Basso vs chitarra (differenze, quale suonare, difficoltà)

Di Brian Clark Ultimo aggiornamento: July 5, 2020

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Il Basso è uno strumento spesso incompreso. Questo articolo spiega le vere differenze tra il Basso e la Chitarra, e quale strumento potrebbe essere più adatto a te.

Questo strumento sottovalutato, così necessario per avere una sezione ritmica completa e assicurarsi un accompagnamento groovy, è spesso classificato come “un altro tipo di chitarra”.

Ma con una grande differenza: mentre la chitarra è solitamente sotto i riflettori con i suoi assoli e riff seducenti, il basso è solitamente limitato ad un ruolo di supporto, con conseguente mancanza di comprensione di questo strumento.

Inutile dire che il basso e la chitarra sono due strumenti molto diversi e, sebbene possano sembrare simili ad un occhio inesperto, ognuno di essi ha ruoli specifici nell’arrangiamento di una canzone.

In questo articolo, analizzeremo alcune differenze tra questi strumenti, discuteremo alcune ragioni per cui potresti scegliere di suonare il basso invece della chitarra, e cercheremo di sfatare alcuni stereotipi che circondano i bassisti.

Quali sono le principali differenze?

Basso

La differenza più evidente tra un basso e una chitarra è la gamma di suoni che offrono. I bassi offrono ovviamente una gamma più bassa, mentre le chitarre presentano note più alte. A causa di questa differenza, il bassista di solito suona insieme al batterista, in quanto è responsabile del flusso ritmico della canzone. I chitarristi, invece, di solito suonano gli assoli e creano riff più liberamente sopra il ritmo.

chitarra elettrica

Chitarra elettrica

I bassi di solito hanno quattro, cinque o sei corde. Più corde hai, più ampia è la gamma che puoi suonare. Le chitarre di solito hanno sei corde o più.

I bassi regolari a quattro corde sono di solito suonati in accordatura standard, proprio come le chitarre: E – A – G – D, ma un’ottava sotto. Questo significa che, tecnicamente, un chitarrista sa suonare il basso e viceversa, anche se le tecniche utilizzate con i due strumenti sono molto diverse. Tuttavia, i bassi a cinque e a sei corde presentano un’accordatura diversa, rispettivamente B – E – A – G – D o E – A – D – G – C, e B – E – A – D – G – B – C.

Quale dovresti suonare?

C’è un’altra grande differenza tra questi due strumenti a corda e sta nei ruoli che svolgono.

Potresti non essere in grado di sentire la parte di basso in uno dei tuoi album rock preferiti, ma se qualcuno dovesse “rubare” quelle linee dai brani, noteresti immediatamente la differenza!

Le parti di basso sono estremamente importanti sia da un punto di vista ritmico che armonico in quasi tutti i generi, ma più specificamente nel jazz, nel blues e nella musica rock. Per esempio, in una canzone heavy rock, il bassista è essenziale per coprire l’intero spettro armonico mentre il chitarrista solista è impegnato in un assolo. Certo, potrebbe esserci un chitarrista ritmico che riempie gli accordi, ma, anche in questo caso, mancherebbe comunque la componente ritmica del basso, responsabile anche della pulsazione e del groove dell’intera canzone.

Tuttavia, i bassisti sono spesso sottovalutati o considerati meno importanti dei chitarristi, specialmente nei gruppi pop e rock. Dopo tutto, raramente vediamo un bassista rock indulgere in un assolo ipnotico come farebbe il chitarrista principale. Questo è più comune nel jazz e nel blues, dove i bassisti e i contrabbassisti hanno più libertà in termini di esplosioni virtuosistiche.

In altre parole, se sei a tuo agio con l’idea di coprire un ruolo molto importante, ma spesso sottovalutato, soprattutto tra i fan non musicisti, puoi considerare di diventare un bassista. D’altra parte, se brami l’attenzione della folla e vuoi essere immediatamente riconosciuto come il musicista geniale che ha appena fatto un assolo incredibile, allora scegli la chitarra.

Il basso è più facile?

Risposta breve: no. Come abbiamo evidenziato nel paragrafo precedente, i bassisti sono responsabili sia della completezza ritmica che armonica di una canzone, quindi la responsabilità sulle loro spalle è abbastanza grande. In certi ambienti, come i concerti jazz e blues, possono anche suonare assoli e altre parti intricate virtuosistiche, proprio come qualsiasi chitarrista solista. Ultimo ma non meno importante, le corde dei bassi sono più grandi e più pesanti, rendendo leggermente più difficile, da un punto di vista fisico, suonare lo strumento.

D’altra parte, i bassi sono meno versatili delle chitarre. Per esempio, i bassisti non suonano mai accordi, mentre i chitarristi sì. Suonare la chitarra può richiedere la conoscenza di molte tecniche diverse non necessarie per suonare il basso.

Un chitarrista, invece, può aver bisogno di studiare stili specifici e altre tecniche per suonare il basso nel modo corretto. L’esempio più comune potrebbe essere la tecnica dello slap, così importante per i bassisti ma quasi mai usata dai chitarristi.

In altre parole, la difficoltà di uno strumento dipende fortemente dal genere, dallo stile e dal ruolo che si vuole assumere. Le chitarre e i bassi possono essere entrambi estremamente difficili o estremamente facili da suonare. Dipende se vuoi suonare una canzone punk super facile o uno standard jazz armonicamente intricato.

I bassisti sono chitarristi falliti?

Assolutamente no. Se è vero che molti bassisti iniziano il loro percorso musicale con una chitarra, la loro decisione di passare al basso non dovrebbe essere letta come un fallimento. Stanno semplicemente scegliendo un ruolo diverso, come abbiamo evidenziato nel paragrafo precedente.

Per esempio, considerereste Jaco Pastorious un chitarrista fallito? Certo che no!

Alcuni chitarristi decidono effettivamente di diventare bassisti per avere un ruolo più importante nella creazione del groove. Come esempio, pensa a John Deacon e al suo memorabile riff di basso in Another One Bites The Dust. Considerereste la sua parte meno importante di quella di Brian May? Speriamo di no!

Conclusione

Si dovrebbe chiarire, una volta per tutte, che il basso e la chitarra sono solo due strumenti molto diversi, per quanto simili possano sembrare!

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