L’influenza intestinale è un termine comune usato per descrivere l’infiammazione e l’irritazione del tratto gastrointestinale. Nonostante l’associazione “influenza”, l’influenza intestinale non è in realtà una forma di influenza, che si riferisce a un’infezione del sistema respiratorio.
L’influenza intestinale è anche chiamata “gastroenterite” ed è un’infezione virale, non batterica. Questo significa che con una cura adeguata, la gastroenterite di solito finisce entro 2-7 giorni e non richiede l’uso di antibiotici. Scopri di più sui rimedi comuni per l’influenza intestinale e sui consigli per aiutarti a prevenire la diffusione del virus.
Che cos’è l’influenza intestinale?
L’influenza intestinale, o gastroenterite, è un virus comune che colpisce persone in tutto il mondo. Negli Stati Uniti, è la seconda malattia più comune (seconda solo alle malattie respiratorie) ed è responsabile di migliaia di visite mediche ogni anno. L’influenza gastrica è altamente contagiosa e si diffonde soprattutto attraverso il contatto con altri individui infetti. La gastroenterite è comunemente trasmessa in luoghi come dormitori e aerei, dove molte persone condividono le stesse strutture.
La gastroenterite può essere causata da diversi virus. Più comunemente, la gastroenterite si sviluppa da Rotavirus o Norovirus. La gastroenterite può anche essere contratta dopo aver consumato cibo o acqua contaminati.
Mentre l’influenza intestinale di solito passa entro pochi giorni, i bambini e gli anziani possono avere ulteriori complicazioni. Le persone che assumono farmaci che possono indebolire il loro sistema immunitario sono più suscettibili alla gastroenterite virale.
Su scala globale, la gastroenterite virale è una delle principali cause di morte nei bambini sotto i quattro anni, ed è più diffusa nei paesi in via di sviluppo con scarso accesso all’acqua pulita o alle strutture.
Sintomi comuni dell’influenza intestinale
Mentre la maggior parte delle persone sperimenta sintomi simili all’influenza intestinale, altri problemi possono indicare condizioni più gravi e dovrebbero essere discussi con un medico. Questo rende anche importante capire la durata tipica dei sintomi e riconoscere i sintomi dell’influenza intestinale. I sintomi comuni includono i seguenti:
- Diarrea – quando è infetto, l’intestino crasso non è in grado di assorbire i liquidi, il che fa sì che le feci siano lente e acquose. Se la diarrea è sanguinolenta o persiste per più di tre giorni, chiamate il vostro medico.
- Dolore addominale – il disagio nella zona addominale è di solito un dolore sordo che può aumentare di intensità fino a movimenti intestinali lenti. Il gonfiore della pancia spesso accompagna il dolore addominale. L’infezione dell’intestino causa l’infiammazione, che è la causa principale del dolore addominale durante il corso dell’influenza intestinale.
- Nausea – la nausea è la sensazione spesso associata alla cinetosi, e talvolta seguita dal vomito. La nausea come sintomo dell’influenza intestinale è spesso causata da disidratazione, perdita di appetito e disagio addominale.
- Vomito – il vomito è un sintomo comune dell’influenza intestinale, ed è causato dall’infiammazione dell’intestino. Le sensazioni di nausea spesso portano al vomito. Il vomito può essere pericoloso perché fa perdere liquidi al tuo corpo e accelera il processo di disidratazione. Molti dei rimedi per l’influenza intestinale lavorano sia per sistemare lo stomaco che per reintegrare i liquidi che il corpo perde con il vomito. Contatta il tuo medico se il vomito non cessa entro 48 ore.
- Febbre – la febbre si verifica quando la temperatura interna del corpo è superiore al normale (98,6º Fahrenheit), ed è un’indicazione che il tuo corpo sta combattendo un’infezione. La febbre non richiede attenzione medica a meno che la temperatura non superi i 102ºF. Una febbre alta può indicare un’infezione grave o un altro problema e, soprattutto nei bambini, può portare a condizioni pericolose per la vita. Consulta un medico se tu o il tuo bambino avete la febbre alta, e specialmente se la febbre persiste per più di 48 ore.
- Debolezza e dolori nel corpo – debolezza e dolori nei muscoli e nel corpo sono sintomi comuni della gastroenterite. Questi sintomi sono spesso peggiorati dalla disidratazione e dal disagio addominale. Riposarsi molto e idratarsi bene spesso allevia queste sensazioni.
