Origine e prima evoluzione degli amnioti

Gli amnioti comprendono tutti i vertebrati completamente terrestri e includono squamati, tartarughe, coccodrilli, uccelli e mammiferi. L’origine degli amnioti, strettamente legata all’uovo amniotico come innovazione chiave, rappresenta una transizione importante nella storia evolutiva dei tetrapodi. Gli amnioti sono apparsi per la prima volta nella documentazione fossile circa 318 milioni di anni fa e la loro prima evoluzione, diversificazione, ecologia e relazioni filogenetiche hanno ricevuto un notevole e crescente interesse e attenzione da parte della ricerca negli ultimi decenni. Recentemente, sono state proposte diverse nuove ipotesi riguardanti le prime interrelazioni amniotiche, ed è ora evidente che l’origine e la prima evoluzione degli Amniota non è così chiara come si pensava in precedenza. Al fine di comprendere meglio l’evoluzione degli amnioti e verificare le ipotesi esistenti, è fondamentale continuare ad espandere il lavoro passato con l’aggiunta di nuovi dati e l’applicazione di tecnologie e approcci moderni.
L’obiettivo principale di questo argomento di ricerca è quello di fornire una piattaforma per presentare e integrare nuovi dati e verificare le ipotesi riguardanti l’origine e la prima evoluzione degli amnioti e le interrelazioni dei primi rettili e sinapidi. La descrizione anatomica di nuovi esemplari e taxa di amnioti precoci e la rivalutazione di quelli precedentemente conosciuti utilizzando tecniche moderne, come la tomografia computerizzata (TC) e diversi metodi quantitativi e analitici, si è dimostrata molto importante per affrontare le questioni della filogenesi degli amnioti precoci. Diverse ipotesi hanno suggerito topologie alternative alla visione tradizionale delle prime relazioni amniote, in particolare: (1) “microsauri” recumbirostrani all’interno dei Reptilia, (2) varanopidi all’interno dei Reptilia, (3) parareptili tra i diapsidi, e (4) diadetti come sinapsidi basali. Queste ipotesi sono tutte sconvolgimenti drammatici per la filogenesi dei primi amnioti e illustrano che la nostra visione storica degli Amniota non è così stabile come si pensava una volta. L’attuale argomento di ricerca mira a fornire nuove intuizioni sull’anatomia, la filogenesi, l’ecologia e i modelli macroevolutivi di questa prima radiazione di Amniota: Studi sugli amnioti dal tardo Carbonifero al tardo Permiano e sugli amnioti putativi
– Studi anatomici sui primi amnioti
– Analisi filogenetiche che testano le interrelazioni tra i primi amnioti
– Rivalutazione del materiale fossile utilizzando la tomografia computerizzata (CT)
– Analisi quantitative della diversità dei primi amnioti, disparità e modelli evolutivi

Parole chiave:Amnioti, Filogenetica, Anatomia, Origine, Tomografia computerizzata

Nota importante: Tutti i contributi a questo argomento di ricerca devono rientrare nell’ambito della sezione e della rivista a cui sono presentati, come definito nelle loro dichiarazioni di missione. Frontiers si riserva il diritto di indirizzare un manoscritto fuori portata ad una sezione o rivista più adatta in qualsiasi fase della revisione tra pari.

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