Gli anchilostomi nei cani: cosa bisogna sapere

Ancylostoma spp, conosciuti anche come anchilostomi, sono parassiti intestinali succhiasangue che possono vivere nel piccolo tratto intestinale del vostro cane.

Questi parassiti possono causare grave anemia e infiammazione nel piccolo tratto intestinale, che può portare a malattie gravi e pericolose per la vita, soprattutto nei cuccioli.

Ecco cosa c’è da sapere sugli anchilostomi nei cani e nei cuccioli.

Cosa sono gli anchilostomi nei cani? Quanto sono comuni?

Gli anchilostomi sono parassiti comuni del piccolo intestino.

Gli anchilostomi adulti usano la loro bocca a forma di uncino per attaccarsi a diversi punti dell’intestino tenue del cane e succhiare il sangue.

L’anchilostoma adulto vive nel piccolo tratto intestinale dei cani e sparge le uova nelle feci, che infettano l’ambiente circostante.

L’anchilostoma si trova più comunemente in ambienti caldi e umidi in tutti gli Stati Uniti.

Come sono fatti gli anchilostomi? Puoi vedere gli anchilostomi nella cacca del cane?

Gli anchilostomi adulti sono vermi bianchi molto piccoli che sono difficili da vedere a occhio nudo. Le loro dimensioni variano da 10 a 20 mm di lunghezza. Quindi, anche se le uova di anchilostoma sono sparse nella cacca del cane, a causa delle loro piccole dimensioni, non è possibile vedere gli anchilostomi nella cacca del cane.

Che cosa provoca gli anchilostomi nei cani?

Ci sono alcuni modi diversi in cui un cane può contrarre gli anchilostomi:

Mangiare cacca o terreno contaminato

Una volta che le uova di anchilostoma vengono rilasciate attraverso la cacca di un cane, contaminano il terreno e si sviluppano in larve infettive di terzo stadio. Un cane può quindi infettarsi ingerendo feci o terreno con le larve infettive, direttamente o leccandosi le zampe o il pelo.

Si sdraia o cammina su terreno contaminato

Le larve del terzo stadio possono anche scavare nella pelle del cane se si sdraia o cammina su un terreno contaminato.

Mangiare altri animali

I cani possono essere esposti ingerendo ospiti vertebrati che contengono le larve infettive nei loro tessuti.

Allattare

I cuccioli possono essere infettati durante l’allattamento, poiché le larve possono essere secrete nel latte materno.

Una volta ingerite, queste larve di terzo stadio migrano nell’intestino tenue, dove si sviluppano in anchilostomi immaturi e adulti.

I cani possono prendere gli anchilostomi dai gatti?

Sì, c’è una specie di anchilostoma che può infettare sia i cani che i gatti.

È possibile che il vostro gatto infetti il vostro cane con gli anchilostomi, specialmente se il vostro cane mangia le feci del gatto. C’è anche una maggiore possibilità che gattini e cuccioli si infettino a vicenda con gli anchilostomi quando sono alloggiati insieme.

Sintomi dell’anchilostoma nei cani e nei cuccioli

I segni clinici dell’anchilostoma nei cuccioli includono:

  • Apparenza malsana

  • Mucose pallide

  • Mancato aumento di peso

  • Debolezza

  • Tosse

  • Povero pelo

  • Sangue nelle feci

I segni clinici dell’anchilostoma nei cani adulti includono:

  • Non mangiare

  • Perdita di peso

  • Debilitazione

  • Sangue nelle feci

Alcune larve possono migrare ai polmoni nei cuccioli e nei cani adulti, il che può portare a malattie respiratorie e possibilmente alla polmonite, specialmente nei cuccioli.

Alcuni cani adulti possono diventare immuni all’infezione da anchilostoma nel tempo e non mostrare alcun segno anomalo; tuttavia, possono ancora contaminare l’ambiente rilasciando le uova nelle loro feci.

Le larve di anchilostoma possono migrare nella pelle dei cani, in particolare tra le dita dei piedi, causando irritazione della pelle e prurito.

Trattamenti per l’anchilostoma nei cani e nei cuccioli

Gli sverminatori sono usati per trattare l’anchilostoma nei cuccioli e nei cani.

I cuccioli dovrebbero già essere sverminati regolarmente (ogni due settimane dalla nascita fino alle 8 settimane di età).

I cani adulti a cui è stata diagnosticata un’infezione da anchilostoma devono ricevere il farmaco sverminante appropriato dal loro veterinario.

Trattamento per un’infezione grave da anchilostoma

Nei casi gravi di infezione da anchilostoma, il trattamento di sverminazione è combinato con una terapia di supporto, che può includere:

  • Terapia fluida

  • Integrazione di ferro

  • Dieta altamente proteica

  • Eventuali trasfusioni di sangue se l’anemia è grave

Gli anchilostomi possono essere pericolosi per la vita in alcune situazioni, specialmente quando il tuo cucciolo o cane ha una grave anemia. Le cure di supporto da parte di un veterinario sono vitali per mantenere in vita il vostro cucciolo o cane mentre il farmaco sverminante lavora per uccidere gli anchilostomi presenti.

Prevenzione dell’anchilostoma nei cani e nei cuccioli

I cuccioli hanno un rischio maggiore di infezione, in quanto sono più suscettibili all’esposizione ambientale e possono essere infettati durante l’allattamento dalla madre.

A causa dell’alto rischio di parassiti intestinali nei cuccioli, si raccomanda che i cuccioli abbiano almeno quattro esami fecali per controllare i parassiti intestinali, compresi gli anchilostomi, nel primo anno di vita, seguiti da due esami fecali all’anno.

I cuccioli dovrebbero anche ricevere un appropriato farmaco sverminante a 2, 4, 6, e 8 settimane di età.

I cuccioli dovrebbero poi essere messi su un preventivo mensile all’età appropriata che è raccomandato dal loro veterinario.

I cani adulti dovrebbero avere regolari esami fecali ed essere su una prevenzione mensile contro la filaria che include anche un sverminatore per gli anchilostomi e altri vermi.

Gli esseri umani possono prendere gli anchilostomi dai cani?

Sì, puoi prendere gli anchilostomi dal tuo cane o da qualsiasi cane. Gli anchilostomi sono considerati zoonotici, il che significa che le persone possono prenderli sotto forma di migrazione larvale cutanea. Le larve dell’anchilostoma possono scavare nella pelle degli esseri umani e causare lesioni molto pruriginose.

In alcuni casi, le larve possono migrare nell’intestino e causare enterite, portando a forti dolori addominali.

Contrarre l’anchilostoma dal tuo cane non è un evento comune, ma questo è uno dei motivi per cui è importante far esaminare regolarmente le feci del tuo cane e raccogliere le sue feci nel cortile dopo che ha defecato.

Immagine in evidenza: iStock.com/Marina Vedernikova

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *