Qual è la differenza tra equità e uguaglianza nell’educazione?

Risorse per una comprensione più profonda

McGraw Hill

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24 ott, 2018 – 4 min read

Per permettere a tutti gli studenti di avere successo nell’istruzione PreK-12, devono essere messi in atto programmi e pratiche che riconoscano e affrontino le varie disuguaglianze che gli studenti possono affrontare durante le loro esperienze di apprendimento. Ma è importante che gli educatori, i politici e tutte le parti interessate riconoscano la differenza tra l’equità nell’educazione e l’uguaglianza nell’educazione.

In sostanza, la differenza è questa: in un sistema “uguale”, tutti gli studenti ricevono le stesse risorse. In un sistema “equo”, le risorse sono date agli studenti in base ai loro bisogni individuali. Questa è una definizione molto semplice, e in pratica la differenza è molto più sfumata, ma cattura le basi. Forse avete già visto un’immagine come questa – è utile per capire come potrebbe essere la differenza e perché è importante:

Heath Morrison, Presidente del McGraw-Hill Education School Group, è appassionato dell’importanza dell’equità in classe. Qui approfondisce la differenza tra equità e uguaglianza:

La relazione tra equità e uguaglianza può influenzare le pratiche in quasi tutti i sistemi educativi. Ogni punto di contatto o interazione che uno studente ha con l’istruzione dovrebbe essere veramente equo, non semplicemente “uguale”, in modo che quel momento di apprendimento abbia un impatto. Ecco alcuni esempi di spazi e componenti educativi in cui gli educatori possono lavorare per dare priorità all’equità:

Tecnologia educativa

Ricercatori della Connected Learning Alliance hanno pubblicato un rapporto che illustra chiaramente le sfumature della differenza tra equità e uguaglianza, in particolare attraverso un uso mirato della tecnologia educativa. Date un’occhiata leggendo il rapporto, qui.

Apprendimento sociale ed emotivo

Anche l’istruzione sociale ed emotiva dovrebbe essere equa, e non fornita “allo stesso modo” a tutti gli studenti. Abbiamo più lavoro da fare per capire esattamente come farlo accadere, e nuove ricerche stanno sempre emergendo. Per iniziare, possiamo rivolgerci ad alcune delle ricerche sul sostegno a specifiche popolazioni di studenti con SEL, come gli studenti inglesi. Per saperne di più, date un’occhiata a questo articolo di eSchool News.

Educazione della prima infanzia

È sempre più riconosciuto che l’educazione della prima infanzia è uno spazio particolarmente cruciale nel garantire l’equità per tutti gli studenti PreK-12. Ma a livello nazionale, ci sono disparità in chi beneficia di programmi prescolari di qualità, e c’è molto lavoro da fare per assicurare che l’educazione della prima infanzia sia equa. Per saperne di più, date un’occhiata a queste risorse della National Association for the Education of Young Children (NAEYC).

Impegno della comunità e della famiglia

L’impegno della comunità e della famiglia, enfatizzato dall’Every Student Succeeds Act, può servire come uno spazio critico dove il lavoro sull’equità può fare una differenza significativa per gli studenti. Assicurarsi semplicemente che una scuola faccia uno sforzo per comunicare con tutte le famiglie non è sufficiente, perché le culture e i contesti familiari potrebbero richiedere un approccio diverso alla comunicazione. Mentre i ricercatori stanno ancora lavorando per identificare le migliori pratiche per un impegno equo delle famiglie, questa revisione della ricerca del Teachers College, Columbia University, è un ottimo punto di partenza.

Questi esempi sono solo alcuni dei molti spazi che possono essere influenzati positivamente da un’enfasi sull’equità educativa e un’attenta comprensione della differenza tra equità e uguaglianza. Man mano che i ricercatori continuano a identificare le disuguaglianze persistenti e gli educatori continuano a provare pratiche innovative in classe per lottare per la responsabilizzazione degli studenti, emergeranno nuovi percorsi verso l’equità. Per ora, possiamo lottare per l’equità prestando molta attenzione alle aree di bisogno identificate, ascoltando i nostri studenti e le loro famiglie, e continuando ad agire sulla ricerca esistente.

Per maggiori informazioni sull’equità educativa, vedere:

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