I graniti sul pene e sulla zona intima maschile hanno diverse cause e non tutte sono pericolose. Tuttavia è importante che se notate qualcosa di strano sul vostro pene o scroto, andate immediatamente dall’urologo per una corretta diagnosi e trattamento. Ricorda che la maggior parte delle malattie nelle fasi iniziali sono curabili.
In questo articolo spiegheremo i tipi più comuni di brufoli sul pene, ma attenzione, non sono gli unici.
La dimensione, la forma e il colore dei brufoli sul pene possono aiutarci a determinare se il caso è grave o no.
Follicoli di pelo sullo scroto e alla base del pene
Piccole protuberanze “biancastre” sulla pelle dello scroto e alla base del pene sono normali follicoli di pelo. Queste piccole protuberanze sono simili tra loro nell’aspetto. Il follicolo pilifero è la cavità sotto la pelle che circonda ogni pelo. È responsabile della crescita e della salute dei capelli.
Papule perlacee
Sono piccoli bozzi emisferici situati sulla corona del glande del pene. Di solito sono distribuiti in modo circonferenziale in una o più file lungo la corona del glande del pene e il solco coronale. Questo tipo di “brufoli” si trovano nel 10-20% degli uomini e sono più comuni negli uomini che non sono circoncisi. Le papule perlacee non sono una malattia sessualmente trasmissibile e sono considerate una normale variante anatomica senza controindicazioni.
Balanite
Questo è un gonfiore del prepuzio e del glande del pene. Spesso ci sono brufoli rossi, arrossamento del prepuzio o del pene, perdite maleodoranti e a volte dolore.
La balanite è quasi sempre causata dalla scarsa igiene negli uomini non circoncisi. Altre possibili cause sono:
- Malattie, come l’artrite reattiva e il lichen scleroatrofico
- Infezione fungina
- Saponi duri o altre sostanze irritanti
- Non risciacquare adeguatamente il sapone quando si fa il bagno
- Diabete scarsamente controllato
- Diabete
- Da una controllato
Angiocheratomi
Sono un tipo di lesione o malattia della pelle che si manifesta come piccolo rosso, viola o nero, che sono formati da vasi sanguigni dilatati coperti da una zona di ipercheratosi, che dà loro un aspetto verrucoso. Appaiono alla base del glande del pene o sullo scroto. Appaiono frequentemente nello scroto di uomini anziani, anche se possono verificarsi in uomini più giovani.
Masse scrotali
Sono grumi o protuberanze che si possono sentire nello scroto, il sacco che contiene i testicoli.
Una massa scrotale può essere non cancerosa (benigna) o cancerosa (maligna) e può essere causata da ernie, malattie, lesioni, torsione testicolare, tumori.
Le masse scrotali benigne includono:
- Hematocele: raccolta di sangue nello scroto.
- Idrocele: accumulo di liquido nello scroto.
- Spermatocele: una massa simile a una ciste all’interno dello scroto contenente liquido e cellule spermatiche morte.
- Varicocele: una vena varicosa lungo il midollo spermatico.
- Cisti epidimale: un rigonfiamento nel condotto dietro i testicoli che trasporta lo sperma.
Lichen planus
verruche genitali
Sono brufoli marroni o color pelle con una superficie umida, che sono causati dal papillomavirus umano. Le verruche genitali possono avere una superficie liscia o una superficie a cavolfiore. Possono apparire ovunque sui genitali maschili, sull’inguine, sulla zona pubica o sul basso ventre. Le verruche genitali sono più spesso trasmesse sessualmente e richiedono un trattamento medico a causa del loro potenziale di causare il cancro, soprattutto nelle donne, e sono estremamente contagiose. Le verruche genitali sono tra i più comuni brufoli del pene.
Herpes simplex
Un gruppo di vesciche che evolvono in ulcere dolorose può essere herpes simplex. Il primo episodio è comunemente associato a forti dolori e malattie febbrili. L’herpes è la causa più comune di ulcere genitali. È altamente infettivo e di solito si trasmette per via sessuale.
Mollusco contagioso
Sono brufoli a forma di cupola che comunemente hanno un nucleo centrale o un tappo di materiale bianco, ceroso o caseoso (dall’aspetto di formaggio).
Nelle persone con un sistema immunitario sano, il disturbo di solito guarisce da solo in un periodo di mesi o anni. Tuttavia, le lesioni possono diffondersi prima di scomparire, quindi è necessario occuparsene.