto di più nella storia Mordechai-Haman che il Libro di Ester non affronta. Ecco 10 aneddoti interessanti sull’odioso cattivo di Purim che spiegheranno anche di più sulla faida Mordechai-Haman.
Un manipolatore naturale
Haman era un talentuoso connivente e un vero opportunista. Sapeva come prendere di mira le debolezze delle persone e sfruttarle a suo vantaggio. Da qui la sua capacità di ottenere la più alta posizione reale nel regno persiano e diventare secondo al re.
Più ricco del re
Haman era estremamente ricco. Alcuni sostengono che la sua ricchezza superava quella del re.
Tesori preziosi
La ricchezza eccessiva di Haman proveniva dai tesori rubati dal primo Tempio Santo dopo la sua tragica distruzione.
Corrompere il re
Haman conosceva bene l’avidità del re Ahashverosh, che chiese di uccidere tutti gli ebrei di Persia, mentre in cambio il re avrebbe ricevuto una somma molto generosa.
‘H’ per Haman… e Hitler
Haman diede l’ordine di uccidere in massa l’intera nazione ebraica nel mondo, comprese tutte le donne e i bambini (familiare?). Il regno persiano praticamente governava il mondo intero. E la somiglianza con il cattivo più “moderno”, Hitler, è incredibilmente impressionante. La dichiarazione di Haman che i risultati della sua vita non avrebbero avuto valore se anche un solo ebreo fosse rimasto vivo. Molto simile a quello che Hitler aveva detto nel 1922.
Un reale opportunista
Haman consigliò ad Achashverosh di uccidere Vashti in modo che sua figlia avesse la possibilità di diventare il suo successore.
Haman ha generato molti figli malvagi
Ci sono diverse opinioni su quanti figli ebbe Haman. Sebbene le opinioni differiscano, i nostri saggi credono che abbia avuto più di 10 figli come indicato nella Megilah. Le opinioni affermano che ebbe 40-200 figli sparsi per il regno persiano.
La storia della figlia di Haman
Per farla breve, Haman aveva una figlia che si uccise. Stava guardando fuori dal suo balcone quando notò due uomini che si avvicinavano alle sue strade. Uno era seduto su un cavallo e indossava abiti reali, mentre l’altro lo conduceva per le redini. Pensando che l’uomo che teneva le redini fosse Mordechai (la nemesi di suo padre), gli lanciò un sacchetto pieno di feci. Quando scoprì il suo orribile errore, si gettò dal balcone, vergognandosi.
9. L’Arca di Noè ha un cammeo nella storia di Purim
Sappiamo che il Libro di Ester descrive l’esecuzione di Haman per impiccagione sulla forca che aveva costruito per Mordechai. La cosa interessante della forca è che fu costruita con i resti di legno dell’arca di Noè! A quanto pare, i tesori del Beit HaMikdash che Haman possedeva includevano quei resti di legno.
10. Haman era lo schiavo di Mordechai
Il Libro di Ester descrive che Mordechai rifiutò di inginocchiarsi o di rendere onore ad Haman. La cattiveria di Haman verso Mordechai aumentò fino a livelli omicidi per il suo rifiuto di riconoscere la sua alta posizione. C’è una buona ragione anche per questo. Mordechai e Haman si conoscono da molti anni (non menzionati nel Libro di Ester). Un’opinione spiega che Haman e Mordechai avevano entrambi un compito reale da risolvere a Gerusalemme. Quindi, entrambi partirono in due parti separate. Mordechai non si è mai fidato di Haman e ha pensato che non avesse buone intenzioni. A un certo punto del viaggio, il gruppo di Haman rimase senza cibo e acqua e dovette chiedere a Mordechai di condividere il cibo con loro. Per tenere Haman sotto controllo, Mordechai accettò in cambio che Haman diventasse suo schiavo. Un’opinione diversa dice che erano entrambi generali militari che guidavano due unità militari separate. Anche in questa storia l’unità di Haman era a corto di cibo. Anche in questa storia Mordechai accettò a condizione che Haman diventasse suo schiavo. Dato che Mordechai era stato il padrone di Haman ed era anche un uomo pio e timorato di Dio, rifiutò di inginocchiarsi ad Haman l’Agagita e malvagio discendente di Amalek. Da qui la grande animosità che apprendiamo nella Megilah.