La Cornovite comune – Uovo

Descrizione:

Le Cornoviti sono sorprendenti. La loro improvvisa apparizione nei giardini e nei prati è spesso causa di notevole costernazione; nascono da un “uovo” che risulta dal velo universale del fungo immaturo, rompendo rapidamente il “guscio” e spingendosi fino ad altezze di quasi 10 pollici in poche ore!Phallus impudicus, un comune e ampiamente distribuito stinkhorn, è stato chiamato da un pioniere micologico francese con un senso dell’umorismo francese. Potrebbe aver trovato un esemplare come quello fotografato da Konnie Robertson, a destra. In ogni caso, come gli altri spinelli, il Phallus impudicus copre la sua punta con una melma maleodorante e carica di spore; le mosche ne sono attratte, e portano via le spore mentre continuano le loro piccole avventure di mosche. Gli spinelli sono stati molto denigrati nel corso degli anni, forse perché, come lo Scleroderma polyrhizum, spesso appaiono dove non li vogliamo: nelle sterili fortezze botaniche che cerchiamo di mantenere come nostri “cortili” e “giardini”. Ma a differenza della Scleroderma polyrhizum o dei denti di leone, le spine d’India sono estremamente falliche, spingendo la psicologia dell’invasione botanica in regni meglio analizzati da Freud. Il tuo vicino di casa, che ogni mattina caccia i denti di leone con una cazzuola, non è apparentemente all’altezza di Etty Darwin (nipote di Charles), che “disprezzava così tanto le spine che organizzò una jihad antifungina con l’aiuto di guanti e un bastone appuntito”, bruciando le spine in segreto per proteggere “la purezza del pensiero tra le sue serve” (Money, p. 3).Gli esemplari più vecchi di Phallus impudicus vengono occasionalmente scambiati per spugnole gialle. Dopo che la bava contenente le spore è stata raccolta dagli insetti, la superficie bucherellata e rigata del cappello può assomigliare al cappello di una spugnola. Dato che le spine sono cave, e dato che l’odore non è sempre così sgradevole come spesso è, è facile capire perché si verificano errori di identificazione. Tuttavia, le spine crescono tipicamente in estate, piuttosto che in primavera – e un esame ravvicinato di solito rivela tracce di bava.( http://www.mushroomexpert.com/phallus_im… )

Habitat:

localizzazione: Nord America, Europa commestibilità: Fungo immangiabile colore: Da bianco a crema, nero o nerastro dimensioni normali: 5-15cm tipo di cappello: Altro tipo di gambo: Volva sul gambo, gambo molto più lungo del diametro del cappello carne: Il fungo ha un odore distinto o strano (non di fungo), Colore delle spore viscido o appiccicoso: Habitat da chiaro a marrone scuro: Cresce nei boschi, Cresce sul terreno Phallus impudicus Pers. syn. Ithyphallus impudicus (L.) Fr. Gemeine Stinkmorchel Phallus Impudique, Satyre puant, Oeuf du diable, Stinkhorn. Corpo fruttifero inizialmente semisommerso e coperto da lettiera di foglie, a forma di uovo, 3-6 cm di diametro, attaccato al substrato da un cordone miceliare. La parete esterna dell’uovo è da bianca a rosata, ma c’è uno spesso strato intermedio gelatinoso tra gli strati membranoso interno ed esterno. L’uovo si rompe presto, poiché il ricettacolo cavo bianco simile a uno stelo si estende fino a 10-25 cm di altezza, la testa pendula a forma di campana è coperta da un reticolo di costole in rilievo ricoperte di melma oliva scura che contiene le spore. Questa bava ha un forte odore nauseabondo che attira le mosche da grandi distanze, la bava si attacca alle zampe delle mosche e quindi agisce come mezzo di dispersione delle spore che avviene molto rapidamente, esponendo la rete sottostante del cappello. Spore giallo pallido, oblunghe, 3,5-4 x 1,5-2µ. Habitat associato a legno in decomposizione che può essere sepolto nel terreno, in giardini e boschi. Stagione dall’estate al tardo autunno. Molto comune. Lo stadio di uovo, che manca dell’odore disgustoso, è commestibile anche se non gustoso; si dice che sia afrodisiaco presumibilmente per associazione con la sua forma fallica. Distribuzione, America ed Europa. ( http://www.rogersmushrooms.com/gallery/D… )

