Pene

Cos’è il pene?

È l’organo genitale maschile responsabile della copulazione e dell’espulsione dell’urina. Oggi il sinonimo più comune per questo organo è fallo, anche se è conosciuto con numerosi sinonimi, molti dei quali sono parolacce.

Struttura del pene

Il pene umano inizia all’interno del corpo ed è composto da muscoli, tessuti, arterie, vene, corpi spugnosi, corpi cavernosi e nervi. Le sue parti visibili sono la base, l’asta, la corona e il glande.

L’asta contiene tre colonne di tessuto erettile: due corpi cavernosi e un corpo spongioso. I primi si trovano uno accanto all’altro nella parte superiore del pene, mentre i secondi si trovano nella parte inferiore.

I corpi cavernosi sono costituiti da tessuto fibroso elastico che può ingrandirsi fino a quattro volte il suo stato normale durante un’erezione.

I corpi spongiosi si trovano al centro dei corpi cavernosi e al loro interno si trova l’uretra, formata da condotti attraverso i quali passano sperma e urina. L’uretra passa attraverso il corpo spongioso fino a un foro alla fine del glande.

Il glande è l’estremità rosa o rossastra del pene, che nella maggior parte dei casi è più spesso del resto del pene. Questa zona è estremamente sensibile ed è la fine del corpo spongioso. Il glande è coperto da una pelle lassa, il prepuzio, che può essere rimosso per esporre il glande o rimosso con la circoncisione. Il prepuzio è tenuto in posizione sul pene dal frenulo.

Erezione

Quando si verifica l’eccitazione sessuale, il tessuto interno costituito dai corpi cavernosi e dai corpi spongiosi aumenta di dimensioni perché quel tessuto si è riempito di sangue. Come risultato, il pene si indurisce da uno stato flaccido a uno stato eretto. Questo stato può essere raggiunto anche senza stimolazione psicologica o tattile.

L’erezione rende possibile il rapporto sessuale, ma non è essenziale per altre attività sessuali. In alcuni uomini l’erezione non si verifica, in questi casi si parla di disfunzione erettile. Le cause della disfunzione sono molto varie e possono essere dovute a problemi psicosomatici o verificarsi come risultato di malattie vascolari, tra le altre cause.

Eiaculazione

Si verifica quando l’uomo raggiunge l’orgasmo. Può essere innescato come risultato di un rapporto sessuale, della masturbazione o del sesso orale. Nell’eiaculazione ci sono diverse contrazioni ritmiche che facilitano il rilascio dello sperma con forza.

Se il maschio pratica il sesso tantrico, può raggiungere l’orgasmo senza eiaculazione.

Dimensione

Il pene umano può avere una varietà di dimensioni. Questa dimensione varia a seconda che il pene sia eretto o flaccido. Tuttavia, non ci sono studi scientifici conclusivi che stabiliscano uno standard in base alla razza, né dimostrino in modo definitivo la relazione tra le dimensioni del pene e l’etnia.

Fino ad oggi tutti gli studi correlazionali che sono stati condotti sull’argomento sono stati respinti dalla comunità scientifica perché ritengono che il rigore metodologico manchi e i dati non siano verificabili.

Micropene

Il micropene è un pene adulto eretto la cui lunghezza, misurata dall’osso pubico alla punta del glande del pene con il prepuzio retratto, è inferiore a sette centimetri. I micropeni non causano problemi urologici, né impediscono un rapporto sessuale soddisfacente. Tuttavia, può causare problemi psicologici nei maschi e far sì che l’individuo si isoli a causa della bassa autostima e della frustrazione.

Malattie del pene

Ci sono alcuni problemi nel pene che possono causare all’uomo dolore e che il funzionamento dell’organo a livello sessuale e di fertilità sono influenzati. Le malattie del pene più comuni sono:

– Disfunzione erettile: incapacità di raggiungere o mantenere un’erezione.

– Priapismo: erezione dolorosa e permanente.

– Malattia di Peyronie: curvatura del pene durante l’erezione a causa di una massa dura chiamata placca.

– Balanite: infiammazione della pelle sovrastante il glande del pene. Questa patologia si verifica più spesso nei ragazzi e negli uomini che non sono stati circoncisi.

– Cancro al pene: anche se questo tumore è uno dei meno comuni, ha un alto tasso di guarigione se rilevato precocemente.

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