Diritti del paziente

Descrizione

Molte questioni comprendono i diritti dei pazienti nel sistema medico, compresa la capacità di una persona di citare in giudizio un fornitore del piano sanitario; l’accesso alle cure di emergenza e di specialità, test diagnostici, e farmaci da prescrizione senza pregiudizi; la riservatezza e la protezione delle informazioni mediche del paziente; e la continuità delle cure.

La riforma dell’assistenza sanitaria ha portato all’emergere delle organizzazioni di mantenimento della salute (HMO) e altri piani di assistenza sanitaria gestiti. Il rapido cambiamento nell’assistenza medica ha spostato il processo decisionale dell’assistenza sanitaria da professionisti medici a entità commerciali, una mossa che molti considerano dannosa per l’industria dell’assistenza sanitaria in generale. L’istituzione di una legge sui diritti del paziente è stata la risposta a questa preoccupazione. Il Bipartisan Patient Protection Act del 2001 è stato discusso e approvato dal Senato degli Stati Uniti e dalla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti e firmato in legge.

In questione, oltre ai diritti fondamentali di cura e privacy, è l’educazione dei pazienti riguardo a cosa aspettarsi dalla loro struttura sanitaria e dai suoi fornitori. Questi diritti di base includono il diritto a:

  • partecipare allo sviluppo e all’attuazione del piano di cura
  • essere trattati con rispetto e dignità
  • essere informati sulle condizioni, le opzioni di trattamento, e i possibili risultati ed effetti collaterali del trattamento
  • rifiutare il trattamento in conformità con la legge, e ricevere informazioni sulle conseguenze del rifiuto
  • assistenza sanitaria di qualità senza discriminazione di razza, credo, sesso, religione, origine nazionale, o fonte di pagamento
  • privacy e riservatezza, che include l’accesso alle cartelle cliniche su richiesta
  • sicurezza personale
  • conoscere l’identità della persona che cura il paziente, così come qualsiasi relazione tra i professionisti e le agenzie coinvolte nel trattamento
  • consenso informato per tutte le procedure
  • informazioni, comprese le cartelle cliniche dal paziente o dal rappresentante legalmente autorizzato del paziente e le spese ospedaliere, tranne che per Medicaid e l’assistenza generale
  • consultazione e comunicazione
  • lamentarsi o complimentarsi senza il timore di ritorsioni o compromissione dell’accesso o della qualità delle cure

Il paziente è anche tenuto a soddisfare una giusta quota di responsabilità seguendo il piano di cura, fornendo informazioni sanitarie complete e accurate, e comunicando la comprensione delle istruzioni sulle procedure e il trattamento. Il paziente è inoltre responsabile delle conseguenze del rifiuto delle cure, della mancata osservanza delle norme e dei regolamenti di un ospedale, e del mancato rispetto dei diritti degli altri. Il paziente è anche responsabile di garantire il rispetto degli obblighi finanziari delle cure.

L’American Hospital Association fornisce una carta dei diritti informale per i pazienti che sono ricoverati in ospedale, che informa i pazienti che hanno il diritto di rifiutare qualsiasi procedura o farmaco che viene prescritto, e che afferma che informazioni complete dovrebbero essere fornite dal medico curante se il paziente ha espresso dubbi o preoccupazioni.

Persons United Limiting Substandards and Errors in Health Care (PULSE), un’organizzazione senza scopo di lucro che si occupa dell’educazione del paziente e del miglioramento della comunicazione all’interno del sistema sanitario, incoraggia la collaborazione tra professionisti della salute e pazienti. Un paziente istruito sulla propria condizione medica può collaborare con i fornitori di assistenza sanitaria per quanto riguarda le decisioni di trattamento.

Le nuove regole federali sulla privacy, oltre alla proposta di legge sui diritti del paziente, danno ai pazienti un ulteriore controllo sulle informazioni mediche private. I pazienti hanno il diritto di esaminare le loro cartelle cliniche e di modificarle se necessario. In pratica, il personale medico è stato spesso riluttante a separarsi dalle cartelle cliniche dei pazienti, anche quando richiesto dai pazienti stessi. Mentre i fornitori di assistenza sanitaria e i pazienti presumono che le cartelle cliniche siano private, l’uso diffuso di trasmissioni informatiche apre il potenziale per compromettere seriamente la riservatezza del paziente. I regolamenti recentemente imposti dal governo federale mirano a proteggere le cartelle cliniche dei pazienti creando dei limiti ai metodi con cui le informazioni mediche vengono condivise. L’autorizzazione diretta di un paziente deve essere ottenuta prima che le informazioni possano essere rilasciate. Sanzioni penali e civili possono essere imposte per una violazione della privacy. La divulgazione intenzionale di informazioni private può portare a una multa di 50.000 dollari e a un anno di prigione. Le sanzioni per la vendita di informazioni mediche sono più alte. Queste regole sono diventate esecutive nel febbraio 2003.

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