“Indicami!”
Questo articolo riguarda la profezia su Lord Voldemort e colui che ha il potere di sconfiggerlo. Potresti cercare una profezia in generale o il dispositivo usato per registrare le profezie.
La prima profezia di Sybill Trelawney, conosciuta anche come la Profezia Perduta o semplicemente La Profezia, si riferisce alla profezia fatta da Sybill Trelawney ad Albus Silente al Pub Hog’s Head all’inizio del 1980. Si riferiva a un ragazzo che sarebbe nato alla fine di luglio del 1980, che aveva il potere di sconfiggere Lord Voldemort (che Voldemort prese per Harry Potter). Si fa riferimento alla fine della Seconda Guerra Magica, come conoscenza pubblica e chiamata “Il Grande”, in rispetto della profezia e degli eventi in sequenza da essa derivanti.
Storia
Creazione
La profezia in questione fatta ad Albus Silente da Sybill Trelawney aveva predetto la venuta di un ragazzo che avrebbe avuto il potere di sconfiggere Lord Voldemort. La profezia fu fatta mentre Trelawney aveva un colloquio con Silente per il posto di insegnante di Divinazione alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Silente, che era deluso dalla sua performance durante il colloquio, stava per andarsene quando lei entrò in trance e fece la profezia. Durante la profezia, Trelawney specificò che i requisiti per il ragazzo della profezia che era in grado di (ma non necessariamente sarebbe stato) sconfiggere il Signore Oscuro.
Erano i seguenti: era un ragazzo, era nato negli ultimi giorni di luglio del 1980 (l’anno in cui fu fatta la profezia), i suoi genitori avevano sfidato Voldemort tre volte ed erano sopravvissuti per raccontarlo, avrebbe avuto un potere che Voldemort non era in grado o non voleva comprendere, e se fosse nata più di una persona che soddisfaceva i requisiti, Voldemort stesso avrebbe scelto a chi si sarebbe riferito in definitiva.
Severus Piton, che all’epoca lavorava per Voldemort, fu sorpreso a origliare Trelawney e Silente dal proprietario dell’Hog’s Head e fu successivamente cacciato dal pub. Piton tornò poi da Voldemort per raccontargli quello che aveva sentito.
La reazione di Voldemort
Siccome Piton fu arrestato da Aberforth Silente prima che la profezia completa potesse essere fatta, solo una parte della profezia fu riportata a Voldemort. Voldemort apprese che c’erano due ragazzi che soddisfacevano i requisiti della profezia: Oltre a Harry Potter, l’altro era Neville Paciock, nato il 30 luglio 1980, da una coppia di Auror che, come James e Lily Potter, avevano sfidato direttamente Voldemort in tre diverse occasioni.
Tuttavia, Voldemort scelse come obiettivo Harry, che era, come lui, un mezzosangue, piuttosto che il ragazzo purosangue di nome Neville. Voldemort scelse Harry perché credeva che Harry fosse il più pericoloso per lui e si vedeva in Harry prima ancora di vederlo. Lo segnò con una cicatrice a forma di fulmine e non lo uccise, ma diede a Harry dei poteri, e un futuro, che gli avrebbe permesso di sfuggire a Voldemort quattro volte, cosa che né i genitori di Harry né quelli di Neville hanno mai ottenuto.
Sconvolto dalla decisione di Voldemort, Piton si precipitò da Silente e gli spiegò che Voldemort era giunto alla conclusione che il figlio dei Potter era il suo futuro conquistatore e aveva giurato di ucciderlo. Piton confessò anche il suo amore di lunga data per la madre di Harry, Lily Evans. Ha offerto a Silente la sua fedeltà in cambio della sua protezione. Piton, pur rivelando il suo amore per Lily, non ha espresso alcuna preoccupazione per il marito e il figlio neonato, in quanto ha odiato James fin dal loro periodo a Hogwarts. Ha anche supplicato Voldemort di risparmiare Lily e il Signore Oscuro ha accettato, non conoscendo o comprendendo le motivazioni di Piton. Piton era ormai fedele a Silente, e divenne un agente doppio che fingeva fedeltà a Voldemort durante la Seconda Guerra Magica.
