Che cos’è Contrave®?
Contrave è una pillola per la perdita di peso approvata dalla FDA che riduce la fame e aiuta a controllare le voglie lavorando su due aree del cervello, il centro della fame e il centro della ricompensa.1 Contiene due farmaci ben noti, bupropione e naltrexone, che sono stati prescritti separatamente per anni.1
Tre studi a lungo termine hanno mostrato che le persone che hanno usato Contrave insieme alla dieta e all’esercizio fisico hanno perso da due a quattro volte più peso rispetto alle persone che hanno usato solo la dieta e l’esercizio fisico.1 In uno studio, le persone che hanno preso Contrave per un anno intero e hanno partecipato a programmi intensivi di dieta ed esercizio fisico hanno perso in media 27 libbre.1
Che cos’è Saxenda®?
Saxenda è un farmaco approvato dalla FDA che può aiutare alcuni adulti a perdere peso e a mantenerlo. Viene prescritto a persone con un alto indice di massa corporea (BMI pari o superiore a 27) che hanno anche problemi di salute legati al peso o obesità.2
Saxenda è un farmaco iniettabile. Si presenta sotto forma di una penna con un ago corto e molto sottile. Si usa la penna per darsi dei colpi una volta al giorno nell’addome, nella coscia o nella parte superiore del braccio.2 Saxenda è destinato ad essere usato con un piano di pasto ipocalorico e una maggiore attività fisica. Funziona su un ormone dell’appetito nel tuo corpo conosciuto come GLP-1 che aiuta a regolare la tua fame.2 Regolare il tuo appetito può portare a mangiare meno calorie e perdere peso.
Che cos’è Qysmia®?
Qysmia è una pillola di perdita di peso approvata dalla FDA solo su prescrizione per persone con un BMI pari o superiore a 30, o quelle con un BMI di 27 che hanno una condizione di salute legata al peso.3 Funziona aiutandovi a superare e gestire le voglie di cibo.
Qysmia contiene due farmaci. Il medicinale a rilascio rapido in Qysmia inizia a lavorare subito ed è pensato per ridurre l’appetito. Il farmaco a rilascio prolungato agisce per tutto il giorno per aiutarla a sentirsi piena e può anche alterare il gusto di certi cibi, aiutando a ridurre il piacere di mangiare.3