John Dodge, che con il fratello Horace ha cofondato la Dodge Brothers Company, che un tempo era la terza casa automobilistica più grande d’America e poi è diventata parte di Chrysler, muore all’età di 55 anni.
John Francis Dodge nacque il 25 ottobre 1864, mentre suo fratello Horace Elgin Dodge arrivò quattro anni dopo, il 17 maggio 1868. I fratelli sono cresciuti nel Michigan e hanno iniziato la loro carriera come macchinisti. Nel 1897, co-fondarono un’azienda di biciclette; tuttavia, nel 1900, vendettero l’attività e aprirono un’officina meccanica a Detroit per produrre parti per la nascente industria automobilistica. Nel 1901, Ransom Olds assunse i Dodge per produrre motori per i suoi nuovi veicoli Oldsmobile dal cruscotto curvo. Successivamente, Henry Ford stipulò un contratto con i fratelli per costruire motori, trasmissioni e assali. Ford non era in grado di pagare i Dodge completamente in contanti, così diede loro delle azioni della sua azienda. (Nel 1919, i fratelli vendettero le loro azioni della Ford Motor Company a Henry Ford per 25 milioni di dollari.)
Dopo aver fornito parti alla Ford per un decennio, i fratelli Dodge decisero di fondare una propria azienda. La Dodge Brothers Motor Company fu fondata nel 1913 e debuttò la sua prima automobile, una quattro cilindri da turismo, nel 1914. L’azienda vendette quasi 250 di questi veicoli durante il suo primo anno e 45.000 l’anno successivo, secondo Chrysler.com. Tre anni dopo, Dodge aggiunse i camion al suo repertorio. Durante la prima guerra mondiale, l’azienda fornì veicoli e parti all’esercito degli Stati Uniti.
Nel gennaio 1920, mentre erano a New York City per partecipare a una fiera dell’auto, i fratelli si ammalarono entrambi di influenza e polmonite. John Dodge morì quel mese, mentre Horace morì più tardi lo stesso anno, il 10 dicembre. Nel 1925, le vedove dei fratelli vendettero la Dodge Brothers Company a una banca d’investimento per 146 milioni di dollari. Nel 1928, Walter Chrysler, fondatore della Chrysler Corporation, acquistò l’azienda Dodge per 170 milioni di dollari. L’acquisto rese Chrysler il terzo più grande produttore automobilistico del mondo da un giorno all’altro.