Metafora
La metafora è una figura retorica che fa un uso figurativo del linguaggio. Si usa generalmente per riferirsi a qualcosa, ma senza nominarla specificamente. Per esempio:
Le metafore usano il doppio significato e sono uno strumento fondamentale per la linguistica e la teoria letteraria, ed è usato anche nel linguaggio quotidiano. Le metafore arricchiscono il modo in cui ci esprimiamo.
Come è composta la metafora?
I due elementi fondamentali della metafora sono:
- Termine reale, a cui ci si riferisce effettivamente.
- Termine immaginario, attraverso il quale ci si riferisce al primo.
Il fondamento tra queste due entità è la somiglianza che si può stabilire, e qui sta la virtù dei grandi autori, nel senso di saper scoprire queste associazioni.
Video spiegazione
Abbiamo fatto un video per spiegartelo facilmente:
Di seguito una lista di metafore. Ognuno con il suo termine attuale (tra parentesi) nel caso in cui non sia esplicito.
Esempi di metafore (spiegate)
- Sta fumando. (È arrabbiato)
- L’hanno messo sotto la lente d’ingrandimento. (lo sorvegliano rigorosamente)
- Sono stato colpito dalla notizia. (Sono stato davvero colpito dalla notizia)
- I cavalli del mare. (per riferirsi al surf)
- La fiamma che batte nel suo petto. (per riferirsi al cuore)
- Sono caduto in depressione. (Ho cominciato a soffrirne)
- Mi ha rubato un sorriso. (Ho lanciato un sorriso per lui)
- Le nevi del tempo hanno argentato la sua tempia. (La sua testa piena di capelli grigi)
- Questo progetto è agli inizi. (Qualcosa di molto nascente)
- Quell’esame è stato un regalo. (Era molto facile da passare)
- Lei è la luce che illumina le mie giornate. (la ragione per cui devo vivere)
- Le finestre dell’anima. (gli occhi)
- A quella festa, i regali mi sono piovuti addosso. (molti sono venuti)
- Quel posto è un paradiso. (È un posto molto bello)
- La tua voce è musica per le mie orecchie. (Mi piace ascoltare la tua voce)
- La strada per il tuo matrimonio è lunga. (Un grande periodo di tempo)
- E’ al settimo cielo. (E’ in un grande momento, o non è in sintonia con quello che sta succedendo intorno a lui)
- Sta camminando sui muri. (è molto nervoso)
- Le lacrime del coccodrillo. (il suo pianto non è reale)
- Il suo cuore è un deserto. (Non mostra i suoi sentimenti)
- Mio cugino è il sole. (È una brava persona)
- La Thailandia è un paradiso. (È un posto molto bello)
- Non posso crederci, mi sento al settimo cielo. (Sono così felice)
- Il suo cuore è enorme. (È una brava persona)
- Ho le mani pulite. (Non sono coinvolto nel problema)
- Fai la vita facile. (non ti agitare)
- Lotta contro la depressione. (Sta cercando di uscire dalla depressione)
- Ha preso coraggio ed è andato a parlare. (ha preso coraggio)
- Non puoi essere così cieco! (qualcosa sta succedendo davanti a te e non lo vedi)
- Il tempo è denaro. (il tempo vale molto)
- Il mio lavoro è un calvario. (Non mi piace il mio lavoro)
- Quando è passato, gli sembrava di toccare il cielo con le mani. (è diventato molto felice)
- Sentendo le farfalle nello stomaco. (essere innamorati)
- Sono pazza di lui. (Mi piace molto)
- L’insegnante ha perso una vite, oggi non era l’esame. (l’insegnante impazzì)
- Il suo cuore saltò di felicità quando lo vide. (Era molto felice)
- Devo lavorare sodo per superare l’esame. (Devo lavorare sodo per passare)
- Mi ha spezzato il cuore. (Mi è dispiaciuto molto per lei)
- Il morale di Marta è al minimo. (è di pessimo umore)
- Se non passi, sei un asino. (sei un pessimo studente)
- I saggi ci illuminano con consigli. (ci insegnano)
- Ho avuto il cuore spezzato. (Mi ha dato una delusione affettuosa)
- Sono tra l’incudine e il martello. (Non ho scelta)
Tipi di metafora
- Metafora comune o impura. È quello che si riferisce esplicitamente ai due elementi (il reale e l’immaginario), generalmente per mezzo di qualche forma coniugata del verbo “essere.”
- Metafora del complemento preposizionale. Invece, collega il riferimento attraverso una preposizione (spesso la parola ‘di’).
- Metafora apposizionale. È quello che sostiene la relazione tra i concetti con un’apposizione (cioè, con il termine che allude all’oggetto immaginario tra le virgole).
- Metafora negativa. È quello che usa il trucco di negare il termine reale e menzionare quello immaginario o viceversa, ma stabilendo la relazione per il lettore.
- Pura metafora. Nasce quando il termine immaginario sostituisce quello reale.
Le figure retoriche
Come abbiamo detto, le metafore appartengono al gruppo delle figure retoriche. Oltre alle metafore, in questo gruppo troviamo paragoni, paradossi, interrogatori retorici e iperboli, tra molti altri.
Tutte le figure retoriche usano le parole in un senso diverso da quello dato dalla loro definizione nel dizionario, per dare più enfasi a un’idea o un sentimento.
Le metafore sono rilevanti in molte discipline, come la psicologia e la filosofia. Ma il settore in cui sono più sfruttati è quello della poesia. In poesia, la metafora aggiunge una componente estetica ed emotiva indiscutibile.
Alcune metafore hanno quasi cessato di avere questa aspirazione estetica, ma sono così accurate che il termine immaginario capita quasi che prenda il posto di quello reale e le usiamo per la loro forza espressiva. Per esempio: John è una luce. Questa espressione esalta l’attributo di grande intelligenza e rapidità mentale.
Come citare questo contenuto:
Excyclopedia degli esempi (2019). “Metafore”. Recuperato da:https://www.ejemplos.co/metafora/
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