LA PEPTASI, LIPASI E INVERTASI DELLO STREPTOCOCCO EMOLITICO

1. È stato delineato un metodo con cui gli enzimi dello streptococco emolitico possono essere estratti con relativa facilità.

2. L’enzima peptolitico è attivo tra pH 4,4 e 8,7 con un’azione ottimale a pH 7,2. Viene distrutto in soluzione di fosfato neutro ad una temperatura di 57°C. continuato per 10 minuti e a pH 5.0 si deteriora lentamente a 37°C. Esperimenti di concentrazione con soluzioni dell’enzima hanno dimostrato che assomiglia ad altri enzimi. È estremamente suscettibile al cloroformio e la sua azione è inibita da diluizioni di violetto di genziana. La caseina viene attaccata ma l’albumina del siero non viene digerita dopo 3 giorni a 37°C.

3. L’invertasi è attiva tra circa il pH 5.0 e 8.0 con un optimum di pH 7.0. Viene distrutta da una temperatura di 52°C. continuata 10 minuti ad una concentrazione acida di pH 7.0, o dopo 6 ore a 37°C. a pH 5.0. A questa acidità è più suscettibile al calore della peptasi.

4. La lipasi è attiva sopra il pH 5,6. La massima attività è stata osservata a pH 7,9. Viene completamente distrutta dopo il riscaldamento a temperature superiori a 55°C. per 10 minuti e assomiglia all’invertasi nella sua suscettibilità all’acido.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *