Aumentato rischio di carcinoma o iperplasia endometriale in donne con utero intatto (aggiungere progestinico è essenziale). Non per la prevenzione di malattie cardiovascolari o demenza. Aumentato rischio di eventi cardiovascolari (ad esempio, MI, ictus, VTE); interrompere se si verifica. Gestire adeguatamente i fattori di rischio per le malattie cardiovascolari e il tromboembolismo venoso. Interrompere almeno 4-6 settimane prima dell’intervento chirurgico di tipo associato ad un aumentato rischio di tromboembolia o durante l’immobilizzazione prolungata. Aumentato rischio di cancro al seno o alle ovaie. Rischio di demenza probabile nelle donne >65 anni di età. Malattia della cistifellea. Ipercalcemia grave nel cancro al seno o metastasi ossee. Anomalie visive. Storia di ipertrigliceridemia. Interrompere se si verificano ittero colestatico, pancreatite, ipercalcemia o lesioni vascolari retiniche. Monitorare la funzione tiroidea. Condizioni aggravate dalla ritenzione di liquidi. Ipoparatiroidismo. Endometriosi. Angioedema ereditario. Asma. Diabete. Epilessia. Emicrania. Porfiria. SLE. Emangiomi epatici. Fare un esame fisico completo iniziale e ripetere annualmente (includere pap test, mammografia e pressione sanguigna). Rivalutare periodicamente. Madri che allattano: non raccomandato.