Come modificare il pH in una vasca d’acqua salata

A prescindere dal fatto che tu sia un principiante o un esperto acquariofilo, probabilmente hai sentito parlare dell’importanza del pH in un acquario d’acqua salata. Mantenere un livello di pH stabile è essenziale per mantenere i vostri pesci in salute ed è qualcosa che dovreste tenere d’occhio attraverso test dell’acqua di routine. Nel caso in cui il pH del vostro acquario dovesse cambiare, dovreste avere una conoscenza di base su come modificare il pH dell’acquario d’acqua salata, in modo da poter rimediare alla situazione prima che i vostri pesci possano essere colpiti negativamente dal cambiamento.

Che cos’è il PH? Il PH è tipicamente misurato su una scala da 0 a 14, con 7.0 che è un pH neutro. Tutti i livelli di pH inferiori a quello neutro sono descritti come acidi, mentre i livelli superiori a 7,0 sono alcalini. Un acquario d’acqua salata dovrebbe generalmente essere mantenuto a un pH compreso tra 7,6 e 8,4, ma il pH specifico raccomandato per la vostra vasca può dipendere dalle specie che avete in vasca. Se state tenendo una vasca di barriera, il livello di pH raccomandato potrebbe essere più alto – tra 8,0 e 8,4. L’intervallo di pH ideale per la vostra vasca dipenderà dalle specie di pesci, coralli e invertebrati che avete nella vasca, quindi dovreste fare alcune ricerche di base sugli abitanti della vostra vasca per determinare il pH migliore per la vostra particolare vasca.

Cause per i cambiamenti del pH

Con il tempo, la vostra vasca di acqua salata tenderà verso un pH più basso con l’aggiunta di acidi nell’acquario. Questi acidi possono derivare da un eccesso di produzione di anidride carbonica derivante dalla respirazione o potrebbero essere dovuti alla mancanza di un sufficiente scambio di gas all’interno della vasca. Altre cause di un pH basso possono essere l’accumulo di acido nitrico dalla filtrazione biologica e la produzione di acidi organici dai prodotti di scarto del metabolismo. L’acqua marina naturale contiene una varietà di sostanze chimiche come bicarbonato, calcio, borato e idrossido che agiscono come “tamponi” per proteggere dai cambiamenti del pH. Nell’acquario d’acqua salata, queste sostanze chimiche devono essere mantenute affinché la vasca abbia un pH stabile. Con il tempo, questi tamponi possono esaurirsi, contribuendo così alle variazioni del pH dell’acquario.

Modificare il PH dell’acquario

Il metodo migliore per garantire la stabilità del pH è quello di effettuare cambi d’acqua di routine – questi cambi d’acqua rinfrescano i tamponi naturali nell’acqua dell’acquario e aiutano anche a ripristinare il contenuto di minerali in tracce. Anche la rimozione dei rifiuti accumulati e del cibo non consumato dai pesci aiuterà a mantenere stabile il pH del vostro acquario. Nel caso in cui il pH del vostro acquario scenda improvvisamente, ci sono diversi modi per rimediare alla situazione. Aggiungere bicarbonato di sodio (baking soda) alla vasca al ritmo di un cucchiaino ogni venti galloni è un modo semplice per aumentare il pH dell’acquario, ma è meglio farlo lentamente in modo che i tamponi nella vasca abbiano il tempo di adattarsi al nuovo pH.

Se il pH della vasca diventa troppo alto, si può provare ad aggiungere aceto o anidride carbonica alla vasca. L’aggiunta di un mL di aceto bianco distillato per gallone di acqua della vasca aiuterà a ridurre il pH della vasca di circa 0,3 unità. Un’altra opzione è quella di aggiungere l’anidride carbonica direttamente al serbatoio utilizzando acqua soda in bottiglia. L’aggiunta di sei mL di acqua soda per gallone di acqua del serbatoio può anche ridurre il pH di circa 0,3 unità. Si possono anche trovare aiuti commerciali per aumentare o abbassare il pH dell’acquario, ma bisogna fare attenzione quando si usano questi prodotti perché non si sa mai come l’aggiunta di sostanze chimiche influenzerà la vasca.

Ammonia e pH

Probabilmente conoscete già i pericoli associati ad alti livelli di ammoniaca nell’acquario, ma sapevate che c’è una relazione tra livelli di ammoniaca e ph? Se siete scettici sull’importanza di mantenere un pH stabile nel vostro acquario, prendetevi il tempo di leggere come l’ammoniaca diventa ancora più tossica nell’acquario a livelli di pH più alti. Anche la più piccola quantità di ammoniaca (appena 0,6 ppm) può essere fatale per i pesci, ma la tossicità dell’ammoniaca diventa ancora più pericolosa quando i livelli di pH superano 6,5. Fare riferimento alla tabella sottostante:

Temperatura pH 6.5 pH 7.0 pH 7.5 pH 8.0 pH 8.5
68°F/20°C 0.13 0,40 1,24 4,82 11,2
77°F/25°C 0.18 0,57 1,77 5,38 15,3
82°F/28°C 0.22 0,70 2,17 6,56 18,2
86°F/30°C 0,26 0,80 2,48 7,46 20.3

Come potete vedere dal grafico qui sopra, l’ammoniaca diventa più concentrata e tossica a livelli di pH più alti – anche l’aumento della temperatura influenzerà la tossicità dell’ammoniaca nell’acqua della vasca. Per il bene dei vostri pesci, mantenete il livello di pH nella vostra vasca il più stabile possibile per evitare l’avvelenamento da ammoniaca.

Altri suggerimenti

Per assicurarsi che la vostra vasca d’acqua salata funzioni correttamente, è saggio effettuare test dell’acqua su base settimanale. Testare l’acqua dell’acquario è semplice grazie all’uso di un kit per il test dell’acqua dell’acquario – questi kit costano in genere meno di 20 dollari e si possono trovare online o nel vostro negozio di animali locale. Quando testate l’acqua del vostro acquario, controllate il pH e i livelli chimici, poi registrate i risultati in un diario. Tenendo un diario dei risultati dei test, sarete in grado di determinare i livelli chimici “normali” per la vostra vasca, in modo da avere maggiori probabilità di notare se la chimica dell’acqua nella vostra vasca inizia a cambiare. Poiché i cambiamenti nella chimica dell’acqua possono essere estremamente pericolosi per i pesci, è importante sapere come si presenta la normale chimica dell’acqua.

Conclusione

La chiave per mantenere i vostri pesci d’acqua salata felici e sani è mantenere un ambiente sano nella vasca. Il livello di pH e altri aspetti della chimica dell’acqua nella vostra vasca sono alcuni dei fattori più importanti per mantenere un ambiente sano nell’acquario, quindi è essenziale capire le basi del pH e come modificarlo. Nel caso in cui il pH nella vostra vasca cambi improvvisamente, sarete in grado di intervenire per rimediare alla situazione prima che abbia un impatto negativo sui vostri pesci.

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