Chi era San Valentino e qual è l’origine del giorno dell’amore e dell’amicizia?

Il santo degli innamorati

L’esistenza di San Valentino è contestata. Infatti, al Concilio Vaticano II (nel 1969) la Chiesa cattolica riorganizzò il santorale e ritirò la celebrazione della festa di questo santo. Anche così, molte persone ancora oggi festeggiano San Valentino in quel giorno.

San Valentino era probabilmente un medico romano che divenne sacerdote cristiano e che sposò dei soldati anche se era proibito dall’imperatore Claudio “Il Gotico”, che considerava il matrimonio incompatibile con la carriera nelle armi. Nel 270 d.C., quando si scoprì che Valentino sposava segretamente delle coppie, fu decapitato.

Nella sua Storia dei Santi, monsignor Paul Guerin, sostiene che Valentino ha quasi convertito Claudio e ha anche fatto miracoli:

“Valentinus fu anche catturato e decapitato il 14 febbraio 270, sulla via Flaminiana, dove poi papa Giovanni I fece erigere una chiesa sotto la sua invocazione. La maggior parte delle sue reliquie sono conservate nella chiesa di Santa Praxedes”

La leggenda raccontata da monsignor Paul Guerin si unisce a molte altre che conosciamo di San Valentino e che sono state create nel Medioevo in Francia e in Inghilterra poiché in quel periodo si iniziò ad associare la celebrazione di questo santo all’amore. L’associazione ha raggiunto il punto che si crede che sia il santo dell’amore perché è stato assassinato quando ha difeso il matrimonio dei soldati e ha rifiutato di rinunciare al suo cristianesimo. Altre leggende dicono che è anche il santo dell’amore perché la sua celebrazione è vicina ai giorni in cui gli uccelli cominciano ad accoppiarsi.

La sua celebrazione fu cancellata dal calendario dei santi quando la Chiesa cominciò a cercare di rimuovere le celebrazioni i cui santi avevano un’origine “leggendaria” (cioè senza conferma della loro esistenza storica). Eppure, è un santo venerato dalla Chiesa ortodossa e dalla Chiesa anglicana, così come dalla Chiesa luterana.

Leggi anche:

Perché la gente fa scherzi il giorno del pesce d’aprile?

Sorge una cultura dell’amore

Nel 1328, lo scrittore inglese Geoffrey Chaucer scrisse un poema intitolato Parlamento degli uccelli, in cui menziona, per la prima volta, San Valentino come un giorno per celebrare gli amanti.

Allora in Europa, questo giorno cominciò ad essere considerato il giorno dell’amore. Addirittura, il re Carlo VI di Francia creò la Corte dell’Amore che consisteva in una competizione tra cortigiani per ottenere un partner.

A partire dal XV secolo, cominciò a diventare consuetudine scrivere poesie note come San Valentino tra innamorati. Già nel XIX secolo, in Gran Bretagna, iniziò la produzione di massa di biglietti generici per San Valentino.

Oggi si regalano cioccolatini, rose e animali di peluche. Come si festeggia?

Ecco due frasi per celebrare anche l’amore e l’amicizia:

Illustrazione principale di Jose Aguilar @esepe1

.