3 modi per impedire alla stanza di girare (aiuto per le vertigini) – Peak Potential Physiotherapy & Wellness

Avete mai provato la sensazione che la stanza giri, la sensazione di testa leggera quando vi alzate troppo velocemente, o la sensazione di non riuscire a mantenere l’equilibrio?

Molti di noi l’hanno provato prima o poi.

Alcuni la chiamano vertigine – che di solito è descritta come un giramento di testa – ma ci si riferisce anche alla vertigine – più che altro la sensazione che la stanza giri. Sia i capogiri che le vertigini sono sintomi che sono causati da una condizione sottostante. A volte questa condizione può essere trattata e a volte il nostro corpo deve abituarsi alla sensazione in modo che la sensazione non sia così forte.

Qualunque sia la ragione effettiva dei tuoi sintomi (trauma cranico, depositi nell’orecchio interno, ictus o farmaci indotti) fa sì che i tuoi sensi dicano al tuo cervello che il tuo corpo è fuori equilibrio – anche quando non lo è.

A volte un episodio di vertigine capita una sola volta e dura poco, ma altre volte si ripresenta o dura per giorni. Se non ci si prende cura di ciò, questo inizia a sconvolgere seriamente la tua vita. In questo caso, ci sono alcune cose che puoi fare per far sì che la stanza smetta di girare.

  1. Mantenersi idratati

    Mantenersi idratati aiuta a prevenire o minimizzare le vertigini, perché la disidratazione può scatenare i sintomi. Quando non assumiamo abbastanza liquidi, il volume del nostro sangue diminuisce, abbassando la pressione sanguigna e facendoci sentire storditi.

    È possibile aumentare il volume del sangue semplicemente bevendo più acqua – da 8 a 12 tazze al giorno. E non aspettare di avere sete, perché a questo punto il tuo corpo è già leggermente disidratato.

  2. Bere un po’ di tè

    Lo sapevi che bere tè allo zenzero può aiutare contro le vertigini, la nausea e le vertigini? Puoi comprare delle bustine di tè o semplicemente mettere in infusione la radice di zenzero in una tazza di acqua bollente per 5 minuti (potresti aver bisogno di aggiungere qualcosa di dolce per ridurre l’amaro).

    Una recente ricerca ha confermato l’efficacia di questo antico rimedio. Credono che sia dovuto alla radice di zenzero che migliora il flusso di sangue al cervello. Effetti simili possono essere ottenuti con una manciata di mandorle o con qualche grammo di aceto di sidro di mele.

  3. Concentrati su qualcosa di fermo

    Quando senti arrivare i sintomi, prova a trovare un posto per sederti se sei in piedi o qualcosa di robusto a cui appoggiarti. In qualsiasi posizione vi troviate, smettete di fare quello che state facendo e trovate un oggetto fermo su cui concentrarvi.

    Facendo questo aiuterai la tua pressione sanguigna a normalizzarsi e ad evitare che il tuo sistema sensoriale (gli occhi e le orecchie interne) ti faccia degli scherzi. Ricorda, sono i sensi che inviano il segnale al tuo cervello che sei fuori equilibrio.

Prova questi e vedi come ti senti. Oppure, accelera i tuoi risultati facendoti aiutare da un esperto.

Lo sapevi che i fisioterapisti sono addestrati a trattare le vertigini, i capogiri e i successivi problemi di equilibrio? Hanno diversi strumenti nella loro “scatola delle competenze” per affrontare queste condizioni. A seconda del vostro problema unico, questo può includere . . .

  • Eseguire una manovra posizionale per spostare i cristalli nel tuo orecchio interno (il trattamento più probabile se hai la BPPV – vertigine posizionale parossistica benigna)

  • Allenare il tuo cervello a “correggere” gli errori che riceve (questo è critico se hai una condizione neurologica condizione neurologica o trauma cranico)

  • Guida in attività per migliorare la tua capacità di mettere a fuoco gli occhi e la vista

  • Lavora attraverso esercizi per migliorare il tuo equilibrio

  • Insegnarti esercizi per desensibilizzare i tuoi sistemi sensoriali (chiamati assuefazione)

I nostri esperti saranno felici di discutere ulteriormente queste opzioni di trattamento con te e vedere se sei candidato per uno (ma di solito una combinazione) di questi interventi. Richiedi una chiamata GRATUITA da uno dei nostri Dottori in Terapia Fisica oggi stesso, cliccando il pulsante qui sotto.

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