Molte persone usano le parole “escursionismo” e “alpinismo” come se fossero sinonimi. Tuttavia, e anche se entrambi si riferiscono ad attività all’aperto in montagna, ci sono alcune importanti differenze di cui dovresti essere consapevole, soprattutto se stai pianificando un viaggio da solo.
Secondo Wikipedia, l’escursionismo si riferisce ad una “lunga e vigorosa passeggiata, generalmente su sentieri (pedonali)”. Può anche essere chiamato hillwalking nel Regno Unito, tramping in Nuova Zelanda o bush walking in Australia. L’alpinismo, invece, è definito come “lo sport di scalare le montagne” e può anche essere chiamato “alpinismo” (soprattutto in Europa). Comporta generalmente una maggiore difficoltà tecnica e richiede un’attrezzatura specializzata (tra cui imbracatura, casco, dispositivo di assicurazione, ramponi, ecc.).
Ma vediamo meglio cosa comportano queste attività. Per scopi pratici, faremo riferimento a 3 caratteristiche di base che differenziano questi 2 termini:
- Difficoltà tecnica
- Attrezzatura necessaria
- Tipo di terreno
Cosa è il trekking?
Ci sono escursioni di vari livelli di difficoltà e durata. Un’escursione può durare da poche ore a diversi giorni e, di norma, non sono necessarie conoscenze tecniche. Alcune tecniche di navigazione di base e un buon livello di forma fisica saranno più che sufficienti per portarti dall’inizio alla fine.
In generale, le escursioni possono essere praticate tutto l’anno, ad eccezione delle zone in cui la neve abbonda durante l’inverno, nel qual caso le racchette da neve sono un’opzione.
Già che ci siamo, esaminiamo anche le differenze tra “escursione” e “trekking”. Anche se molte persone usano questi termini in modo intercambiabile, altri usano “trekking” per riferirsi a passeggiate che si svolgono su sentieri più selvaggi e spesso più difficili. In generale, i sentieri sono anche caratterizzati dall’essere più lunghi e in luoghi più remoti.
“Scrambling” è un altro termine correlato che potrebbe richiedere qualche spiegazione. Si tratta di un termine un po’ ambiguo in quanto si riferisce a una combinazione di camminata su una montagna e arrampicata sportiva. Consiste nell’azione di scalare montagne o pareti di roccia senza l’uso di attrezzature tecniche o corde. A volte è anche chiamato “rock scrambling” o “scrambling alpino”. La differenza principale con l’escursionismo è che è necessario utilizzare le mani durante la salita.
Tornando al “trekking”, chi ha un po’ di esperienza può probabilmente gestire da solo alcuni sentieri facili. Tuttavia, è sempre consigliabile farlo in compagnia di un accompagnatore o di una guida alpina certificata, in quanto possono fornire un’esperienza più ricca, insegnandoti il tempo, la cultura e la storia locali. L’UIMLA (Union of International Mountain Leader Associations) è un’associazione ombrello per i leader di montagna in 16 paesi.
Hai bisogno di ispirazione? Dai un’occhiata ad alcune escursioni promosse su Explore-Share da guide e leader certificati in tutto il mondo.
In Europa:
- Tour du Mont Blanc (TMB);
- Corsica GR20 escursione guidata da Emma certificata UIMLA;
- La grande escursione Selvaggio Blu in Cerdinia offerta dalla guida IFMGA Stéphane.
In Asia:
- Escursione nel parco Daisetsuzan, Hokkaido, insieme alla guida JMGA Jun;
- Trek al campo base del Monte Everest.
Sud America:
- Programmi di trekking da rifugio a rifugio a Bariloche;
- Traversate a piedi a El Chaltén, la capitale argentina del trekking;
- Escursioni mozzafiato a Torres del Paine, Cile, guidate dal capo montagna UIMLA José.E se hai sempre sognato di fare un’escursione in Islanda, dai un’occhiata ai nostri 5 migliori posti per il trekking nel paese!
Che cos’è l’alpinismo?
Anche se i viaggi di alpinismo variano da poche ore a diversi giorni, questa attività è in generale più impegnativa fisicamente e tecnicamente rispetto alle escursioni o al trekking. Sulla strada verso la vetta, gli alpinisti dovranno affrontare roccia, ghiaccio o terreno misto.
