Sappiamo che il calore è la forma di energia che crea il movimento molecolare. Le molecole con molto calore si muovono più velocemente, e le molecole con meno calore si muovono più lentamente. Sappiamo anche che quando le molecole si riscaldano e si muovono più velocemente, si separano e gli oggetti si espandono (diventano più grandi). Questo si chiama espansione termica.
Il trasferimento di calore è l’atto fisico di cambiamento dell’energia termica tra 2 sistemi attraverso la dissipazione di calore. La temperatura e anche il flusso di calore (energia termica in termini di fisica) sono i principi essenziali del trasferimento di calore. La quantità di energia termica che può essere ottenuta è stabilita dalla temperatura, e anche il flusso di calore rappresenta il movimento dell’energia termica.
Su scala microscopica, l’energia cinetica delle molecole è il riferimento diretto all’energia termica. Con l’aumento della temperatura, l’agitazione termica all’interno delle molecole aumenta. L’energia viene trasferita dalla zona con maggiore energia cinetica a quella con minore energia cinetica. In poche parole, il trasferimento di calore può essere classificato in 3 grandi categorie: fenomeno fisico, convezione e radiazione. (Fig 1)