Quando andare in Egitto

Meteo

L’Egitto si visita meglio in autunno (settembre-novembre) e in primavera (febbraio-aprile). Il tempo è relativamente freddo da dicembre a gennaio, tranne che nel sud, dove l’inverno è molto piacevole. L’estate è l’unico periodo da evitare per ragioni climatiche. Il Cairo è caldo, afoso e sporco per la maggior parte di giugno e agosto, e la maggior parte dei residenti prendono le loro vacanze durante questo periodo, se possibile. L’Alto Egitto e anche la costa del Mar Rosso possono essere scomodamente caldi durante l’estate.

Alta e bassa stagione seguono una combinazione di modelli meteorologici e vacanze scolastiche. Così, l’estate nell’Alto Egitto è bassa stagione a causa del caldo (nonostante le vacanze estive), e l’inverno è alta stagione, con il mercato che raggiunge il massimo intorno a Natale, Capodanno e Pasqua. Lo stesso vale per il Cairo e il Mar Rosso, anche se con fluttuazioni meno drammatiche. L’inverno è bassa stagione ad Alessandria e lungo la costa nord, ma le temperature sono relativamente fresche e il vento aumenta. Durante l’estate, con le scuole egiziane in vacanza e il clima sgradevole del Cairo in netto contrasto con il calore moderato del Mediterraneo, l’alta stagione prende la costa nord con una vendetta.

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Per evitare le folle, andare contro le stagioni, ma essere preparati per un po ‘di calore serio se siete diretti in Alto Egitto durante l’estate. Luxor in agosto non è per i deboli di cuore, e avventurarsi nei luoghi di interesse senza una crema solare abbastanza seria, un cappello a tesa larga e un paio di litri d’acqua è semplicemente imprudente. Personalmente, cercherei di rimanere ai margini dell’alta stagione e visitare intorno alle prime 2 settimane di novembre o giugno. Lo stesso vale per il Cairo, la costa del Mar Rosso e il Sinai.

La cosa principale da tenere d’occhio sulla costa nord sono gli orari delle scuole egiziane. Una volta che le scuole e le università egiziane escono, le città e le spiagge del Mediterraneo diventano molto rumorose e affollate, e i turisti occidentali, in particolare le donne, si troveranno soggetti a una notevole attenzione indesiderata. Per questo motivo, consiglierei di visitare Alessandria nei mesi di marzo e aprile o ottobre e novembre.

Festività

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L’Egitto è un paese che fa molte feste, sia laiche che religiose. Le festività pubbliche in Egitto sono un mix di celebrazioni secolari delle conquiste dello stato post-1952 e di festività religiose. Le festività religiose islamiche possono essere un po’ difficili da individuare a volte, perché si verificano secondo un calendario lunare; secondo i calcoli religiosi, accadono lo stesso giorno ogni anno, ma secondo il moderno calendario gregoriano, le date si spostano circa 11 giorni prima ogni anno. A complicare ulteriormente le cose c’è il fatto che per dichiarare ufficialmente l’inizio del mese chiave del Ramadan, la luna nuova deve essere avvistata.

Gli uffici governativi (incluse le estensioni dei visti) e molti servizi pubblici (come le banche) sono chiusi per festività secolari come il 26 luglio o il 10 ottobre. La maggior parte dei servizi generali, compresi gli uffici di cambio valuta e le principali attrazioni turistiche, funzionano normalmente, comunque.

Le festività religiose hanno un significato sociale maggiore e offrono opportunità affascinanti, ma anche ostacoli potenzialmente insormontabili. Il Ramadan, il mese di digiuno che precede l’Eid el Fitr, è un ottimo esempio. Da un lato, è un periodo affascinante per essere in Egitto: le strade sono decorate e, una volta che il sole cala, le strade dei quartieri più poveri si riempiono di feste e celebrazioni che vanno avanti quasi tutta la notte. D’altra parte, la già breve giornata lavorativa egiziana è sostanzialmente accorciata durante il Ramadan, il che significa che prendere le disposizioni più piccole o cambiarle può diventare rapidamente un esercizio frustrante e inutile.

