Ghepardo

I ghepardi sono noti per la loro incredibile velocità, e per i loro bei punti. Questi predatori dai piedi veloci sono capaci di una velocità incredibile quando corrono in brevi sprint. I ghepardi sono animali davvero incredibili e unici. Continua a leggere per conoscere il ghepardo.

  • Giovane ghepardo maschio che si rilassa al sole.
  • Ghepardo che corre attraverso la pianura.
  • Un sorprendente primo piano di ghepardo.
  • Ghepardo che passeggia in un recinto dello zoo.
  • Ghepardo giovane che guarda attraverso la pianura erbosa.
  • Due ghepardi che si rilassano insieme al calar della sera.
  • Una coppia di ghepardi in riposo.
  • Piano ravvicinato di un ghepardo#039;faccia - si noti il trucco colante che segna gli occhi.
  • Giovane ghepardo maschio che si rilassa al sole.
  • Ghepardo che corre attraverso la pianura.
  • Un sorprendente primo piano di ghepardo.
  • Ghepardo che cammina nel recinto di uno zoo.
  • Ghepardo giovane che guarda attraverso la pianura erbosa.
  • Due ghepardi che si rilassano insieme mentre scende la sera.
  • Una coppia di ghepardi in riposo.
  • Posizione ravvicinata del volto di un ghepardo - si noti il trucco colato che segna gli occhi.

Descrizione del ghepardo

Questi gatti sono snelli e allampanati, permettendo loro di raggiungere velocità incredibili. Hanno una pelliccia color abbronzatura con macchie nere solide e rotonde. Hanno gambe molto lunghe, una coda lunga e stretta per l’equilibrio, e un torace profondo che contiene grandi polmoni.

I ghepardi hanno orecchie rotonde, e macchie nere che vanno dall’interno dell’occhio all’angolo della bocca, questo modello dà un aspetto “trucco da corsa” al viso.

Fatti interessanti sul ghepardo

Questi grandi gatti sono incredibilmente unici, non solo dagli altri animali ma anche dagli altri grandi felini. Continuate a leggere per sapere cosa rende questi felini così impressionanti.

  • Re della velocità – Non si può avere un articolo sui ghepardi senza parlare della loro incredibile velocità. I ghepardi sono gli animali terrestri più veloci, e il quinto animale più veloce sulla terra (dietro il falco pellegrino, e pochi altri uccelli). Questi predatori possono correre fino a 70 mph in brevi raffiche! L’uomo più veloce mai registrato correva a soli 22 mph.
  • Re del colore – Simile al caso delle pantere nere, i ghepardi sono in grado di avere modelli di mantello unici. Un modello, chiamato “Re ghepardo”, ha tre strisce scure lungo la schiena e grandi macchie a chiazze. Il gene responsabile di questa colorazione è lo stesso gene che determina i modelli di colore nei gatti domestici soriani!
  • Re dell’accelerazione – Essere l’animale terrestre più veloce è sicuramente impressionante. Cos’altro è impressionante? La velocità alla quale i ghepardi possono accelerare! Questi gatti possono raggiungere i 70 mph in soli tre secondi!
  • Re della luce del giorno – Poiché i ghepardi sono leggeri e fragili, non competono bene con altri grandi felini. I ghepardi condividono una gamma con molti altri predatori. Per evitare conflitti e interazioni pericolose, i ghepardi cacciano durante il giorno. La maggior parte degli altri grandi predatori caccia di notte, permettendo ai ghepardi di evitare il pericolo e la competizione.
  • Chi è davvero il re della giungla? – I leoni sono spesso considerati i re della giungla, ma perché? I maschi lasciano che siano le femmine a cacciare per loro, non detengono alcun record mondiale di velocità… Se lo chiedi a noi, i ghepardi meritano di essere re!

Habitat del ghepardo

I ghepardi sono spesso osservati nelle savane, nelle foreste secche e nelle praterie. Questi predatori coprivano un’area molto più ampia di quella che coprono attualmente. Questo suggerisce che i ghepardi potrebbero aver abitato più habitat, ma sono stati cacciati.

Distribuzione del ghepardo

I ghepardi sono attualmente presenti soprattutto nell’Africa orientale e meridionale, dove sono confinati in habitat molto piccoli e frammentati. I maggiori volumi di ghepardi si trovano in Zimbabwe, Angola, Zambia, Botswana, Sudafrica settentrionale, Malawi, Namibia e Mozambico. L’Iran ha una popolazione molto piccola di ghepardi, e ci sono forse ghepardi in Afghanistan e Turkmenistan.

