I migliori sostituti dell’olio di cocco per cuocere o cucinare includono olio d’oliva, burro di karité, olio vegetale, olio di mandorle, olio di avocado, olio di neem, olio di semi di canapa, olio di semi di uva e olio di girasole.
L’olio di cocco è uno degli ingredienti più ricercati e apprezzati in cucina e nei prodotti cosmetici e per una buona ragione. Secondo l’USDA, l’olio di cocco è ricco di grassi benefici, che possono aiutare a bilanciare i livelli di colesterolo. Ha anche proprietà antibatteriche, antinfiammatorie e antiossidanti naturali.
Gli alti livelli di acido laurico, acido caprico e acido caprilico fanno sì che questo olio possa rafforzare l’immunità, migliorare l’aspetto dei capelli, prevenire le malattie croniche e ridurre i segni dell’invecchiamento. Chiaramente, c’è una ragione per cui l’olio di cocco si trova in una vasta gamma di prodotti per capelli, trattamenti per la pelle e ricette di cucina sana. È un’eccellente alternativa a trattamenti per la pelle e i capelli aggressivi o abrasivi ed è più sano del burro o dell’olio di canola.
Tuttavia, alcune persone possono avere dermatiti da contatto quando usano quest’olio. Anche per gli utenti regolari, può arrivare un giorno in cui si esaurisce semplicemente la propria scorta. In entrambi i casi, è bene conoscere i migliori sostituti dell’olio di cocco, così come i diversi benefici per la salute o gli effetti collaterali che possono avere sul corpo.
Miscelare oli di cocco & può davvero fare bene ai tuoi capelli! Photo Credit:
Sostituti dell’olio di cocco
Guardiamo i sostituti dell’olio di cocco in dettaglio:
Olio extravergine d’oliva
Subito il sostituto più popolare e più semplice dell’olio di cocco è l’olio extravergine d’oliva. È ricco di antiossidanti e minerali fondamentali ed è comunemente usato nei prodotti per la cura dei capelli e nei cosmetici. È un idratante naturale ed è collegato alla riduzione della forfora e delle irritazioni sui capelli e sul cuoio capelluto, rispettivamente, così come all’aumento delle proprietà curative e rigenerative della pelle.
Quando si tratta di cucinare, l’olio extravergine di oliva può essere usato nelle stesse quantità dell’olio di cocco. Mentre c’è stata qualche preoccupazione per il basso punto di fumo dell’olio extravergine d’oliva, un articolo del 2018 pubblicato su Acta Scientific Nutritional Health ha dimostrato che il profilo di acidi grassi dell’olio e gli antiossidanti naturali gli permettono di rimanere stabile alle alte temperature. Infatti, molteplici studi sulle diete mediterranee, che sono ricche di olio extravergine d’oliva, mostrano che la sua inclusione ha una serie di benefici, dalla riduzione degli effetti dell’invecchiamento al miglioramento della salute cardiovascolare.
Olio di semi di girasole
Derivato dai semi di girasole, questo olio è un ottimo sostituto dell’olio di cocco, in quanto è ricco di vitamine A, E e D, insieme agli antiossidanti chiave. Gli acidi grassi dell’olio aiutano ad abbassare i livelli di colesterolo, a proteggere la salute del cuore e a ridurre il rischio di malattie croniche. L’olio di semi di girasole ha alcuni carotenoidi che possono proteggere la pelle dai danni del sole può aumentare la lucentezza e l’aspetto dei vostri capelli. Può essere usato nelle stesse quantità dell’olio di cocco nella sua vasta gamma di applicazioni. L’olio di semi di girasole è ricco di selenio, acido oleico, acido linoleico coniugato e vitamina E.
Ha un alto punto di fumo fino a 230 gradi celsius, che lo rende molto adatto alla cottura, compresa la frittura profonda.
Olio di semi di arachide
Questo olio delicato è noto per essere leggermente astringente, il che lo rende un eccellente sostituto dell’olio di cocco per il trattamento della pelle. Può aiutare a migliorare l’elasticità e rimuovere la comparsa di macchie e rughe, grazie al suo ricco contenuto di antiossidanti. La gamma di acidi grassi che contiene, compresi gli acidi stearico, linoleico, laurico, palmitico, oleico e miristico, lo rendono eccellente per la salute del cuore. È una sostanza antinfiammatoria naturale, sia quando viene consumata che quando viene applicata topicamente. Ha un punto di fumo di 205 gradi Celsius, che lo rende ideale per condire insalate o arrostire.
