Latex, sospensione colloidale, sia l’emulsione liquida bianca lattiginosa che si trova nelle cellule di alcune piante da fiore come l’albero della gomma (Hevea brasiliensis) o una qualsiasi delle varie emulsioni acquose prodotte che consistono in gomma sintetica o plastica.
Il prodotto vegetale è una miscela complessa di sostanze, tra cui varie gomme resine, grassi o cere e, in alcuni casi, composti velenosi, sospesi in un mezzo acquoso in cui sono dissolti sali, zuccheri, tannini, alcaloidi, enzimi e altre sostanze. Viene prodotto soprattutto dalle cellule delle piante della sottofamiglia Asclepiadoideae e altre della famiglia Apocynaceae, ma anche da quelle delle famiglie Sapotaceae, Euphorbiaceae, Papaveraceae, Moraceae e Asteraceae. Il lattice circola in tubi ramificati che penetrano nei tessuti della pianta in direzione longitudinale, conducendo sostanze e fungendo da serbatoio escretore. I principali prodotti commerciali del lattice sono gomma, guttaperca, chicle e balata. Il lattice del papavero da oppio (Papaver somniferum) è la fonte dell’oppio e dell’alcaloide morfina.
Nell’industria delle vernici e dei rivestimenti, i polimeri a dispersione acquosa, o emulsioni polimeriche chiamate lattici, sono entrati in uso diffuso dalla fine degli anni 40. Questi lattici sintetici includono un legante disperso nell’acqua e formano delle pellicole per fusione delle particelle di plastica mentre l’acqua evapora. Le proprietà delle pellicole – come la durezza, la flessibilità, la tenacità, l’adesione, la ritenzione del colore e la resistenza agli agenti chimici – dipendono dalla composizione della plastica. I polimeri basati su butadiene, stirene, acetato di vinile e monomeri acrilici sono stati usati commercialmente.