L’Iran sostiene di essere ora sede del più grande negozio di libri del mondo – un colossale complesso di 700,000 piedi quadrati che è pieno zeppo di tomi.
Il Book Garden ha aperto le sue porte il mese scorso sulle colline Abbasabad di Teheran, e dall’alto sembra una collinetta erbosa grazie al suo tetto verde. Si dice che Design Core Architects abbia creato il progetto, che è in lizza per il titolo ufficiale di “più grande del mondo”, precedentemente detenuto da Barnes and Noble. Il suo avamposto di New York sulla Fifth Avenue copre 154.250 piedi quadrati e ha 12,87 miglia di scaffali.
“L’apertura del Giardino del Libro è un grande evento culturale nel paese, in modo che i nostri bambini possano sfruttare meglio questa opportunità culturale e accademica”, ha detto il sindaco di Teheran Mohammad Baqer Qalibaf.
È stata una lunga strada per il Giardino del Libro, che è stato proposto per la prima volta nel 2004 ed è stato finalmente costruito l’anno scorso. Circa 400.000 titoli sono disponibili solo per i bambini all’interno del gigantesco negozio, che include anche sale cinematografiche, spazi espositivi, una galleria d’arte, un ristorante, sale di preghiera e angoli di lettura. Il suo tetto verde funge anche da area di lettura all’aperto.
L’Iran è noto per la censura della letteratura – Il Codice Da Vinci di Dan Brown è solo uno dei titoli caduti in disgrazia ai censori – anche se Newsweek riporta che le politiche sono state leggermente rilassate sotto il presidente Hassan Rouhani.
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