Registro fry vocale

Altre informazioni: Voce scricchiolante

La discussione del fry vocale è molto più frequente nei libri di fonetica e logopedia che in quelli che trattano del canto. Alcune autorità considerano l’uso del fry vocale nel parlato una disfonia, ma altre lo considerano tale solo se viene usato eccessivamente, come Hollien, Moore, Wendahl e Michel:

È semplicemente nostro intento suggerire che ordinariamente il fry vocale costituisce uno dei diversi tipi fisiologicamente disponibili di produzione della voce sul continuum frequenza-impronta e quindi, di per sé, non è logicamente classificato tra le patologie della laringe. Mentre l’uso eccessivo del fry potrebbe portare ad una diagnosi di disturbo della voce, questa qualità è troppo spesso sentita nelle voci normali (specialmente nelle inflessioni discendenti dove la voce fondamentalmente scende sotto le frequenze del registro modale) per essere esclusivamente un disturbo.

Questa sembra essere l’opinione prevalente tra i patologi del linguaggio oggi. Molti si affrettano a sottolineare che anche se il fry vocale fa minimamente parte dei modelli di conversazione di routine, l’uso continuato di tale modello lo rende non utilitaristico o patologico.

Esistono alcune prove che il fry vocale è diventato più comune nel discorso delle giovani parlanti di inglese americano all’inizio del 21° secolo, ma l’estensione e il significato della sua frequenza sono contestati. La ricercatrice Ikuko Patricia Yuasa suggerisce che la tendenza è un prodotto delle giovani donne che cercano di infondere gravitas al loro discorso attraverso il raggiungimento del registro maschile e ha scoperto che “gli americani in età da college …

Uno studio nazionale del 2014 sugli adulti americani ha scoperto che il discorso con la voce stridula è stato percepito più negativamente di una voce senza voce stridula, in particolare in un contesto di mercato del lavoro. Nelle giovani donne adulte, è stato percepito come meno affidabile, meno competente, meno attraente e meno assumibile. La valutazione negativa era più forte quando il valutatore era anche una donna.

Lo studio nazionale di 800 ascoltatori di diverse fasce d’età ha trovato che le persone che prendono decisioni di assunzione preferiscono una voce senza fry vocale ad una con fry vocale. Una limitazione dello studio è che i campioni di fry vocale sono stati prodotti da imitatori piuttosto che da parlanti naturali di fry vocale. Questo suggerisce che sono necessarie ulteriori ricerche, poiché la reazione negativa potrebbe essere attribuibile ad altri fattori.

Nei parlanti nativi dell’inglese americano, le giovani donne usano il fry vocale più frequentemente degli uomini. Quando è stato chiesto di leggere un brano, le parlanti donne hanno usato il fry vocale ad un tasso quattro volte più alto dei parlanti maschi.

Alcune lingue, come Jalapa Mazatec, usano il fry vocale (voce scricchiolante) come un marcatore linguisticamente significativo; la presenza o l’assenza del fry vocale può quindi cambiare il significato di una parola.

Implicazioni socialiModifica

Alcune persone cercano l’aiuto di patologi del linguaggio perché pensano che la frittura vocale li faccia apparire insicuri e meno sicuri. I ricercatori hanno scoperto che le giovani donne adulte che usano il fry vocale sono percepite come meno competenti e meno assumibili (gli ascoltatori hanno una reazione meno negativa alle voci maschili). Altri sostengono che queste percezioni sono parte di un attacco più ampio al discorso delle donne.

Il fry vocale è generalmente visto come una caratteristica negativa sul posto di lavoro, ma uno studio dei ricercatori della Duke University ha determinato che il fenomeno sta diventando più comune e socialmente accettabile.

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