heic2017 – Photo Release
17 settembre 2020
Questa ultima immagine di Giove, scattata dal telescopio spaziale Hubble della NASA/ESA il 25 agosto 2020, è stata catturata quando il pianeta era a 653 milioni di chilometri dalla Terra. La vista nitida di Hubble sta dando ai ricercatori un bollettino meteo aggiornato sull’atmosfera turbolenta del pianeta mostro, compresa una nuova tempesta notevole che si sta preparando, e un cugino della Grande Macchia Rossa che cambia colore – di nuovo. La nuova immagine mostra anche la luna ghiacciata di Giove, Europa.
Un dettaglio unico ed eccitante della nuova istantanea di Hubble appare alle latitudini medio-settentrionali come una tempesta luminosa, bianca e allungata che si muove a 560 chilometri all’ora. Questo singolo pennacchio è scoppiato il 18 agosto 2020 e da allora ne è apparso un altro.
Mentre è comune che le tempeste compaiano in questa regione, spesso diverse contemporaneamente, questa particolare perturbazione sembra avere più struttura dietro di essa rispetto a quanto osservato nelle tempeste precedenti. Dietro il pennacchio ci sono piccoli grumi scuri in senso antiorario, anch’essi non osservati in passato. I ricercatori ipotizzano che questo possa essere l’inizio di una macchia più duratura nell’emisfero settentrionale, forse per rivaleggiare con la leggendaria Grande Macchia Rossa che domina l’emisfero meridionale.
Hubble mostra che la Grande Macchia Rossa, rotolando in senso antiorario nell’emisfero meridionale del pianeta, sta solcando le nuvole davanti a sé, formando una cascata di nastri bianchi e beige. La Grande Macchia Rossa è attualmente di un colore rosso eccezionalmente ricco, con il suo nucleo e la fascia più esterna che appaiono di un rosso più profondo.
I ricercatori dicono che la Grande Macchia Rossa ora misura circa 15 800 chilometri di diametro, abbastanza grande da inghiottire la Terra. La super-tempesta si sta ancora restringendo, come notato in osservazioni telescopiche che risalgono al 1930, ma il suo tasso di restringimento sembra aver rallentato. La ragione della sua diminuzione è un completo mistero.
I ricercatori stanno notando che un’altra caratteristica è cambiata: l’Oval BA, soprannominata dagli astronomi Red Spot Jr, che appare proprio sotto la Grande Macchia Rossa in questa immagine. Negli ultimi anni, la Macchia Rossa Jr. ha perso il suo colore tornando alla sua tonalità originale di bianco dopo essere apparsa rossa nel 2006. Tuttavia, ora il nucleo di questa tempesta sembra scurirsi in una tonalità rossastra. Questo potrebbe suggerire che Red Spot Jr. è sulla buona strada per tornare ad un colore più simile a quello del suo cugino.
L’immagine di Hubble mostra che Giove sta liberando le sue nuvole bianche ad alta quota, soprattutto lungo l’equatore del pianeta, che è avvolto da uno smog arancione di idrocarburi.
La luna ghiacciata di Giove Europa è visibile alla sinistra del gigante gassoso. Si pensa che Europa possa già ospitare un oceano liquido sotto la sua crosta ghiacciata, rendendo questa luna uno dei principali obiettivi nella ricerca di mondi abitabili oltre la Terra. Nel 2013 è stato annunciato che il telescopio spaziale Hubble ha scoperto vapore acqueo che erutta dalla superficie gelida di Europa, in uno o più pennacchi localizzati vicino al suo polo sud. JUpiter ICy moons Explorer dell’ESA, una missione prevista per il lancio nel 2022, mira ad esplorare sia Giove che tre delle sue più grandi lune: Ganimede, Callisto ed Europa.
Hubble ha anche catturato una nuova osservazione a più lunghezze d’onda in luce ultravioletta/visibile/vicino infrarosso di Giove il 25 agosto 2020, che sta dando ai ricercatori una visione completamente nuova del pianeta gigante. L’imaging nel vicino infrarosso di Hubble, combinato con le viste ultraviolette, fornisce uno sguardo pancromatico unico che offre intuizioni sull’altitudine e la distribuzione della foschia e delle particelle del pianeta. Questo completa l’immagine a luce visibile di Hubble che mostra i modelli di nuvole in continua evoluzione.
Note
Queste nuove immagini di Hubble fanno parte delle mappe annuali dell’intero pianeta prese nell’ambito del programma Outer Planets Atmospheres Legacy, o OPAL. Il programma fornisce ogni anno viste globali Hubble dei pianeti esterni per cercare cambiamenti nelle loro tempeste, venti e nuvole.
Più informazioni
Il telescopio spaziale Hubble è un progetto di cooperazione internazionale tra ESA e NASA.
Credito immagine: NASA, ESA, A. Simon (Goddard Space Flight Center), e M. H. Wong (Università della California, Berkeley) e il team OPAL.
Links
- Immagini di Hubble
- Comunicato del sito Hubble
- Immagini di Giove
- Link a Space Scoop
Contatti
Bethany Downer
ESA/Hubble, Public Information Officer
Garching, Germania
Email: [email protected]