La morte dei Potter
Dopo mesi di ricerche Voldemort scoprì finalmente dove si nascondevano James e Lily Potter e che stavano usando l’Incanto Fidelius per nascondersi. Una settimana dopo essere stato nominato Custode Segreto, Peter Minus tradì i Potter e Voldemort fu in grado di entrare nella loro casa di Godric’s Hollow. Mentre era lì, uccise James e Lily, che morirono cercando di proteggere il loro figlio neonato. Nel tentativo di uccidere Harry, la Maledizione dell’Uccisione di Voldemort gli si ritorse contro e distrusse il suo corpo. Questo ha fatto sì che l’anima di Voldemort, già maciullata, diventasse ancora più instabile, così ha lasciato un frammento.
Harry fu protetto dalla maledizione mortale di Voldemort perché Lily si era amorevolmente sacrificata per salvare Harry. Questo lo ha impregnato di un fascino che ha impedito a Voldemort di fargli del male. Silente ha rafforzato questa magia mandando Harry a vivere con gli zii, perché al 4 di Privet Drive la protezione del sangue di Harry da Lily sarebbe stata preservata, poiché il sangue vive sia in lui che nella sorella di Lily, Petunia Dursley, l’unica parente biologica conosciuta di Lily. Nonostante Silente abbia spiegato tutto questo in una lettera a Petunia, Petunia non ha mai trattato Harry come suo figlio, e lei e suo marito hanno abusato di Harry e reso la sua vita il più miserabile possibile. Nonostante questo, finché Harry tornava a Privet Drive una volta all’anno, era ancora protetto.
Distruzione del Disco della Profezia
Voldemort desiderava molto ascoltare la profezia completa, credendo che gli avrebbe dato le informazioni per evitare il suo destino e distruggere Harry, ma le uniche persone che potevano recuperare il disco della profezia dalla Sala della Profezia nel Dipartimento dei Misteri del Ministero della Magia erano Harry o Voldemort stesso (in quanto sono le persone su cui la profezia era scritta).
Voldemort difficilmente sarebbe entrato direttamente al Ministero della Magia quando stavano così convenientemente facendo finta che non fosse tornato. Usò la Legilimenza per mostrare a Harry la porta della Sala della Profezia nei suoi sogni, aspettandosi che il Ragazzo Vivente la cercasse, ma non ci riuscì, perché Harry fu tenuto all’oscuro della profezia. Affidò il compito di recuperare la profezia a Lucius Malfoy, che separatamente usò la Maledizione Imperius su Sturgis Podmore e Broderick Bode, ma fallì; Sturgis fu catturato e mandato ad Azkaban, mentre Bode fece scattare le protezioni magiche della profezia, mandandolo all’Ospedale St Mungo per Malattie e Ferite Magiche, costringendo i Mangiamorte a mandargli un laccio del diavolo per farlo tacere.
L’occasione venne a bussare quando Sirius Black bandì da casa sua l’elfo di famiglia, Kreacher, al che Kreacher andò direttamente dai Malfoy. Anche se legato dall’Incanto Fidelius che gli impediva di rivelare informazioni sull’Ordine della Fenice, Kreacher raccontò ai Malfoy quanto Sirius fosse vicino a Harry. Con questa informazione, il Signore Oscuro piantò nella mente di Harry una visione di Voldemort che torturava Sirius Black, contando su Harry per andare a salvare il suo padrino. Sicuramente Harry, insieme a Ron Weasley, Hermione Granger, Neville Paciock, Ginny Weasley e Luna Lovegood, si recò al Ministero della Magia per salvare Sirius, ma quando arrivarono scoprirono che Sirius non si trovava da nessuna parte. Ron, invece, trovò la Profezia con il nome di Harry sulla riga 97. Diceva:
S.P.T a A.P.W.B.D Dark Lord e (?) Harry Potter
S.P.T sono le iniziali di Sybill Patricia Trelawney, e A.P.W.B.D sono le iniziali di Albus Percival Wulfric Brian Dumbledore. Un punto interrogativo (?) è stato posto sulla profezia perché a quel tempo, l’identità del ragazzo che avrebbe sfidato Lord Voldemort non era ancora del tutto certa, dato che sia Harry Potter che Neville Paciock erano una possibilità. Tuttavia, quando Voldemort incontrò la sua prima caduta nel 1981, che Harry provocò dopo l’attacco del Signore Oscuro al bambino, la registrazione della profezia fu cambiata. Fu cambiato dagli impiegati del Dipartimento dei Misteri in modo che il nome di Harry fosse indicato.
