Portrait of an Artist (Pool with Two Figures) è uno dei dipinti più famosi di David Hockney, che unisce due dei suoi motivi più comuni: la figura maschile e la piscina. In questo articolo, Singulart discute la storia di questo capolavoro e il suo posto nel contesto della vita e della carriera di Hockney.
Chi è David Hockney?
Nato a Bradford, West Yorkshire, nel 1937, Hockney ha frequentato il Royal College of Art di Londra dal 1959 al 1962, dove il suo approccio di confine al curriculum ha visto il suo talento riconosciuto. Ha rapidamente raggiunto il successo come pioniere della Pop Art britannica. Nel 1964 si trasferì a Los Angeles, che descrisse come la “terra promessa”, un luogo dove “fiorì” e successivamente dipinse opere come A Bigger Splash, che avrebbero definito il suo stile e la Pop Art britannica. È attraverso i suoi iconici dipinti acrilici altamente saturi che ha catturato l’essenza della vita alta in California negli anni ’60. Da qui, l’opera di Hockney si è estesa alla fotografia, alla pittura di paesaggio e agli esperimenti con le nuove tecnologie. Oggi, insieme a Jeff Koons e Damien Hirst, è uno dei più ricchi artisti viventi.
La storia dietro Portrait of an Artist (Pool with Two Figures)
Portrait of an Artist (Pool with Two Figures) è una delle opere più famose di David Hockney e nel novembre 2018 è stato venduto per 90,3 milioni di dollari, al momento il prezzo più alto mai pagato per un’opera di un artista vivente. Il dipinto in grande scala (2,1 m x 3 m) acrilico su tela raffigura due figure maschili, una sott’acqua e l’altra in piedi completamente vestita accanto alla piscina che guarda la figura che nuota. Sullo sfondo di lussureggianti colline verdi e alberi che scompaiono nel cielo blu nebuloso, si staglia una piscina blu scintillante. Hockney utilizza i suoi caratteristici colori saturi e le sue forme semplificate e appiattite per evocare questa immagine iconica.
La composizione esplora due dei temi principali del lavoro di Hockney degli anni ’60 e ’70: la figura maschile e le piscine. L’idea della composizione è stata ispirata dalla giustapposizione casuale di due foto sul pavimento dello studio di Hockney, una di una figura sott’acqua e l’altra di un uomo che guarda per terra. Hockney ha dichiarato: “L’idea di dipingere due figure in stili diversi mi piacque così tanto che iniziai a dipingere immediatamente”. Tuttavia la composizione si rivelò più complessa del previsto e il suo primo tentativo fu scartato prima che decidesse di ritornarci nell’aprile 1972, quattro settimane prima dell’apertura di una mostra del suo lavoro a New York. Si recò in una villa vicino a Saint Tropez per mettere in scena la composizione e scattare fotografie con un amico e il suo assistente prima di tornare al suo studio di Londra e fotografare ulteriori studi con il suo ex amante, Peter Schlesinger, indossando una giacca rosa nei Kensington Gardens. Ha poi dipinto per diciotto ore al giorno per due settimane per completare il quadro prima della mostra.
L’inclusione del suo ex amante Peter Schlesinger nella composizione aggiunge un livello di emozione personale al Ritratto d’artista (Piscina con due figure), rendendolo ancora più potente. Mentre guarda la figura maschile nella piscina, una figura diversa da Hockney, percepiamo il desiderio, la malinconia e lo strazio del pittore incastonati nell’immobilità dell’ambientazione assolata.
Le piscine di David Hockney
Il motivo della piscina caratterizza i primi lavori di Hockney degli anni ’60 e ’70 ed è qualcosa in cui si è imbattuto per caso. Quando arrivò a Los Angeles all’inizio degli anni ’60, fu colpito dall’enorme numero di piscine presenti in città. A differenza dell’Inghilterra, dove sono considerate un lusso, a Los Angeles erano un luogo comune. Hanno anche presentato a Hockney un’interessante sfida formale, quella di rappresentare l’acqua e in particolare la superficie dell’acqua, che cambia costantemente ed evita la descrizione. In Portrait of an Artist (Pool with Two Figures) ritrae il movimento della superficie dell’acqua, causato dai movimenti dei nuotatori, con linee bianche ondulate che tagliano il blu e ombre frammentate. Cattura anche l’effetto di distorsione dell’acqua sul corpo del nuotatore, che contrasta nettamente con la chiarezza della figura in rosa sopra.