La casa al 749 di 15th Street a Boulder, Colorado, è stata oggetto dell’attenzione nazionale nel 1996 quando JonBenet Ramsey, sei anni, star dei concorsi di bellezza, fu trovata uccisa nel seminterrato il giorno dopo Natale. I genitori di JonBenet, John e Patsy Ramsey, tornarono nella loro nativa Altanta poco dopo la morte della figlia, e la casa fu venduta nel 2004 a un’altra famiglia. La casa è tecnicamente di proprietà di Carol Schuller Milner, la figlia del televangelista Robert Schuller, e di suo marito Tim Milner, ma al momento nessuno vive nella casa dove è morta JonBenet Ramsey. Secondo un’intervista fatta da Schuller Milner a Westword.com, la famiglia ha vissuto nella casa per circa due anni prima di trasferirsi nella California del Sud. Schuller Milner ha detto che inizialmente aveva dei dubbi sull’acquisto di una casa con una storia così inquietante.
“Sono molto sensibile e spiritualmente basata. Ma poi mi sono controllata e ho pensato: ‘È stupido non passarci attraverso’, non aspettandosi nemmeno per un minuto che l’avremmo effettivamente comprata”, ha detto Schuller Milner a Westword. “
Altri potenziali acquirenti non hanno provato la stessa cosa. I Milners hanno rimesso la casa sul mercato nel 2008, ed è rimasta senza un compratore negli ultimi otto anni, anche dopo che la famiglia ha fatto scendere il prezzo della casa sotto i 2 milioni di dollari. La casa storica di 11.000 piedi quadrati, che è stata costruita nel 1927 ed è convenientemente situata a meno di un miglio di distanza dal campus dell’Università del Colorado Boulder, dovrebbe raggiungere un prezzo molto più alto – secondo il sito web di alloggi Zillow, la proprietà dispone di un campo da basket, un laghetto, e vista sulle montagne, ed è attualmente sottovalutata di oltre mezzo milione di dollari. Ma la storia della casa sarebbe un ostacolo psicologico scoraggiante da superare per molti potenziali acquirenti, e non è così sorprendente che nessuno l’abbia ancora acquistata.
La bizzarra e duratura storia della morte di JonBenet Ramsey può essere un fattore nel perché la sua casa non ha ancora attratto un’altra famiglia, ma qualunque sia la ragione, attualmente è vuota. Forse un giorno un’altra famiglia potrà fare la sua casa lì, ma per ora, la storia della casa è ancora incentrata su quel fatidico Natale del 1996.