Tuttavia, i Mangiamorte rimasero in attesa fino a quando non l’avesse fatto e poi si diedero all’inseguimento attraverso il Dipartimento dei Misteri, tentando di portargli via la Profezia. Alla fine fu distrutta in una scaramuccia durante la Battaglia del Dipartimento dei Misteri che si svolse nella Camera della Morte, quando cadde dalla tasca di Neville e Neville la prese accidentalmente a calci e la frantumò. La distruzione della profezia fece infuriare Lord Voldemort, poiché simboleggiava il trionfo di Harry su di lui ancora una volta.
La reazione di Harry
Harry Potter e Albus Silente sono le uniche due persone a conoscere il contenuto completo della profezia. Poiché la profezia è stata fatta a Silente, egli ha un ricordo di Trelawney che gliela dice e quindi può mostrarla a Harry per mezzo del suo Pensatoio. Harry si rende presto conto che questa profezia è il catalizzatore di tutto ciò che gli è successo. È la ragione per cui aveva una cicatrice, la ragione per cui poteva parlare con i serpenti, la ragione per cui non aveva genitori, e la ragione per cui condivide una connessione con la mente di Voldemort. Tutto ciò è dovuto al fatto che Voldemort ha cercato di aggirare questa profezia per distruggere l’unico che poteva sconfiggerlo.
Nonostante fosse la ragione del suo passato, tuttavia, Harry ha anche capito che la profezia influenza notevolmente il suo futuro: la parte di essa che dice “Nessuno dei due può vivere mentre l’altro sopravvive” significa che o lui o Voldemort devono uccidere l’altro alla fine. Nonostante questo, Silente gli chiarisce che non è interamente a causa della profezia che Harry cercherà di sconfiggere Voldemort, ma è a causa del tipo di persona che Harry non avrà pace finché non avrà sconfitto la persona che ha ucciso i suoi genitori, Cedric Diggory, e innumerevoli altri. Infatti, la profezia non significa che lui debba fare qualcosa, ma Voldemort mette in conto la profezia segnando Harry come suo pari quando ha cercato di ucciderlo, poiché i tiranni come Voldemort hanno sempre paura di coloro che opprimono. Sebbene Harry abbia detto a Ron Weasley e Hermione Granger il significato della profezia, non ha mai detto loro il suo contenuto parola per parola.
Impatto
Dopo che Harry ascoltò la profezia completa nell’ufficio di Silente, dovette vivere con la consapevolezza che alla fine avrebbe dovuto uccidere Voldemort. Voci si lasciarono sfuggire anche al Daily Prophet su cosa fosse incentrata la battaglia al Ministero, portando Harry ad essere chiamato “Il Prescelto” sui giornali. Infatti, Harry era il “Prescelto” perché Voldemort scelse di credere che la profezia parlasse di Harry, il mezzosangue come lui e quindi suo pari. Harry è sopravvissuto alla Maledizione dell’Uccisione perché sua madre ha sacrificato la sua vita per lui e gli ha dato una protezione da Voldemort fino alla maggiore età (a 17 anni).
Il cosiddetto Prescelto o doveva distruggere Voldemort, o essere distrutto da Voldemort. Insieme a Silente, Harry svelò il segreto degli Horcrux di Voldemort, oggetti in cui erano nascosti pezzi dell’anima di Voldemort per renderlo immortale, che erano le chiavi per sconfiggerlo una volta per tutte. Harry sapeva che la profezia significava che lui era l’unico che poteva fermare Voldemort. Solo lui aveva la capacità di sconfiggere il Signore Oscuro e che spettava a lui finire la caccia agli Horcrux dopo la morte di Albus Silente e porre fine al regno del terrore di Voldemort.
