L’imprenditore americano William J. O’Neil ha definito il modello Cup and Handle (C&H) nel suo classico del 1988, “How to Make Money in Stocks”, aggiungendo i requisiti tecnici attraverso una serie di articoli pubblicati su Investor’s Business Daily, che ha fondato nel 1991. O’Neil ha incluso le misure del time frame per ogni componente, così come una descrizione dettagliata dei minimi arrotondati che danno al modello il suo aspetto unico di tazza da tè.
O’Neil ha indicato quattro fasi in un breakout di tazza e maniglia:
- Il titolo posta un alto significativo in una tendenza al rialzo che ha accelerato tra uno e tre mesi prima.
- Il prossimo pullback ritaglia un fondo arrotondato non più profondo del 50% di ritracciamento della tendenza precedente. Questo segna la “tazza.”
- Il successivo tentativo di breakout fallisce al massimo precedente, producendo un pullback secondario che tiene vicino alla resistenza, macinando un più piccolo fondo arrotondato, che diventa la “maniglia.”
- Il titolo ritorna alla resistenza per la seconda volta e scoppia, producendo un obiettivo di movimento misurato pari alla profondità della coppa.
Molti trader di coppe e maniglie aderiscono strettamente alle regole di costruzione di O’Neil, ma ci sono molte variazioni che producono risultati affidabili. Infatti, i pattern C&H modificati hanno applicazioni in tutti i time frame, dallo scalping intraday al market timing mensile. Trovare e negoziare queste versioni aggiornate richiede una comprensione della psicologia della folla a livelli di prezzo contestati, così come un occhio allenato in grado di vedere attraverso i livelli di rumore più elevati che risultano dallo stop running elettronico nel mercato moderno.
Il cup and handle è uno dei tanti modelli grafici che i trader possono utilizzare per guidare la loro strategia.
Decostruire il cup and handle
Consideriamo la meccanica di mercato di un tipico scenario cup and handle. Un nuovo rally stampa un massimo, e il prezzo si rovescia in una correzione, capovolgendo gli oscillatori di forza relativa in cicli di vendita che incoraggiano i lunghi dalla mano forte ad uscire dalle posizioni. I nuovi acquirenti entrano nel pullback al livello di ritracciamento del 38,6% o del 50%, aspettandosi che il trend rialzista precedente riprenda. Il titolo rimbalza e testa il massimo, attirando short sellers aggressivi che credono che un nuovo downtrend provocherà una rottura del double top.
Questo swing di recupero può finire al vecchio massimo o superarlo di qualche punto e poi invertire, aggiungendo carburante al ribasso perché intrappola due gruppi di compratori. In primo luogo, i lunghi che entrano in profondità nel modello si innervosiscono perché stavano scommettendo su un breakout che fallisce. Allo stesso tempo, i lunghi che inseguono il breakout vedono evaporare un piccolo profitto e sono costretti a difendere le posizioni. Entrambi i gruppi sono ora bersaglio di perdite o di profitti ridotti, mentre i venditori allo scoperto si danno una pacca sulla spalla per un lavoro ben fatto.
Le tabelle si ribaltano ancora una volta quando il declino si blocca in alto nell’ampio range di trading, lasciando il posto a una stretta azione laterale. I venditori allo scoperto perdono fiducia e iniziano a coprire, aggiungendo carburante al rialzo, mentre i lunghi dalle mani forti che sono sopravvissuti all’ultimo pullback guadagnano fiducia. Gli oscillatori di forza relativa ora entrano in nuovi cicli di acquisto, incoraggiando una terza popolazione di long a rischiare. Un ciclo di feedback positivo si mette in moto, con il prezzo che si solleva verso la resistenza, completando la gamba finale del modello e rompendo in un forte trend rialzista.
La meccanica decostruita ci dice di cercare il modello C&H in luoghi che William O’Neil non avrebbe mai immaginato, compresi i grafici a 60 minuti e mensili, perché la psicologia della folla mostra proprietà frattali, agendo un comportamento emotivo simile all’interno di time frame più o meno grandi. Suggerisce anche che i fondi di arrotondamento non sono necessari fintanto che altri elementi strutturali attirano nuovi compratori mentre i venditori allo scoperto si scoraggiano e coprono le posizioni.
Con questo in mente, diamo un’occhiata a tre modelli di tazza e manico che non rientrano nello stampo classico.
