Primo consiglio:
Il passo più importante sarà quello di scegliere un buon lettore di tarocchi, esperto, professionale e con provata affidabilità. Se non conosci nessuna lettrice di tarocchi che abbia queste qualità puoi fidarti del team di TarotFiable.es, dato che i suoi membri sono stati selezionati e testati in modo da poterti affidare completamente ai loro consigli e al loro aiuto.
Secondo consiglio:
Una volta scelta la tua lettrice di tarocchi di fiducia devi considerare molto chiaramente il motivo della consultazione dei tarocchi ed esporlo chiaramente alla lettrice di tarocchi in modo che lei lo possa sviluppare. Qui ti verrà data una panoramica della questione che coprirà dal passato al futuro.
Questo primo rullo serve a valutare il percorso che dovresti prendere, perché a seconda della risoluzione che appare per il futuro, dovresti considerare se è quella che vuoi o se dovresti cambiare il tuo comportamento per cambiare il futuro e adattarlo più a ciò che vuoi o hai bisogno.
Terzo consiglio:
La panoramica che si ottiene nel secondo consiglio non ha sempre tutti i dettagli che vogliamo. Questo terzo consiglio è il passo in cui fai domande più specifiche per soddisfare tutti i tuoi dubbi.
Le domande devono essere chiare e precise, non devono avere il minimo margine di ambiguità. Si può segnare un tempo massimo per non confondere ciò che accadrà ora con ciò che accadrà tra 5 anni. Tenete presente che il tarocco segna i fatti ma non il tempo. Solo il tempo più vicino è visto con precisione.
D’altra parte, se non è vicino potrebbe dirvi di sì a qualcosa e poi impiegare molto tempo perché accada. Per evitare questo è il motivo per cui dovreste segnare nella vostra domanda un tempo massimo. Il tempo nel tarocco è qualcosa di un po’ complicato perché dipende anche dal comportamento adottato dal consulente. Questo lo vedremo più tardi in un altro suggerimento.
Quarto suggerimento:
Una volta chiariti tutti i dettagli che vuoi chiarire dovresti chiederti se il risultato che appare nel tuo futuro è quello che vuoi o è contrario a quello che vuoi.
Se il risultato è quello che ti aspettavi, ottimo, complimenti. Non cambiare affatto il tuo atteggiamento, segui il tuo istinto e agisci come prima, come il tuo istinto ti ha fatto capire. Dovresti persino dimenticare ciò che ti ha detto la diffusione dei tarocchi, in modo da far sviluppare il tuo destino come ti hanno detto le carte e il tuo lettore di tarocchi. Se il tuo atteggiamento cambia perché ti senti più forte, più sicuro o più fermo, stai attento perché potresti cambiare il futuro e questo certamente non ti piacerebbe.
Tieni presente che le persone e tutto ciò che ci circonda nasce o agisce in relazione a come facciamo o agiamo noi. Per questo è consigliabile che, visto che sei sulla strada giusta, dimentichi quello che ti ha detto il lettore di tarocchi e continui a comportarti come se non avessi mai letto le carte. Tuttavia, se il risultato della predizione non ti piace, non è quello che vuoi o è contrario a quello che ti aspettavi è il momento di leggere i seguenti consigli e applicarli.
Quinto consiglio:
Questo consiglio è utile per quando il tuo destino non sembra andare dove vuoi.Come abbiamo detto nei passi precedenti, una volta fatta la prima panoramica e aver capito i dettagli desiderati, se il risultato non è quello che vogliamo possiamo chiedere opzioni diverse.
Cioè, possiamo chiedere “se invece di fare questo, faccio l’altro… come andrebbe a finire?”
Questo dovrebbe essere fatto con tutte le soluzioni possibili finché non si trova quella che rende possibile il risultato desiderato. In caso di dubbio potete provare diverse opzioni e rimanere con quella che vi dà il miglior risultato. Tenete presente che a volte i fatti che pensiamo meno sono quelli che ci danno risultati migliori.
Un punto molto importante a questo punto. Non basta chiedere e basta, poi bisogna realizzare l’azione per cui si è chiesto, altrimenti sarà inutile aver fatto tante domande in questa parte della consultazione dei tarocchi. Il tarocco ci consiglia i cambiamenti che dobbiamo fare per ottenere ciò che vogliamo, ma quei passi dobbiamo darceli da soli, quindi è necessario fare qualche sforzo per ottenerlo. Ricordatelo perché lo sforzo vale la pena.
Sesto consiglio:
Il tempo nei tarocchi è relativamente accurato.
A volte il tempo nei tarocchi è molto preciso, soprattutto in situazioni che sono vicine, ma di solito il tempo è approssimativo. Anche così, approssimativo è una parola molto confusa, ora vi spiego perché. Dobbiamo tenere a mente che il futuro lo facciamo con le nostre azioni.
