“Fagioli, fagioli, il frutto musicale; più ne mangi, più suoni”. I fagioli possono avere la reputazione di “frutto musicale”, ma per tutta la loro rumorosità, di solito non fanno puzzare di più le scoregge. Lo stesso vale per la maggior parte dei cibi che causano flatulenza, come gli asparagi o i ceci; possono farvi scoreggiare più spesso, ma non rendono le vostre scoregge particolarmente puzzolenti.
Certo, la dieta di un vegetariano – basata su frutta, noci, verdure e legumi – è ricca di fibre, ma le fibre da sole non sono responsabili dell’aumento della produzione di gas che deriva dalle abitudini alimentari a base vegetale. Il colpevole è in realtà un tipo di molecola di zucchero chiamata oligosaccaridi. Gli oligosaccaridi sono troppo grandi per essere facilmente assorbiti attraverso la parete dell’intestino tenue, quindi si muovono attraverso l’intestino crasso senza ostacoli, finché non incontrano alcuni degli oltre 70 tipi di batteri che vivono lì. Quando questi batteri si nutrono di oligosaccaridi, creano un’abbondanza di sottoprodotti gassosi colloquialmente noti come scoregge.
Avvertenza
Mentre la giuria non ha ancora stabilito se i vegetariani scoreggino più spesso degli onnivori, ci sono prove che le scoregge vegetariane possono essere tra le meno nocive. O comunque non così nocive come le scoregge di un mangiatore di carne.
Il merito delle scoregge puzzolenti va, in parte, alla carne che viene consumata come parte della dieta di un onnivoro. Per la maggior parte, la carne contiene alti livelli di zolfo, e gli alimenti carichi di zolfo producono più odori quando vengono digeriti. Quando i batteri dell’apparato digerente scompongono gli alimenti, producono dei sottoprodotti. Quando scompongono gli alimenti ricchi di zolfo, i sottoprodotti includono solfuri e mercaptani, i gas che conferiscono il loro odore inconfondibile alle scoregge. Il solfuro di idrogeno, in particolare, fa sì che il gas passato abbia un odore che ricorda le uova marce. Gli altri gas prodotti durante la digestione – azoto, anidride carbonica, ossigeno e metano – sono praticamente inodori.
Al contrario, la maggior parte delle verdure produce meno sottoprodotti maleodoranti durante la digestione, come l’idrogeno solforato, rispetto alla carne.
Ma non pensate che solo perché non mangiate carne, non avrete mai scoregge maleodoranti. Qualsiasi cibo ad alto contenuto di solfiti, come cavoli, broccoli, cipolle, cavoletti di Bruxelles, piselli, porri e aglio, porterà alla produzione di gas ricchi di solfuro e mercaptani. Quindi, anche se onnivori e vegetariani non hanno molto in comune quando si tratta di scegliere un piatto principale fuori dal menu, possono alzare le forchette in unità di fronte alle meraviglie dei batteri intestinali. Indipendentemente da ciò che mangiamo, tutti noi scoreggiamo. E a volte, è più puzzolente a causa di ciò che abbiamo mangiato.
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