Chirurgia

sepsi, chirurgiaLa chirurgia è una procedura che colpisce il tuo corpo in molti modi oltre al motivo effettivo dell’operazione. Qualsiasi tipo di intervento chirurgico, da un’appendicectomia a un lifting facciale a un taglio cesareo, espone il tuo corpo a infezioni e altre complicazioni, alcune delle quali potrebbero svilupparsi in sepsi.

A volte erroneamente chiamato avvelenamento del sangue, la sepsi è la risposta spesso mortale del corpo alle infezioni. La sepsi uccide e rende disabili milioni di persone e richiede un sospetto precoce e un trattamento rapido per la sopravvivenza.

La sepsi e lo shock settico possono derivare da un’infezione in qualsiasi parte del corpo, come polmonite, influenza o infezioni del tratto urinario. In tutto il mondo, un terzo delle persone che sviluppano la sepsi muore. Molti di quelli che sopravvivono sono lasciati con effetti che cambiano la vita, come il disordine da stress post-traumatico (PTSD), dolore cronico e fatica, disfunzioni d’organo (gli organi non funzionano correttamente), e/o amputazioni.

Come si verifica la sepsi dopo un intervento chirurgico?

L’infezione dopo un intervento chirurgico può causare la sepsi. Questa potrebbe essere un’infezione nell’incisione (l’apertura nella pelle), o un’infezione che si sviluppa dopo l’intervento, come una polmonite o una UTI.

Quando si subisce un intervento chirurgico, è importante monitorare l’incisione, guardando se ci sono segni di infezione. Questo potrebbe essere

  • Rossore crescente intorno all’incisione
  • Pus o altro liquido proveniente dall’incisione
  • Pelle più calda del solito intorno all’incisione
  • Aumento del dolore intorno all’incisione
  • Febbrezza
  • Fatica

La polmonite non è rara dopo un’operazione, ecco perché è importante alzarsi e muoversi il più velocemente possibile dopo l’operazione. Esercizi di respirazione profonda e di tosse sono anche utili per mantenere i polmoni puliti. I pazienti che hanno avuto bisogno di un ventilatore per aiutarli a respirare sono anche a più alto rischio di sviluppare la polmonite.

Altre infezioni, come le infezioni dell’apparato urinario, possono svilupparsi se hai dovuto essere cateterizzato (un tubo inserito nella tua vescica). Più a lungo il catetere rimane in sede, maggiore è il rischio di infezione.

Se sospetti una sepsi, chiama il 9-1-1 o vai in ospedale e di’ al tuo medico: “SONO PREOCCUPATO PER LA SEPSI”.

Le informazioni qui sono disponibili anche come Guida informativa sulla sepsi, che è un formato scaricabile per una stampa più facile.

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Aggiornato il 18 settembre 2020

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