Fin dall’inizio del 1800, i bevitori si sono affettuosamente riferiti all’ultima bevanda della serata come un bicchierino notturno, un calmante o una miscela, come un toddy caldo, di solito consumato direttamente prima di strisciare a letto. I baristi di oggi hanno ampliato drasticamente questa definizione, includendo tutto, dai digestivi a base di amaro alle bevande alcoliche a base di mezcal. E questa è una buona cosa: l’ultimo drink della serata dovrebbe essere uno show-stopper che soddisfa i tuoi capricci notturni, qualunque essi siano.
“È una categoria sottovalutata. Non è proprio un tipo di bevanda, come lo è un martini”, dice Kara Newman, autrice del nuovo libro di ricette Nightcap. “È più legato alla situazione – quando lo stai bevendo e con chi lo stai bevendo – che alla bevanda stessa.”
Quindi, che i tuoi gusti vadano verso il ricco e il liquoroso o il più pesante bourbon, ecco quattro cocktail ideali per concludere bene la serata.
Pizzicato Passage
Rob Roy, Seattle (da Nightcap)
- 1 oz di sherry amontillado
- 1 oz di amaro Meletti
- 1⁄2 oz di liquore di peperoncino ancho
- 1⁄2 oz di London dry gin
- Zenzero candito
In un mixing glass, mescolare i primi quattro ingredienti con ghiaccio. Filtrare in un bicchiere con ghiaccio. Guarnire con zenzero candito.
Jailbreak
Jaguar Sun, Miami
- 1 oz Rhum Barbancourt 3 stelle
- 1 oz Suntory Toki Japanese whiskey
- 1 oz Russell’s Reserve bourbon
- 1⁄2 oz simple syrup
- Orange twist
Infondere una bottiglia di rum con otto once di chicchi di caffè durante la notte. Combinare il rum, il whiskey, il bourbon e lo sciroppo semplice in un bicchiere con ghiaccio. Mescolare e guarnire con un twist di arancia.
Rusty Nail
NoMad, Las Vegas
- 1 1 1⁄2 oz Chivas 12-year-old Scotch
- 3⁄4 oz Drambuie
- Scorza di limone
Combinare gli ingredienti in un bicchiere rocks e aggiungere ghiaccio. Mescolate, poi passate la buccia di limone sul bordo del bicchiere e fatela cadere dentro.