Queen – Somebody To Love (Official Video)
Fa un epico, epico e strabiliante “somebody tooooo …. looooove!” che serve come finale della canzone.
Puoi quasi immaginarti Freddie al Live Aid che canta questo pezzo davanti a 72.000 persone.
(Ok, i Queen non hanno suonato davvero questa canzone al Live Aid, ma puoi immaginartela.)
Il punto è che i riff si fondono mentre i pezzi si distinguono. E davvero, nessun cantante si è mai distinto come Freddy Mercury, giusto?
Da dove vengono riff e run?
Ora che hai capito la differenza tra riff e run, è importante capire come vengono creati per poterli cantare.
Ecco cosa devi sapere:
Riff e run usano quasi sempre le scale pentatoniche maggiori e minori.
Se non hai familiarità con le scale pentatoniche, niente paura!
Facciamo un rapido riassunto.
La scala pentatonica maggiore si forma prendendo la normale scala maggiore e togliendo gli intervalli di quarta e settima.
Si rimane con le seguenti note:
1, 2, 3, 5, 6, e 1 (ottava).
Senza contare l’ottava superiore, questa scala ha cinque toni, da cui il nome “pentatonica”
In solfeggio, sarebbe così:
Do, Re, Mi, Sol, La, Do.
La scala pentatonica di Do maggiore sarebbe così:
Utilizza queste note:
C, D, E, G, A, e C (ottava).
Spesso, un riff o un’esecuzione salirà rapidamente la scala pentatonica maggiore, si fermerà per una frazione di secondo sulla nota più alta, e poi tornerà giù.
Thinking Out Loud è pieno di questi piccoli segmenti della scala pentatonica maggiore.
La scala pentatonica minore funziona allo stesso modo.
Inizia con la scala minore naturale, ma questa volta lascia cadere gli intervalli di 2° e 6°.
Ottieni le seguenti note:
1, b3, 4, 5, b7, 1 (ottava).
La scala pentatonica minore A userebbe le seguenti note:
A, C, D, E, G e A.
Ci sono diversi modi di formare riff ed esecuzioni, ma le scale pentatoniche maggiori e minori sono le più comuni e usate moltissimo nel blues e nel rock.
I nostri esercizi di oggi useranno tutti la scala pentatonica maggiore, ma è bene conoscere entrambe le versioni maggiori e minori per riferimento futuro.
Come creare i tuoi riff e le tue esecuzioni
Una volta che hai imparato le scale pentatoniche, creare i tuoi riff ed esecuzioni è facile!
Ecco cosa devi fare:
1. Trova la chiave della canzone che stai suonando.
2. Trova la scala pentatonica in quella chiave.
Se la canzone è in chiave maggiore, cerca le note 1, 2, 3, 5 e 6 della scala in quella chiave.
Anche nella chiave di C, sarebbe come:
3. Sperimenta un paio di combinazioni diverse di queste note.
4. Prova a cantare velocemente su e giù queste combinazioni in diversi ordini e con diversi ritmi.
Sperimentando diverse combinazioni, potresti ritrovarti a cantare le note in piccoli gruppi di tre.
Per esempio, 3-2-1 o Mi-Re-Do è un raggruppamento di note molto comune nei riff e nei run.
Questi piccoli gruppi di tre sono i mattoni dei riff e dei run.
Non tutte le note di un riff/esecuzione devono far parte di un gruppo, ma molte lo sono.
Nella musica, ai gruppi di tre note piace stare insieme. Chi lo sapeva?
Trova alcuni riff e run nelle tue canzoni preferite e rompi le note in gruppi di tre.
Prova a creare i tuoi gruppi e ad aggiungere un po’ di pepe a qualsiasi melodia tu stia lavorando.
Suggerimenti per praticare riff e run
Prima di passare agli esercizi, esaminiamo alcuni suggerimenti di base che ti aiuteranno nel controllo vocale e ti permetteranno di dominare riff e run.
