Frattura della cartilagine costale

Le fratture della cartilagine costale sono fratture della cartilagine che collega le costole anteriormente allo sterno.

In questa pagina:

Epidemiologia

Ci sono pochi dati pubblicati sulle fratture della cartilagine costale. La maggior parte dei casi riportati sono nei maschi e sono il risultato di un trauma contundente o di una caduta 1,2.

Presentazione clinica

Nei bambini piccoli, una frattura della cartilagine costale può presentarsi come una massa della parete toracica associata a dolore (i differenziali includono neoplasia ed ematoma post-traumatico). Nei pazienti più grandi, il dolore è il reclamo principale 1,2.

Patologia

Le cartilagini costali possono fratturarsi a causa di un trauma contundente sostenuto in un trauma ad alta energia o una caduta. Mentre la prima e la seconda costola, più immobili, sembrano essere più inclini alla separazione costocondrale, le costole più basse possono subire più facilmente la frattura della cartilagine costale 1.

Disturbi o fratture della cartilagine costale possono provocare una gabbia toracica instabile e possono esporre il contenuto toracico, come il cuore, a lesioni 1.

Caratteristiche radiografiche

Radiografia piana

Le fratture della cartilagine costale sono difficili da stabilire all’esame fisico e non sono visibili sulle radiografie semplici a meno che non ci sia una grave calcificazione della cartilagine 3,4. A causa della loro bassa incidenza, possono anche essere facilmente trascurate con l’imaging supplementare.

CT

La TC è un metodo affidabile per identificare le fratture della cartilagine costale 1. Essi tendono ad essere di media grandezza (cioè al centro della cartilagine costale), e la CT offre il vantaggio di dimostrare altre lesioni, come le fratture delle costole e il coinvolgimento del parenchima polmonare.

Ultrasuoni

L’ecografia può essere usata in modo affidabile per diagnosticare le fratture della cartilagine costale e può aumentare la sensibilità della loro rilevazione quando viene usata insieme alla CT 5,6. A differenza della TAC non comporta radiazioni ionizzanti ed è, quindi, preferibile in una popolazione pediatrica e per gli esami di follow-up 1,7. Inoltre, può essere utile eseguire un esame ecografico quando c’è un alto sospetto clinico, con o senza una massa, e altre modalità non hanno dimostrato una lesione 3.

I segni di una frattura della cartilagine includono una linea di frattura, la rottura del margine ecogeno anteriore, una deformità a gradini o un gas situato alla giunzione costocondrale 2,3.

Le insidie includono 6:

  • confusione della superficie pleurica con la corteccia costale
  • misinterpretazione come frattura dovuta a:
    • trasduttore che sovrasta una costola e uno spazio intercostale o una scapola
    • calcificazioni della cartilagine costale parallelamente alla superficie della costola (meno probabile nella popolazione pediatrica)
MRI

La risonanza magnetica può dimostrare anche le fratture della cartilagine costale e, come gli ultrasuoni, non è esposta a radiazioni ionizzanti.

Trattamento e prognosi

Non è chiaro se le fratture della cartilagine costale guariscano completamente 8, ma i casi riportati dichiarano il ritorno alle attività normali e sportive quando il dolore sparisce 1,7,9. Non si sa se la cartilagine presumibilmente guarita può sostenere gli stessi carichi della cartilagine originale. Quando si ritorna allo sport, in particolare agli sport di contatto a rischio di traumi diretti (ad esempio, hockey, rugby), le imbottiture protettive possono essere utilizzate per un periodo supplementare come precauzione per consentire un’ulteriore guarigione, riducendo al contempo il rischio di lesioni ripetute.

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