Dumbledore ha spiegato a Harry che tentando di ucciderlo, Voldemort stesso ha individuato l’unica persona che sarebbe stata in grado di sconfiggerlo, e quindi è stato un grave errore da parte sua agire come ha detto Trelawney. Non tutte le profezie si adempiono, e quindi è stato a causa di Voldemort che la profezia di qualcuno in grado di sconfiggere il Signore Oscuro si è avverata. Inoltre, Voldemort consegnò a Harry le armi necessarie per il lavoro. Voldemort ha anche scoperto, dopo la battaglia del Dipartimento dei Misteri, che gli causava un’agonia atroce cercare di possedere Harry perché Harry è pieno d’amore. Voldemort non lo capiva, perché nella sua fretta di mutilare la sua anima per creare gli Horcrux non si è mai soffermato a pensare al potere di un’anima intatta, intera e amorevole.
Harry ha capito che quello che Silente gli ha detto sulla profezia è che il suo destino era la differenza tra essere trascinato nell’arena per affrontare una battaglia fino alla morte e camminare nell’arena a testa alta. Harry sapeva che alcuni avrebbero pensato che non c’era molta differenza tra i due modi, ma Harry sapeva con un impeto di orgoglio che sia lui che Silente sapevano che faceva tutta la differenza del mondo.
La profezia si è infine avverata quando gli Horcrux di Voldemort sono stati tutti distrutti, rendendo Voldemort mortale e risultando nella sua sconfitta finale e morte per mano di Harry Potter. È interessante notare che, mentre Voldemort scelse di marcare Harry come suo obiettivo a causa delle loro somiglianze, Neville Paciock dimostrò, tenendo testa a Voldemort e distruggendo il suo ultimo Horcrux, Nagini, che era quasi esattamente in grado di essere l’altro ragazzo a soddisfare i requisiti della profezia. Così, entrambi i ragazzi alla fine giocarono la loro parte nella profezia: Neville ha reso Voldemort mortale distruggendo il suo ultimo Horcrux che ha permesso a Harry di infliggere il colpo finale a Voldemort.
In una realtà alternativa creata inavvertitamente da Albus Potter e Scorpius Malfoy, hanno causato a Cedric Diggory così tanta umiliazione durante il Torneo Tremaghi che si è unito ai Mangiamorte e ha ucciso Neville durante la battaglia finale. Come risultato, Nagini non fu uccisa e Voldemort ebbe il sopravvento, uccidendo con successo Harry e governando l’intera comunità dei maghi britannici, facendo così avverare il secondo scenario della profezia.
Dietro le quinte
- Nell’adattamento cinematografico di Harry Potter e l’Ordine della Fenice, la Profezia recita:
“Colui che ha il potere di sconfiggere il Signore Oscuro si avvicina…e il Signore Oscuro lo segnerà come suo pari ma egli avrà un potere che il Signore Oscuro non conosce…Perché nessuno dei due può vivere finché l’altro sopravvive….”
- Incidentalmente, la profezia non fa menzione del fatto che il vincitore del Signore Oscuro sia nato a luglio nel quinto film. Tuttavia, nei Doni della Morte: Parte 2, Silente dice che la profezia si riferisce ad un ragazzo nato alla fine di luglio, nonostante quella parte non faccia parte del disco visto nel quinto film.
- In Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, Silente menziona indirettamente questa profezia, in quanto ha detto che la profezia su Peter Minus che torna dal suo padrone era la seconda profezia che Trelawney aveva fatto.
- Il conquistatore del Signore Oscuro sarebbe nato a luglio, che è il settimo mese, poiché si dice che il sette è il numero più magico e potente.
- La Profezia viene menzionata e riferita da Albus Potter e Scorpius Malfoy quando viaggiano nel tempo al 30 ottobre 1981, per evitare che Delphini impedisca il verificarsi della profezia durante l’attacco dei Potter. È dichiarato da entrambi i ragazzi come “Il Grande”, rispetto ad altre profezie.