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Tutte le feste elencate portano scompiglio nei servizi pubblici. I ristoranti e le strutture turistiche rimangono in gran parte aperti, ma gli uffici governativi chiudono e anche molti negozi chiudono o aprono tardi. Ecco i punti salienti del programma annuale delle vacanze in Egitto:

  • Natale copto e ortodosso, 7 gennaio: a differenza dei cristiani occidentali, la chiesa orientale celebra la nascita di Cristo il 7 gennaio. Questo giorno è stato reso solo recentemente festa nazionale.
  • Muharram, circa il 10 gennaio: è l’inizio dell’anno islamico (il primo mese si chiama Muharram).
  • Moulid El Nabi, circa il 20 marzo: il compleanno del profeta Mohamed è celebrato con dolci speciali come il sensemeya a base di semi di sesamo.
  • Sham El Nessim/Pasqua, 9 aprile: Questa celebrazione della primavera attraversa le linee sociali e religiose in Egitto, e in questo giorno tutti coloro che possono raccogliere un pasto in un cestino e uscire di casa vanno a fare un picnic. Il nome della festa significa semplicemente “annusare la brezza” in arabo.
  • Giorno della liberazione del Sinai, 25 aprile: commemora il giorno in cui la penisola del Sinai è stata restituita all’Egitto dagli israeliani secondo i termini degli accordi di Camp David mediati dagli americani.
  • Festa del lavoro, 1 maggio: con un po’ di rispetto per la propaganda socialista di un tempo, il governo egiziano celebra ancora il primo maggio.
  • Festa nazionale, 23 luglio: commemora gli eventi del 1952 che portarono Gamal Abdel Nasser e il suo gruppo di Ufficiali Liberi al potere.
  • Ramadan, approssimativamente dal 2 settembre al 2 ottobre: un mese in cui i musulmani di tutto il mondo sono invitati ad astenersi da cibo, bevande e sesso tra l’alba e il tramonto. Il pasto principale della giornata diventa l’iftar (letteralmente, la colazione), che viene consumato con grande entusiasmo nel momento in cui il sole tramonta.
  • Eid al Fitr, circa il 2 ottobre: gli egiziani passano questi 3 giorni a celebrare la fine del Ramadan con festeggiamenti di strada e dolci speciali. “Al fitr” significa rompere il digiuno. Eid è originariamente di 1 solo giorno (il giorno in cui si interrompe il digiuno), ma in Egitto dura 3 giorni durante i quali vengono cucinati dolci tradizionali egiziani come il kahk e la ghouraiyyeba.
  • Giornata delle forze armate, 6 ottobre: commemora l’attraversamento del canale di Suez da parte delle forze egiziane nel 1973.
  • Eid Al Adha, circa l’8 dicembre: Commemorando il completamento dell’Haj e il ritorno dei pellegrini dalla Mecca, nonché la volontà di Ibrahim di sacrificare il suo unico figlio, le celebrazioni di Eid al Adha possono essere un po’ troppo colorate. La maggior parte dei negozi, la maggior parte delle banche e tutti gli uffici pubblici sono chiusi per questa festa. I ristoranti, tuttavia, rimangono aperti.

Un giorno per restare in casa & Leggi

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Eid al Adha, che segue la fine del pellegrinaggio annuale alla Mecca e commemora la volontà di Ibrahim di sacrificare il proprio figlio a Dio, viene celebrato per 4 giorni durante i quali chiunque possa permetterselo macella pecore, capre e mucche. Un terzo della carne viene distribuito ai poveri e un terzo alla famiglia e agli amici, mentre il terzo rimanente va a coloro che hanno pagato gli animali. Nei giorni che precedono la festa, le strade delle grandi città sono intasate da camion pieni di bestiame.

Il primo giorno di Eid è segnato dalle preghiere del mattino presto. Quando gli uomini tornano dalla moschea, gli animali vengono uccisi per strada, nelle trombe delle scale dei complessi di appartamenti e nei parcheggi. Secondo la tradizione musulmana, gli animali devono morire dissanguati e il disordine, spesso non ripulito per giorni, è straordinario e può essere opprimente. In genere non c’è nessun problema ad uscire e partecipare alle celebrazioni se ne hai voglia – i partecipanti, compresi i bambini che immergono mani e piedi nelle pozze di sangue, sono di solito molto felici di posare per foto macabre. Tuttavia, la vista di animali che muoiono lentamente in condizioni spesso insalubri può essere inquietante per molti, e consiglierei di passare la giornata lontano da tutto questo. Questo sarebbe un buon giorno per visitare il sito turistico più vicino o rimanere nella vostra camera d’albergo con una buona guida.

Nota: Queste informazioni erano accurate quando sono state pubblicate, ma possono cambiare senza preavviso. Assicurati di confermare tutte le tariffe e i dettagli direttamente con le compagnie in questione prima di pianificare il tuo viaggio.

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