Olio di mandorle
Leggermente più costoso di altre opzioni di sostituzione, l’olio di mandorle è solitamente usato per la cura della pelle e dei capelli. È facilmente assorbito dalla pelle, non la rende grassa e non ostruisce i pori. La ricchezza di vitamine, tra cui A, E, B e D rende quest’olio anche un eccellente trattamento per i capelli. È possibile mescolare l’olio di mandorle in altri prodotti per capelli, o semplicemente applicarlo sul cuoio capelluto per rivitalizzare la pelle e rafforzare i capelli. Il suo uso principale, tuttavia, è come idratante, in particolare sulle zone infiammate o irritate.
È possibile utilizzare l’olio di mandorle non raffinato in cucina. Un articolo pubblicato nel Journal of Nutrition ha scoperto che il consumo di olio di mandorle è stato associato a un ridotto rischio cardiovascolare e a profili lipidici plasmatici favorevoli. Tuttavia, bisogna essere consapevoli del suo forte sapore di noce. È ideale come olio di finitura, ad esempio per condire un’insalata o da versare su una zuppa di noci.
Olio di avocado
L’olio di avocado è anche un sorprendente sostituto dell’olio di cocco in cucina. Ha un sapore delicato e un punto di fumo più alto dell’olio extravergine d’oliva. Potete usarlo per cucinare a medio calore, come saltare in padella o al forno.
Questo olio vegetale non è la scelta più comune, ma è ricco di nutrienti, antiossidanti, vitamine e composti organici volatili che idratano la pelle e la proteggono da infezioni e irritazioni. Usate quantità minori rispetto all’olio di cocco quando lo applicate sui capelli o sulla pelle.
Potete includere l’avocado in qualsiasi forma nella vostra dieta per raccogliere i suoi benefici. Photo Credit:
Olio di semi di canapa
Anche se non è molto popolare come olio da cucina, l’olio di semi di canapa può essere un sostituto molto adatto dell’olio di cocco. Ha mantenuto molte delle sue proprietà benefiche sotto il trattamento a microonde, dimostrando che può sopportare il calore. Ha un basso punto di fumo. Quindi, è meglio usarlo nella cucina leggera, dove non si usa un alto calore diretto o nella cottura al forno. È l’ideale per condire l’insalata, da versare sopra un piatto finito, o da mescolare in frullati o zuppe.
Uno degli oli biologici più benefici sul mercato, l’olio di semi di canapa fa un lavoro incredibile proteggendo la pelle dai danni del sole e dall’ossidazione, aiutando a ridurre la dimensione dei pori e agendo come astringente per migliorare l’elasticità e rimuovere i segni dell’invecchiamento. Gli alti livelli di acidi grassi omega-3 lo rendono anche un olio da cucina popolare per coloro che cercano di proteggere la salute del loro cuore ed evitare l’uso di burro o olio di canola nella preparazione dei loro pasti.
Olio di Neem
Legendario in India per i suoi benefici per la salute, l’olio di neem spesso sostituisce l’olio di cocco nei rimedi naturali per la salute e nelle applicazioni in cucina. Questo potente olio ha proprietà antivirali e antibatteriche, e può anche allontanare gli insetti quando viene applicato in funzioni cosmetiche o di cura della pelle. Può prevenire le infezioni, ridurre la comparsa dell’acne, rafforzare i follicoli dei capelli e prevenirne la perdita.
Nota: di solito non viene usato per cucinare perché è piuttosto amaro.
Burro di shea
Il burro di shea è un ingrediente popolare nei prodotti per la pelle. Tuttavia, è anche un grasso da cucina denso che può apportare diversi benefici all’interno, come la protezione contro l’aterosclerosi e i problemi cardiaci, mentre lenisce lo stomaco e promuove una rapida guarigione in tutto il corpo. Quando viene usato come ingrediente di cucina, è necessario controllare l’etichetta. Dovrebbe essere non raffinato e non la versione elaborata chimicamente che si può ottenere facilmente. Potete usarlo come qualsiasi altro olio da cucina.
Oltre ad essere usato come idratante in tutto il mondo, il burro di karité lenisce anche scottature, morsi, eczema, psoriasi, pelle screpolata e macchie secche. Infine, può dare ai tuoi capelli una brillantezza e una lucentezza sana, e cancellare le doppie punte e l’inspiegabile perdita di capelli. Uno studio del 2018 pubblicato sull’International Journal of Molecular Sciences ha scoperto che ha proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.
Butter
Il miglior sostituto dell’olio di cocco per cucinare o cuocere è il burro. Mentre l’olio di cocco è più diffuso nei paesi tropicali, il burro era il grasso di cottura preferito in molte delle cucine europee. La popolarità dell’olio di cocco nella cottura è un fenomeno relativamente recente. Sostituirlo con il burro è facile, specialmente nella cottura. Usare la stessa quantità di olio di cocco. Quando si cucina a fuoco diretto, bisogna tenere presente che il burro brucia facilmente. Il burro bruciato o rosolato ha un sapore distinto.