“Cosa a Sam Hill?” Questa strana espressione, le cui origini non sono chiare ma risalgono almeno al 1700, è stata associata a un famoso costruttore di strade e industriale – il cui nome in realtà era Sam Hill – negli anni ’20, quando Hill iniziò a fare cose poco ortodosse. Hill era famoso per essere stato il pioniere delle moderne tecniche di costruzione di strade e per aver creato molte delle autostrade panoramiche del West, ma fu il suo lavoro sulla sua visione utopica che fece dire a tutti “Cosa c’è in Sam Hill?”
Hill era un quacchero e usò il suo denaro per organizzare e finanziare una comunità utopica quacchera sulle rive del fiume Columbia nei primi anni del 1900. Sfortunatamente nessun quacchero oltre a Hill si trasferì mai lì e la sua visione utopica fallì dopo pochi anni. Ciononostante, Hill continuò con la costruzione di un palazzo francese – in acciaio e cemento – su una scogliera che dominava il Columbia River.
Hill era amico di varie socialite e celebrità, compresa la regina Maria di Romania, che all’epoca viveva in esilio. La ballerina moderna parigina Loïe Fuller convinse Hill a trasformare la sua villa in un museo, e oggi il museo ospita il trono, i gioielli della corona, l’abito da sposa e la collezione di icone della regina Maria. Si possono anche trovare bozzetti originali, statue e gessi di Auguste Rodin (Il pensatore, La porta dell’inferno), cesti di nativi americani, cento set di scacchi insoliti e arte della Belle Epoque nella collezione.
Il ranch che circonda il museo contiene anche la Hill Loops Road – la prima strada asfaltata in macadam del nord-ovest del Pacifico – che fu costruita da Hill e che porta il guidatore giù per panoramiche, ma ripide, curve e tornanti.
Al museo si può anche visitare “Stonehenge”, una replica dell’originale in Inghilterra. Hill, un pacifista devoto, ha costruito questa Stonehenge di cemento come un memoriale al sacrificio umano della guerra, rendendo questo è il primo memoriale di guerra della prima guerra mondiale in Nord America. La tomba di Hill si trova annidata nella collina appena sotto.
Fino a poco tempo fa, tutto questo si trovava a miglia dalla civiltà, nel basalto desolato e nell’erba di imbroglio dello Washington orientale. Negli ultimi anni, vigneti e frutteti sono sorti nelle vicinanze, rendendo il sogno originale di Hill di una comunità utopica più facile da immaginare.