Multi-Year Cup and Handle
Wynn Resorts, Limited (WYNN) si è quotata al Nasdaq vicino agli 11 dollari.50 nell’ottobre 2002 e salì a 164,48 dollari cinque anni dopo. Il successivo declino si è concluso entro due punti dal prezzo dell’offerta pubblica iniziale (IPO), superando di gran lunga il requisito di O’Neil per una coppa poco profonda alta nella tendenza precedente. La successiva onda di recupero ha raggiunto il massimo precedente nel 2011, quasi quattro anni dopo la prima stampa. La maniglia segue la classica aspettativa di pullback, trovando supporto al 50% di ritracciamento in una forma arrotondata, e ritorna al massimo per una seconda volta 14 mesi dopo. Il titolo è scoppiato nell’ottobre 2013 e ha aggiunto 90 punti nei cinque mesi successivi.
Coppa e manico dispari
Microsoft Corporation (MSFT) ha stampato due nontradizionali modelli a coppa e maniglia nel 2014. Ha raggiunto il massimo a 41,66 dollari in aprile e ha tirato indietro al 38,6% di ritracciamento dell’ultima gamba di tendenza. Il prezzo ha scavato un fondo irregolare ma arrotondato a quel livello ed è tornato al massimo a giugno. Ha poi macinato lateralmente in un modello di consolidamento (primo riquadro blu) che è durato per più di cinque settimane, o quasi la metà del tempo necessario al completamento del segmento della coppa.
Secondo la descrizione di O’Neil, la maniglia dovrebbe estendersi non più di un quinto-quarto della lunghezza della coppa. Questa maniglia non assomiglia per niente al modello ideale, ma serve allo stesso scopo, tenendo vicino al massimo precedente, scuotendo i venditori allo scoperto e incoraggiando i nuovi lunghi ad entrare nelle posizioni. Si noti che un ritracciamento più profondo della maniglia, arrotondato o altro, abbassa le probabilità di un breakout perché la struttura del prezzo rafforza la resistenza al massimo precedente.
Il titolo ha finalmente rotto nel luglio 2014, con la tendenza al rialzo che corrisponde alla lunghezza della tazza in un movimento perfetto e misurato. Il picco del rally ha stabilito un nuovo massimo che ha prodotto un pullback che ha ritracciato il 50% del rally precedente, quasi identico al modello precedente. Questa volta, la coppa stampa una forma a V piuttosto che un fondo arrotondato, con il prezzo in stallo sotto l’alto precedente. Ha macinato lateralmente in una formazione di allargamento (secondo riquadro blu) che non assomiglia affatto alla classica maniglia per altre tre settimane e poi è scoppiata. Questo rally non è riuscito a raggiungere l’obiettivo di movimento misurato a 50, calcolato aggiungendo la profondità di quattro punti della coppa alla linea di resistenza vicino a $46.
Intraday Cup and Handle
Il 60-Il modello a coppa e maniglia a 60 minuti offre un eccellente strumento di tempistica quando si cerca di acquistare una tendenza su larga scala che non mostra un prezzo di ingresso a basso rischio sul grafico giornaliero o settimanale. Akamai Technologies, Inc. (AKAM) ha consolidato sotto i 62 dollari dopo aver tirato indietro al supporto principale alla media mobile esponenziale a 200 giorni (EMA). È tornato alla resistenza all’inizio di febbraio del 2015 ed è caduto in un piccolo modello rettangolare con supporto vicino a 60,50 dollari. Questa maniglia rettangolare ha tenuto ben al di sopra del livello di ritracciamento del 38,6%, mantenendo i tori al comando, prima di un breakout che ha superato l’obiettivo di movimento misurato e ha stampato un massimo di 14 anni.
La linea di fondo
I severi requisiti di William O’Neil per il modello di tazza e maniglia più di 20 anni fa possono essere ora ampliati in vari scenari di mercato in più time frame. Questa visione più ampia ci permette di spostare l’attenzione dalla definizione standard del modello classico, verso una stretta attenzione alla psicologia della folla che è alla base del suo potere di prevedere breakout significativi. E per saperne di più, date un’occhiata al corso di Analisi Tecnica su Investopedia Academy, che include video e contenuti interattivi per aiutarvi a riconoscere questi pattern grafici e migliorare le vostre capacità di trading.