El Universal

L’epazote è un tipo di chelite (considerata anche una pianta profumata) che è stata usata in cucina fin dai tempi pre-ispanici per profumare e aromatizzare le preparazioni. Oggi si usa, fresco o secco, in stufati come frijoles de olla, mole de olla, esquites e una varietà di salse.

Mentre questa pianta, il cui nome scientifico è Dysphania ambrosioides, è molto popolare in Messico, lo è anche in altri paesi dell’America Latina, sia del centro che del sud del continente. In Messico, gli stati che lo producono maggiormente sono Puebla, Stato del Messico e Tlaxcala.

Oltre ai suoi usi culinari, è usato nella medicina alternativa ed erboristica per alleviare disturbi come i crampi mestruali o il dolore allo stomaco. È anche un buon antisettico e previene la flatulenza.

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Secondo il portale epazote.org, l’epazote è ricco di vitamine A, B6, C; e alcuni minerali come calcio, potassio, zinco e fosforo.

Come piantare l’epazote?

L’epazote è una delle piante più nobili che hanno bisogno di meno cure, in pratica potremmo dire che tutto quello che bisogna fare è annaffiare i semi e verranno fuori da soli, quindi è una buona opzione per piantarlo in casa. Infatti, questa stagione invernale è l’ideale per farlo e così, godersi il proprio epazote per la primavera.

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Un modo per farlo, è salvare i semi di un ramoscello che hai comprato e lasciarli seccare. In un vaso con terra, fare dei buchi profondi circa 1 centimetro e mettere i semi. Poi annaffiare generosamente (attenzione a non annegare il terreno) e mettere il vaso al sole. In circa una settimana saranno germinati. Una volta che hai il tuo cespuglio di epazote e vuoi usare le sue foglie, ricordati di tagliare prima quelle più “vecchie”, perché questo incoraggerà la crescita di quelle nuove.

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