I calcoli tonsillari: Sintomi, cause e come rimuoverli

Trattamento dei calcoli tonsillari ricorrenti

Per i frequenti episodi di calcoli tonsillari, il medico può prescrivere farmaci come:

  • Farmaci antinfiammatori: Antinfiammatori da banco o da prescrizione, come l’ibuprofene, possono aiutare a ridurre il gonfiore delle tonsille e rendere i calcoli più facili da rimuovere. Possono anche migliorare il disagio e la difficoltà di deglutizione.
  • Antibiotici: Gli antibiotici possono eliminare i batteri nell’intestino, dove vive la maggior parte del sistema immunitario, per ridurre i sintomi di un grave attacco di calcoli tonsillari. Tuttavia, questa non è un’opzione a lungo termine e dovrebbe essere usata raramente, a causa del rischio di resistenza agli antibiotici.

I trattamenti chirurgici per i calcoli tonsillari ricorrenti includono:

  • Criptolisi laser delle tonsille: Questa procedura comporta l’uso di un laser per sbarazzarsi delle cripte tonsillari che possono contribuire allo sviluppo dei calcoli tonsillari. Viene utilizzata solo l’anestesia locale e la maggior parte dei casi richiede solo una visita. Non ci sono grandi rischi o effetti collaterali associati alla criptolisi laser delle tonsille. Si dovrebbe aspettare di perdere non più di 2 giorni di lavoro mentre si recupera.
  • Criptolisi coblation: Coblazione, o l’uso di onde radio per alterare la soluzione salina in ioni carichi, distrugge le cripte tonsillari senza utilizzare il calore. Come la criptolisi laser, viene utilizzata solo un’anestesia locale e l’intervento e il recupero sono minori. La criptolisi coblation è una procedura relativamente nuova, introdotta nel 2012. I suoi principali vantaggi sono la mancanza di una “sensazione di bruciore” causata dalle procedure laser e nessun rischio di ustioni facciali o danni agli occhi.
  • Tonsillotomia: In questo intervento di chirurgia tonsillare, vengono rimosse solo le tonsille palatine (dove si verificano i calcoli tonsillari). È anche conosciuta come tonsillectomia parziale e richiede un’anestesia generale. Tuttavia, una tonsillotomia è meno invasiva di una tonsillectomia completa e ha un recupero più breve e meno doloroso sia per i bambini che per gli adulti. La tonsillotomia è altrettanto efficace di una tonsillectomia completa – e preferita dai pazienti – per trattare i calcoli tonsillari ricorrenti.
  • Tonsillectomia: L’opzione chirurgica più drastica per la formazione di calcoli tonsillari è la tonsillectomia. Questo intervento comporta la rimozione di tutti e tre i tipi di tonsille (palatina, faringea e linguale). Se il vostro dentista o medico ha identificato le adenoidi ingrossate come causa della respirazione notturna con la bocca o della respirazione disturbata dal sonno, le adenoidi possono anche essere rimosse durante questo intervento chirurgico.

Perché sono associate ad alcuni rischi, le opzioni chirurgiche sono in genere utilizzate solo se i calcoli tonsillari disturbano significativamente la vita. La chirurgia per i calcoli tonsillari è controversa e dovrebbe essere usata come ultima risorsa dopo che altre opzioni sono state esaurite.

Come prevenire i calcoli tonsillari

Il modo più efficace per prevenire i calcoli tonsillari è quello di mantenere un microbioma orale sano attraverso una dieta sana, una buona igiene orale e affrontando la bocca secca.

Ci sono diversi modi per prevenire i calcoli tonsillari:

  • Lavarsi i denti due volte al giorno e 45 minuti dopo aver mangiato qualsiasi cibo/bevanda zuccherata, acida, o cibi/bevande elaborate
  • Usa un dentifricio rimineralizzante come Boka o RiseWell
  • Raschia la lingua ogni giorno
  • Usa il filo interdentale ogni giorno
  • Mangia una dieta ricca di cibi nutrientie povera di zuccheri e cibi elaborati
  • Usa probiotici orali/dentali se noti segni di problemi dentali come gengive sanguinanti (gengivite) o alito cattivo
  • Vai dal tuo dentista e igienista dentale almeno ogni 6 mesi per una regolare pulizia dei denti
  • Evita collutori a base di alcol e/o antibatterici, che sono come un antibiotico per la bocca che disturbano il microbioma orale
  • Nastro adesivo per la bocca di notte se mostri segni di respirazione disturbata dal sonno (come russare, svegliarsi nel mezzo della notte, o bocca secca al mattino)
  • Smetti di fumare, vaping, o usare qualsiasi forma di tabacco
  • Non abusare di alcol
  • Affronta la tonsillite cronica o le infezioni sinusali con il tuo otorinolaringoiatra e/o medico di base

Complicazioni dei calcoli tonsillari

Lasciati non trattati, i grossi calcoli tonsillari possono causare complicazioni come tonsillite, ascesso peritonsillare, problemi respiratori o problemi significativi di deglutizione.

La maggior parte delle volte, però, i calcoli tonsillari si risolvono da soli o possono essere trattati dal medico senza complicazioni.

Cercate l’attenzione medica dal vostro dentista o medico se sperimentate:

  • Tonsille di dimensioni diverse
  • Sangue nella saliva
  • Problemi a deglutire, parlare o respirare
  • Dolore, gonfiore o grumi nel collo
  • Dolore grave in bocca o in gola

FAQs

Q: I calcoli tonsillari sono contagiosi?

R: I calcoli tonsillari non sono contagiosi. Tuttavia, puoi passare i batteri del tuo microbioma orale a quello di un’altra persona baciando o condividendo gli utensili.

Poiché i calcoli tonsillari sono legati alla salute dei tuoi batteri orali, baciare o condividere gli utensili con qualcuno che ha i calcoli tonsillari può rischiare di condividere i colpevoli microbici.

D: Perché i calcoli tonsillari hanno un odore così cattivo?

R: I calcoli tonsillari hanno un cattivo odore perché ospitano batteri anaerobi. Questi batteri creano solfuri, che emanano un odore putrido.

D: Quanto durano i calcoli tonsillari?

R: I calcoli tonsillari possono durare da alcuni giorni a diversi anni. La maggior parte dei calcoli tonsillari guarisce da sola in 1-3 settimane. I calcoli grandi possono rimanere sulle tonsille per molti anni se non vengono rimossi da un medico.

D: Quanto sono comuni i calcoli tonsillari?

R: I calcoli tonsillari sono piuttosto comuni e si verificano in circa il 5-6% dei pazienti adulti.

I fattori che aumentano la frequenza dei calcoli tonsillari includono:

  • Sesso maschile
  • Età superiore ai 40 anni
  • Etnia ispanica o caucasica
  • Povera igiene orale
  • Frequenti infezioni tonsillari o sinusali

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