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Opzioni per il trattamento dell’influenza intestinale
L’influenza intestinale e i sintomi che l’accompagnano possono di solito essere trattati a casa e non richiedono un’attenzione medica professionale. Gli antibiotici non sono efficaci per la gastroenterite come infezione virale e non dovrebbero essere usati per trattare l’influenza intestinale. Ci sono modi importanti per aiutare il tuo corpo a combattere l’influenza intestinale e per prevenire la diffusione del virus.
Idratare, idratare, idratare
Il modo più efficace per combattere i sintomi scomodi dell’influenza intestinale è rimanere idratati. Quando si verificano diarrea, nausea e vomito, il corpo perde liquidi preziosi di cui ha bisogno per liberarsi dell’influenza intestinale. Una disidratazione estrema può essere molto pericolosa e portare a problemi più seri. Dovreste contattare il vostro medico se sperimentate uno dei seguenti sintomi di disidratazione estrema:
- Urina giallo scuro
- Riduzione o assenza di minzione
- Bocca secca/cotone
- Confusione
- Capogiri
Per evitare di raggiungere un pericoloso stato di disidratazione, è fondamentale rimanere idratati non appena si avverte l’inizio dei comuni sintomi dell’influenza intestinale. I modi utili per prevenire la disidratazione sono:
- Bere elettroliti – le bevande con elettroliti, come Gatorade, Powerade e Pedialyte, sono progettate per reintegrare nutrienti come potassio e sodio, che il corpo perde con la diarrea. Queste bevande hanno un basso contenuto di zucchero e aiutano a reidratare le cellule senza tassare il sistema digestivo.
- Evitare caffeina e zuccheri – i medici raccomandano di attenersi a bevande chiare e di evitare caffeina e zuccheri, poiché tendono a disidratare il corpo. Il succo di mela può essere combinato con parti uguali di acqua per sistemare lo stomaco. Bere il succo da solo non è raccomandato a causa del suo alto contenuto di zucchero.
- Ghiaccioli e acqua infusa – mangiare ghiaccioli può essere calmante per lo stomaco, e aumenterà l’assunzione di acqua. Si può anche infondere l’acqua in questi modi creativi.
- Aumentare la frequenza – mentre l’influenza intestinale può rendere l’acqua potabile poco attraente, anche bere poche once di acqua molte volte durante il giorno può aiutare il corpo ad assorbire i liquidi. Nelle prime fasi della gastroenterite, bere parecchie once di acqua (o qualsiasi altro liquido) in una volta sola può peggiorare la nausea e il vomito.
- Brodo di pollo o di verdure – cucinare le verdure in acqua o in un brodo di pollo leggero fornirà nutrienti e idratazione al tuo corpo. Evita di aggiungere sale, che disidrata le cellule.
Ginger Ale per l’influenza intestinale?
Il ginger ale è un comune rimedio casalingo per l’influenza intestinale. Gli esperti hanno discusso la sua efficacia come trattamento, poiché contiene alti livelli di zucchero. Molte persone parlano dei benefici della carbonatazione per sistemare uno stomaco sconvolto, ma queste affermazioni non sono corroborate da risultati medici. Lo zenzero stesso è un antinfiammatorio naturale e può essere usato per fare tisane o integratori per combattere la nausea e il disagio nella regione addominale.
Cosa mangiare con l’influenza intestinale
Molte persone che hanno l’influenza intestinale sperimentano una perdita di appetito, soprattutto a causa della nausea e del vomito che vengono con il virus. Mentre la chiave per combattere l’influenza intestinale è rimanere idratati, alcuni medici raccomandano diete e cibi specifici per aiutare il corpo a recuperare. Ecco alcuni consigli su cosa mangiare con l’influenza intestinale:
- La dieta BRAT – molti medici raccomandano una dieta composta da (B) banane, (R) riso, (A) salsa di mele e (T) toast per calmare il sistema gastrointestinale durante l’influenza intestinale. La base di questa dieta risiede nel fatto che questi alimenti hanno basse quantità di fibre, proteine e grassi. Una ridotta assunzione di fibre, proteine e grassi rallenta la produzione di rifiuti solidi, il che aiuta il corpo a trattenere i nutrienti e diminuisce la frequenza dei movimenti intestinali. Questa dieta non è raccomandata per i bambini, tuttavia, poiché molti medici ritengono che i bambini abbiano bisogno di una serie di cibi più colorati e nutrienti per aiutare il loro sistema immunitario a combattere l’influenza intestinale.