Note:

Il pungitopo comune può essere trovato in gran parte dell’Europa e del Nord America, ed è stato raccolto anche in Asia (tra cui Cina, Taiwan e India), Costa Rica, Islanda, Tanzania e Australia sud-orientale. In Nord America, è più comune a ovest del fiume Mississippi; il feticcio di Ravenel (Phallus ravenelii) è più comune a est. Il fungo è associato al legno in decomposizione, e come tale si incontra più comunemente nei boschi di latifoglie dove fruttifica dall’estate al tardo autunno, sebbene si possa trovare anche in boschi di conifere o anche in aree erbose come parchi e giardini. Può anche formare associazioni micorriziche con alcuni alberi. Usi Commestibilità Allo stadio di uovo, pezzi dello strato interno (il receptaculum) possono essere tagliati con un coltello e mangiati crudi. Sono croccanti con un attraente sapore di ravanello. Il fungo è apprezzato e mangiato in Francia e in alcune parti della Germania, dove può essere venduto fresco o sottaceto e usato in salsicce. Specie simili sono consumate in Cina. Proprietà medicinali La trombosi venosa, la formazione di un coagulo di sangue in una vena, è una causa comune di morte nei pazienti con cancro al seno; i pazienti con malattia ricorrente sono in genere mantenuti sotto anticoagulanti per tutta la vita. Uno studio di ricerca ha suggerito che gli estratti di P. impudicus possono ridurre il rischio di questa condizione riducendo l’incidenza dell’aggregazione piastrinica, e possono avere un potenziale come nutrimento preventivo di supporto. Era usato nel Medioevo come cura per la gotta e come filtro d’amore. Usi popolari Nel nord del Montenegro, i contadini strofinano il Phallus impudicus sul collo dei tori prima delle gare di combattimento nel tentativo di renderli più forti. Vengono anche dati in pasto ai giovani tori perché si pensa che siano un potente afrodisiaco. In Culture Writing about life in Victorian Cambridge, Gwen Raverat (nipote di Charles Darwin) descrive lo ‘sport’ della caccia alle stinkhorn: Nei nostri boschi nativi cresce una specie di rospo, chiamato in vernacolo il corno del pungitopo, anche se in latino porta un nome più volgare. Il nome è giustificato, perché il fungo può essere cacciato solo dall’odore; e questa fu la grande invenzione di zia Etty. Armata di un cesto e di un bastone appuntito, e indossando un mantello e dei guanti speciali da caccia, annusava il suo cammino nel bosco, fermandosi qua e là, con le narici tese, quando fiutava la sua preda; poi alla fine, con un balzo mortale, cadeva sulla sua vittima e infilava la sua putrida carcassa nel suo cesto. Alla fine della giornata di sport, la preda veniva riportata indietro e bruciata nel più profondo segreto sul fuoco del salotto, con la porta chiusa a chiave, a causa della morale delle cameriere. Nel romanzo di Thomas Mann La montagna magica (Der Zauberberg), lo psicologo Dr. Krokowski tiene una conferenza sul fallo impudico: E il dottor Krokowski aveva parlato di un fungo, famoso fin dall’antichità classica per la sua forma e i poteri che gli venivano attribuiti – una spugnola, il cui nome latino terminava con l’aggettivo impudicus, la sua forma ricordava l’amore e il suo odore la morte. Perché il fetore che emanava l’impudicus era sorprendentemente simile a quello di un cadavere in decomposizione, l’odore proveniva dalla bava verdastra e viscosa che portava le sue spore e colava dal cappello a forma di campana. E ancora oggi, tra gli ignoranti, si pensa che questa spugnola sia un afrodisiaco. (wikipedia)

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