Dieta del ghepardo

Perché i ghepardi sono leggeri e magri, in genere cacciano prede più piccole di altri grandi felini. Le loro prede sono di solito tra le 51 e le 123 libbre, e per lo più consistono in mammiferi. Alcune specie di prede comuni includono gazzelle, blesbok, springbok, duiker e impala. Gruppi di ghepardi occasionalmente abbattono prede più grandi.

Il ghepardo e l’interazione umana

Gli esseri umani hanno intaccato gli habitat dei ghepardi per decenni. L’urbanizzazione e lo sviluppo del territorio spostano gli animali e riducono la quantità di prede disponibili. Questo ha causato un declino significativo delle popolazioni di ghepardo nel corso del 20° secolo. I ghepardi sono stati limitati a una minuscola porzione della loro gamma naturale. Infatti, sono stati eliminati dall’89% del loro areale storico.

Purtroppo questo causa anche un ulteriore conflitto umano diretto. Il bestiame è lento, grasso e facile da catturare. I ghepardi e altri grandi felini cacciano spesso il bestiame, provocando l’odio intenso di allevatori e agricoltori. Quando il bestiame viene ucciso, gli agricoltori daranno la caccia a tutti i felini presenti nell’area e li uccideranno.

Per cercare di combattere il declino dovuto al conflitto umano sia indiretto che diretto, sono state intraprese diverse azioni per proteggere le popolazioni di ghepardi rimaste. L’ecoturismo fornisce un reddito agli abitanti del villaggio che altrimenti perderebbero denaro a causa della predazione del ghepardo sul bestiame.

Domesticamento

A seconda di chi lo chiede, i ghepardi potrebbero aver subito un certo addomesticamento. Antiche raffigurazioni egiziane di ghepardi suggeriscono che erano comunemente di proprietà dei reali. Gli animali erano anche usati in modo simile alle aquile dorate e ai falchi nella falconeria. Venivano allevati selettivamente in base alla loro cordialità verso l’uomo e all’abilità nella caccia.

Il ghepardo è un buon animale domestico

Al giorno d’oggi, il possesso privato di ghepardi è generalmente disapprovato. Solo gli individui con una vasta formazione e conoscenza di questi animali (così come un sacco di soldi) dovrebbero anche solo considerare di possedere un grande gatto.

Cura del ghepardo

I ghepardi richiedono molto spazio per correre, e una dieta carnivora. Gli animali in cura devono essere forniti con la maggior varietà possibile, e spesso vengono dati “giorni di digiuno” simili ai modelli di caccia in natura.

Vengono anche insegnati loro diversi comportamenti attraverso il rinforzo positivo. Questo fornisce una stimolazione mentale, dato che i ghepardi non devono cacciare il proprio cibo e possono “annoiarsi”. Ai grandi felini vengono spesso insegnati dei comportamenti per aiutarli nella loro cura, per esempio a molti grandi felini viene insegnato a donare volontariamente il sangue presentando la loro coda attraverso una barriera.

Comportamento del ghepardo

I ghepardi vivono in gruppi di madri e i loro piccoli. Una volta che i giovani sono femmine adulte indipendenti, diventano in gran parte solitari. I maschi sono territoriali, ma vivono in gruppi di animali chiamati “coalizioni”. I maschi stabiliscono insieme grandi territori per avere la massima probabilità di incontrare le femmine. Le femmine non sono territoriali.

Riproduzione del ghepardo

I maschi lotteranno per i diritti di riproduzione di una femmina, anche quelli all’interno di una coalizione. Dopo l’accoppiamento, la coppia si ignora a vicenda e si separa. Si accoppiano più volte nei giorni successivi, finché la femmina non è più ricettiva. La femmina può anche accoppiarsi con altri maschi durante questo periodo.

La femmina ha un periodo di gestazione di circa tre mesi. I cuccioli cominciano a seguire la madre a circa sei settimane, e cominciano a svezzarsi dal latte materno tra i tre e i sei mesi.

A partire dai sei mesi, i cuccioli cominciano ad imparare a cacciare, ma raramente riusciranno ad uccidere da soli fino all’età di oltre un anno. I cuccioli possono rimanere con la madre per quasi due anni.

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