I tarocchi ci dicono semplicemente cosa ci porterà alle azioni che stiamo compiendo attualmente, se i passi che stiamo facendo ci porteranno a compimento o meno nella questione. Questo significa che con gli atti che stiamo facendo i tarocchi ci danno un tempo approssimativo, ma se decidiamo di cambiare il nostro modo di agire ovviamente anche questo spazio di tempo cambierà.
Per esempio, se usciamo da una consultazione dove ci è stato detto che tutto ci lascerà favolosi e invece di continuare ad agire come prima rimaniamo calmi e ci sdraiamo a dormire, ovviamente tutto sarà rimandato, perché in fondo sei tu il motore che cammina verso il tuo futuro. La stessa cosa accadrà se invece di agire in modo tranquillo e pacato crediamo di aver fatto tutto e ci comportiamo in modo arrogante o diverso da come ci siamo comportati finora. Per questo motivo il tempo è molto relativo, perché dipende esattamente dagli atti che il consulente decide di compiere o meno dopo aver fatto il consulto.
Settimo consiglio:
Per ottenere la massima precisione è necessario dare alcune informazioni al lettore di tarocchi in modo da potersi concentrare meglio. Questi dati non devono riguardare gli eventi, ma piuttosto dati precisi e generali della consultazione. Facciamo degli esempi:
Se la query riguarda una persona dovete dare il vostro oroscopo, l’età, il nome, la data di nascita o qualcosa di simile che identifichi esattamente quella persona.
Se per esempio si tratta della vendita di una casa dovete dare l’indirizzo o almeno la via, il paese e la città in cui si trova. Se si tratta di un’impresa dovreste indicare il nome e l’attività a cui è dedicata. Credo che questi tre esempi siano sufficienti per farvi capire quello che voglio dire, quindi è importante che prima di fare un consulto di tarocchi senza motivo abbiate chiari tutti i dati che dovrete fornire.
Ottavo consiglio:
Non consultare mai qualcuno troppo legato o vicino a te.
Se hai parenti, amici o lettori di tarocchi che sono in qualche modo strettamente legati o vicini a te, è chi dovresti consultare meno. Questo perché l’imparzialità è uno dei requisiti principali che deve avere il lettore di tarocchi rispetto al consulente.
Per questo motivo quando c’è un legame o un legame emotivo tra il lettore di tarocchi e il consulente può essere più difficile e più confusa l’interpretazione dei tarocchi. È persino consigliabile cambiare lettore di tarocchi quando hai fatto troppi consulti e hai già creato un legame in qualche modo amichevole o affettuoso con il lettore di tarocchi, anche se all’inizio non la conoscevi.
Sicuramente molte volte hai sentito dire che un lettore di tarocchi non può leggere i tarocchi da solo. Non c’è davvero nulla per evitarlo, a parte quello che vi espongo in questo suggerimento. La ragione per cui una lettrice di tarocchi non può fare una diffusione di carte a se stessa è perché essa stessa cessa di essere imparziale e quindi la consultazione sarebbe molto confusa.
Nono consiglio:
Durante una consultazione di tarocchi non bisogna incrociare le gambe, i piedi, le mani, le braccia o le dita. Attraversando una qualsiasi di queste parti del corpo stiamo attraversando la polarità del corpo, cioè la nostra stessa polarità, e questo ostacola la connessione tra consulente, tarocco e tarocco. In alcuni casi la verità è che la difficoltà è minima, ma in altri casi può essere molto importante. Questo dipende unicamente dal tipo di energia che ha il querelante.
Decimo consiglio:
Durante la lettura dei tarocchi, lasciati guidare dai consigli del lettore di tarocchi. Lei, in quanto esperta, saprà meglio come dirigere la consultazione, quali domande porre, quali sono le più importanti e come eseguirle. Pensa sempre che sei nelle mani di un professionista che saprà come fare per darti un’idea chiara e seria di ciò che sollevi, così come come come fare domande per aiutarti a risolvere ciò che ti preoccupa.
Onceavo consiglio:
Una cosa molto importante è chiedere consiglio ai tarocchi. Tieni presente che quest’arte della divinazione non serve solo a indovinare il futuro, ma anche a chiedere consiglio su ciò che è meglio per te. Pensate che il tarocco è più saggio di tutti noi e non fa mai male ascoltare i suoi consigli. Poi sta a te decidere se farlo o meno, perché questa è un’opzione che sarà sempre in mano tua.
Dodicesimo consiglio:
Questo consiglio sarà molto facile da seguire. Alla fine del tuo consulto di tarocchi, se hai deciso di fare un consulto per telefono, ricordati di chiedere alla lettrice di tarocchi il suo nome, l’orario e l’estensione. In questo modo, se hai lasciato una domanda nel calamaio puoi sempre rivolgerti a lei per chiarire rapidamente solo quel punto che ti è sfuggito.
Ricordati di scriverlo da qualche parte per non dimenticarlo. Oggi il cellulare è un luogo molto personale che abbiamo sempre a portata di mano. Registralo come contatto e sarà facile accedervi anche se vuoi chiamare da un telefono fisso o da una cabina telefonica.