- Zuppa di spaghetti di pollo – un antico rimedio per l’influenza intestinale è la zuppa di spaghetti di pollo e cracker salati. La logica dietro questo rimedio cita il contenuto d’acqua della zuppa, che aiuta a reidratare il corpo. Ulteriori benefici derivano dalle verdure cotte facilmente digeribili e dal pollo che forniscono nutrienti essenziali come la vitamina A, il potassio e le proteine – nutrienti che il corpo perde attraverso il vomito e la diarrea. I medici raccomandano di evitare zuppe piccanti, o brodi con basi di pomodoro o carne rossa, poiché questi cibi richiedono più energia per essere digeriti e possono aggravare il tratto intestinale.
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Medicina per l’influenza intestinale
Anche se la gastroenterite non richiede attenzione medica formale, alcuni farmaci possono essere utili per ridurre al minimo i sintomi.
**I medici raccomandano l’idratazione come primo e più importante trattamento per la gastroenterite.
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I seguenti farmaci possono aiutare ad alleviare i sintomi dell’influenza intestinale:
- Ioperamide (Immodium) – i farmaci antidiarroici possono aiutare a solidificare le feci e ridurre gli effetti della diarrea.
- Prometazina – i farmaci antiemetici (anti-nausea) interrompono la funzione dell’acetilcolina, una sostanza chimica naturale che produce sensazioni di nausea e cinetosi.
- Acetaminofene (Tylenol, Ibuprofen) – gli analgesici riducono la febbre e alleviano i dolori causati dall’infiammazione addominale.
Questi farmaci possono essere prescritti da un medico per ridurre al minimo i sintomi fastidiosi di una gastroenterite, ma non sono necessariamente rimedi per l’influenza intestinale.
È importante notare che i medici raccomandano che i bambini consumino liquidi e cibi insipidi e facilmente digeribili per sconfiggere l’influenza intestinale, poiché i farmaci da banco e da prescrizione possono aggravare ulteriormente il tratto gastrointestinale. Riposo e idratazione sono più comunemente consigliati per alleviare i sintomi della gastroenterite.
Rimedi casalinghi per l’influenza intestinale
Oltre a riposo, idratazione e cibi facilmente digeribili, ci sono molti rimedi casalinghi per l’influenza intestinale. L’efficacia di questi rimedi può variare da persona a persona, ma tutti offrono metodi a basso costo per trattare la gastroenterite in casa.
- Zenzero – come detto prima, lo zenzero è un antinfiammatorio naturale, riduce i sintomi della nausea e aiuta la digestione. Si trova nella maggior parte dei negozi di alimentari come pastiglie, o fresco nella sezione dei prodotti.
- Menta piperita – le foglie di menta piperita è un antidolorifico naturale, e può essere consumato come mentine o infuso nel tè per alleviare i dolori di stomaco.
- Aceto di sidro di mele – l’aceto di sidro di mele si trova nella maggior parte dei negozi di alimentari e può essere diluito in acqua (se il sapore è troppo forte) un cucchiaio alla volta. I batteri nella soluzione promuovono un intestino sano, e per questo motivo, può essere usato come misura preventiva contro l’influenza intestinale.
Come prevenire l’influenza intestinale
I virus che causano l’influenza intestinale sono contagiosi e diventano più diffusi durante i mesi invernali. I modi più efficaci per prevenire la diffusione dell’influenza intestinale sono essere vaccinati (e vaccinare i vostri figli) per il Rotavirus, e lavarsi regolarmente le mani con acqua calda e sapone.
Una corretta alimentazione e un’adeguata idratazione possono aiutare a proteggere voi e i vostri figli dall’influenza intestinale.
Quando contattare il medico
La maggior parte dei casi di influenza intestinale possono essere trattati a casa senza l’intervento di un medico professionista. Tuttavia, se i sintomi peggiorano, è importante contattare immediatamente il medico. Questo include:
- Segni di estrema disidratazione
- Febbre alta (superiore a 102ºF)
- Vomito per più di 48 ore
- Diarrea sanguinolenta, o diarrea per più di tre giorni
Monitorare attentamente i sintomi dell’influenza intestinale nei bambini, e consultare un medico in caso di febbre alta. Combattere l’influenza intestinale rende il corpo più suscettibile alla disidratazione, che può diventare molto pericolosa sia nei bambini che negli adulti. Se stai sperimentando questi sintomi, contatta un medico o visita un’assistenza urgente vicino a te.