- In Harry Potter e il Principe Mezzosangue, Silente dice a Harry in un capannone di scope a La Tana:
“Ci sono solo due persone in tutto il mondo che conoscono l’intero contenuto della profezia fatta su di te e Lord Voldemort, e sono entrambi in questo capannone di scope puzzolente e ragno”. Tuttavia, in Harry Potter e l’Ordine della Fenice, apprendiamo da Silente che: “Il registro ufficiale è stato rietichettato dopo l’attacco di Voldemort su di te da bambino. Al custode della Sala della Profezia sembrò chiaro che Voldemort avrebbe potuto tentare di ucciderti solo perché sapeva che eri tu quello a cui Sybill si riferiva”. Questo suggerisce che il Custode della Sala delle Profezie ha la capacità di sentire le profezie (senza subire la follia) per archiviarle. Non è chiaro allora come la dichiarazione di Silente ne Il Principe Mezzosangue possa essere vera (o perché Lord Voldemort non abbia invece cercato questa persona per apprendere la profezia completa). È, naturalmente, possibile che Silente si riferisse a persone viventi e che le profezie possano essere ascoltate solo dal Custode della Sala quando vengono depositate per la prima volta e che quella persona sia poi morta. In questo caso, però, Voldemort sarebbe stato comunque in grado di rintracciare questa persona almeno prima di uccidere Harry, quando il primo era sicuramente vivo.
Apparizioni
- Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (Menzionato solo indirettamente)
- Harry Potter e l’Ordine della Fenice (Prima apparizione) (Appare in flashback)
- Harry Potter e l’Ordine della Fenice (film)
- Harry Potter e l’Ordine della Fenice (videogioco)
- Harry Potter e il Principe MezzosangueSangue (solo menzionato)
- Harry Potter e il Principe Mezzosangue (videogioco) (solo menzionato)
- Harry Potter e i Doni della Morte (solo menzionato)
- Harry Potter e i Doni della Morte: Parte 2 (Menzionato in uno o più flashback)
- Pottermore
- Wizarding World
- LEGO Harry Potter: Anni 5-7
Note e riferimenti
- Le più grandi bugie dette dai personaggi di Harry Potter su Pottermore, 18 gennaio 2018
- Harry Potter e l’Ordine della Fenice, Capitolo 37 (La profezia perduta) – Il giorno è la mattina del 19 giugno 1996, e Silente dice che la profezia si è verificata sedici anni prima in una notte fredda e umida, il che probabilmente lo rende fine inverno o inizio primavera.
- 3.00 3.01 3.02 3.03 3.04 3.05 3.06 3.07 3.08 3.09 3.10 3.11 3.12 Harry Potter e l’Ordine della Fenice, Capitolo 37 (La profezia perduta)
- 4.0 4.1 4.2 4.3 Harry Potter e i Doni della Morte, Capitolo 33 (Il racconto del principe)
- Harry Potter e la pietra filosofale, Capitolo 1 (Il ragazzo che visse)
- Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, Capitolo 10 (La mappa del predone) -“”E poi, appena una settimana dopo l’esecuzione dell’Incanto Fidelius -“”
- 7.0 7.1 7.2 7.3 Harry Potter e l’Ordine della Fenice, Capitolo 35 (Oltre il velo)
- Harry Potter e l’Ordine della Fenice, Capitolo 26 (Visto e Imprevisto)
- Harry Potter e l’Ordine della Fenice, Capitolo 25 (Lo scarabeo alla baia)
- Harry Potter e l’Ordine della Fenice, Capitolo 34 (Il Dipartimento dei Misteri)
- Harry Potter e il Principe Mezzosangue, Capitolo 3 (Volere e non volere)
- Harry Potter e il Principe Mezzosangue, Capitolo 17 (Una memoria pigra)
- Harry Potter e il Principe Mezzosangue, Capitolo 30 (La tomba bianca)
- 14.0 14.1 Harry Potter e i Doni della Morte, Capitolo 36 (Il difetto nel piano)