L’altitudine è un’ulteriore sfida. Quando si tenta una salita oltre i 4.000 metri, una buona acclimatazione è uno dei fattori chiave per raggiungere il successo. A seconda della montagna, gli scalatori potrebbero aver bisogno di sapere come camminare con i ramponi o come usare una piccozza e potrebbero anche essere necessarie competenze di arrampicata su ghiaccio o su roccia per arrivare in cima.
Anche se esistono programmi invernali, i viaggi di alpinismo si svolgono di solito in primavera, estate e metà autunno, quando la presenza di neve e venti diminuisce. Assumere i servizi di una guida alpina certificata non solo è fondamentale per migliorare le possibilità del gruppo di raggiungere la vetta ma, soprattutto, è fondamentale per mantenere il gruppo al sicuro.
È quindi essenziale assumere guide certificate dall’IFMGA (International Federation of Mountain Guides Associations) o da associazioni nazionali riconosciute dall’IFMGA. Sei alla ricerca di nuovi obiettivi di vetta? Ecco alcuni viaggi di alpinismo proposti da professionisti certificati tramite Explore-share.com:
- Spedizione alpinistica sul Cervino guidata dalla guida IFMGA Guy;
- Scalata del Monte Bianco di 7 giorni guidata da Francis certificato IFMGA;
- Scalata dell’Aconcagua, la più alta cima del Sud America, insieme a Julver, una guida IFMGA del Perù.
- Salita del Monte Elbrus, la montagna più alta d’Europa, con Ivan certificato IFMGA.
Infine, per coloro che vogliono provare l’alpinismo ma non hanno molta esperienza, consigliamo questo interessante articolo sulle 5 cime più facili delle Alpi per i principianti.
Attrezzatura da alpinismo
A differenza dell’escursionismo, l’alpinismo richiede l’uso di un’attrezzatura tecnica. I partecipanti devono essere in grado di utilizzare la seguente attrezzatura:
- Corda,
- Imbracatura,
- Casco,
- Piccozza(e) da ghiaccio,
- Cramponi,
- Dispositivo di assicurazione,
- Morsetti,
- Vite da ghiaccio.
In molti casi, le guide alpine saranno in grado di fornire il materiale tecnico. In altri, gli alpinisti possono noleggiare il materiale prima dell’inizio del viaggio. Assicurati sempre di convalidare la lista dell’attrezzatura con la tua guida!
Per riassumere…
Il livello tecnico, l’attrezzatura e il terreno sono fondamentali per determinare se una gita può essere classificata come escursionistica o alpinistica. Mentre i programmi di escursionismo sono adatti a quasi chiunque abbia un buon livello di fitness e un piccolo zaino, l’alpinismo richiede un certo grado di tecniche di arrampicata su roccia e ghiaccio e l’uso di attrezzature specializzate.
Siate consapevoli, tuttavia, che esistono aree grigie, quindi assicuratevi di fare tutte le domande pertinenti alla vostra guida alpina in anticipo per essere sicuri di essere pronti per il viaggio – sia tecnicamente che fisicamente. Se sei più un escursionista, potresti chiedere, ad esempio, se una salita richiede qualche abilità tecnica (come l’uso dei ramponi per camminare su un ghiacciaio) o se il tuo livello di forma fisica è adeguato.
Mentre gli escursionisti esperti possono essere in grado di affrontare da soli brevi escursioni facili, è sempre consigliabile assumere una guida per escursioni più lunghe o difficili. La conoscenza e l’esperienza di una guida alpina darà un valore aggiunto all’esperienza e sarà fondamentale per gestire la logistica (così avrai più tempo per goderti l’avventura!). L’alpinismo comporta generalmente alcuni rischi aggiuntivi – tra cui il cambiamento delle condizioni meteorologiche e l’altitudine – quindi si consiglia di assumere sempre i servizi di una guida certificata.
Speriamo che ora tu sia pronto a goderti in sicurezza la tua avventura. Non esitate a controllare la selezione di viaggi di trekking e alpinismo di Explore-Share.com!