Durante una recente discussione online in un gruppo di scrittori, è stato interessante notare un sacco di persone che riferivano di avere ansia parlando al telefono. Alcuni di loro non avevano nemmeno altre forme più note di ansia sociale come parlare in pubblico o fare interviste. C’era qualcosa sulla “voce incorporea” che le telefonate comportano che può potenzialmente gettare le persone fuori strada.
Il disturbo d’ansia sociale (noto anche come fobia sociale) è una comune, anche se poco discussa, condizione di salute mentale caratterizzata da sintomi di paura e ansia che sono innescati da situazioni sociali: comprese le conversazioni, mangiare di fronte ad altri, andare nei bagni pubblici, fare discorsi, esibirsi davanti a un pubblico. Un diluvio di pensieri negativi paralizza la persona con il disagio, che gli altri la vedranno nella peggiore luce possibile e la giudicheranno, e i pensieri si rafforzano a causa dei sintomi fisici di paura che si uniscono: sudorazione, battito cardiaco accelerato, voce tremolante, mente che si svuota, ecc. Il disagio diventa così grande che gli individui afflitti cominceranno ad evitare queste situazioni a tutti i costi, portando all’isolamento, alla diminuzione delle opportunità, alla perdita di reddito, persino alla depressione e all’abuso di alcol, e altro ancora.
L’ansia da telefono è probabilmente una manifestazione più limitata della fobia sociale, innescata dalle peculiarità sociali delle telefonate stesse. Senza l’input di spunti facciali, corporei o non verbali che accompagnino la voce di una persona, la persona afflitta potrebbe sentirsi più confusa o a disagio nei confronti della persona all’altro capo della linea. Quella persona vi sta rispondendo nel modo in cui sperate o vi aspettate? È più infastidita o offesa di quanto si pensi, o viceversa? Cosa diranno o faranno dopo? È un brutto momento per chiamare? Stai per dire qualcosa di ridicolo?
L’ansia da telefono, come altri tipi di fobia sociale, può portare a un comportamento evitante, in cui ci si rifiuta attivamente di ricevere telefonate, si procrastina o si ricorre ad altre forme di comunicazione. Si può essere in grado di cavarsela in questo modo rispetto ad altre forme di evitamento sociale, ma alcune conseguenze possono ancora accadere relative a connessioni perse o amicizie o clienti arrabbiati o tempo perso o altro ancora.
I tassi di questo tipo di ansia potrebbe anche essere aumentato a causa dell’aumento dei metodi di comunicazione non-telefonici come e-mail o sms. L’e-mail o il testo presume che l’altra persona possa aprire e leggere e rispondere quando vuole, quindi si sente meno invadente. C’è un po’ di tempo per mettere in pausa e modificare ciò che si scrive, al contrario del parlare nel momento. E non ci sono spunti emotivi diretti per indicare o stimolare la rabbia o la gioia a parte le stupide emoji e le emoticon.
La chiave per superare l’ansia da telefono è simile ai metodi di trattamento per altre forme di fobia sociale – esposizione graduata e terapia cognitiva e tecniche di rilassamento:
1. Esposizione e pratica: Più ci si immerge e si pratica l’attività temuta, più ci si può sentire pronti per tutte le diverse risposte e scenari che si temono, e ci si rende conto che si può sopravvivere senza i risultati peggiori che si prevedono. La pratica frequente può aiutare a sviluppare il proprio “personaggio telefonico” vocale che si sente comodo e sicuro.
Le basi
- Cos’è l’ansia?
- Trova un terapeuta per superare l’ansia
2. Terapia cognitiva: Rifocalizzarsi sui pensieri automatici negativi risultanti dall’ansia telefonica è importante. La terapia cognitiva può aiutare a mettere a fuoco la realtà e l’evidenza delle paure sulla situazione che si sviluppano e aiutare a modularle e aiutare la persona a sentirsi in controllo di quelle paure. Possono ridurre le aspettative di perfezione e pressione associate a volte con l’aspetto di “performance istantanea” della conversazione telefonica, modulare le paure di intrusione, o provare la visualizzazione/collegamento della “voce” a un’immagine reale non minacciosa di quella persona.
3. Rilassamento fisico: Tecniche di rilassamento come la respirazione profonda e il biofeedback, e in casi gravi i farmaci possono aiutare con il disagio fisico autonomo che può sorgere.
Le persone con ansia da telefono possono imparare a tollerare e perdonarsi anche se le chiamate non vanno del tutto lisce o se si verificano momenti imbarazzanti. Come per l’ansia sociale in generale, la chiave è non sentirsi soli a sperimentare questo problema, e rassicurarsi sul fatto che alcune azioni e trattamenti possono sicuramente aiutare. La tecnologia crea convenienza, ma anche nuove ansie. La buona notizia è che le stesse tecniche fondamentali che trattano altre condizioni di ansia sono note per essere efficaci. Non esitate a chiedere aiuto se necessario.