Raffina la tua tecnica vocale
I riff e i run implicano entrambi il passaggio rapido da note basse ad alte e viceversa.
Per esempio, un riff potrebbe iniziare su un C3 e finire su una nota alta G4.
Devi sapere come colpire le note alte velocemente senza una pausa vocale.
In altre parole, hai bisogno di una buona voce mista!
La voce mista è l’abilità di passare facilmente dalla voce di petto alla voce di testa e viceversa senza alcuna pausa evidente nel mezzo.
Quindi, il primo passo per imparare riff e run è sviluppare la tua tecnica vocale, praticare la tua voce mista, e diventare bravo a salire e scendere senza rotture o flipping.
Riscaldati
Il riscaldamento ti aiuterà ad ottenere il massimo dai tuoi esercizi.
Se entri in un riff o in un’esecuzione a freddo, senza fare il riscaldamento vocale, probabilmente sentirai molte pause vocali e tensioni nella tua voce.
Basta qualche semplice riscaldamento per ammorbidire la tua voce, aiutarti a cantare senza sforzarti e prepararti a praticare riff ed esecuzioni lisce e fluide.
Usa le vocali pure
Mentre è molto allettante scuotere la mascella per creare riff e run veloci, non è necessario muovere la mascella per ogni nota che si canta.
Infatti, è meglio cantare con un suono vocale molto “puro” quando stai imparando riff e run.
Per pura, intendo che stai cantando una delle vocali cardinali italiane:
“Ah”, “Eh”, “ee”, “oh” e “ooh”.
Personalmente amo usare la vocale “oh” per insegnare i riff e i run. E’ un grande suono “di mezzo” per praticare le tue tecniche vocali.
Se la vocale “ee” è incline a passare dalla voce di petto a quella di testa e “Ah” tende a richiedere molta voce di petto, “oh” contiene la perfetta miscela di voce di testa e di petto.
Tra tutte le vocali, “oh” è un suono facile e puro che ti aiuterà a mantenere un tono forte e pieno mentre pratichi riff e run.
Utilizzare i pattern discendenti
I pattern discendenti di note sono il modo più semplice per iniziare a praticare riff e run.
A causa del modo in cui vibrano le corde vocali umane, è più facile cantare sul tono e ottenere più flessibilità nella voce scendendo che salendo.
Quando si aumenta il tono della voce, le corde vocali devono vibrare più velocemente per raggiungere le note più alte.
Quando si diminuisce il tono, le corde vocali possono rilassarsi e rallentare un po’ per le note più basse.
La maggior parte delle attività fisiche funziona così, si scopre:
Quando si fa jogging, è più facile rallentare che accelerare.
È più facile scendere che risalire, giusto?
La tua voce funziona allo stesso modo!
Iniziare con note discendenti ti aiuterà ad abituarti alla sensazione dei riff e delle esecuzioni senza sforzare troppo le tue corde vocali.
Nel caso di cantare riff e esecuzioni, è spesso più facile iniziare dall’alto e scendere.
Che assomiglia un po’ a questo:
I miei esercizi preferiti
I seguenti due esercizi ti aiuteranno ad abituarti al feeling dei riff e delle esecuzioni.
In entrambi, salirai lentamente la scala pentatonica e poi farai una rapida corsa indietro su quelle stesse note.
Lo scivolo
Lo chiamo “Lo scivolo” perché è praticamente la versione vocale di uno scivolo da parco giochi.
Proprio come i bambini al parco giochi salgono su una scala e scivolano fino a terra, noi saliamo una serie di note e scendiamo velocemente fino alla tonica, o la prima nota della scala.
Ecco cosa devi fare:
1. Pensa alla scala pentatonica maggiore e scegli una nota.
Potresti scegliere la terza, la quinta, la sesta o l’ottava superiore della scala.
2. Partendo dalla tonica, cammina fino a quella nota e fermati quando la raggiungi.
3. Poi scendi velocemente fino alla tonica.
Se stai salendo alla 3a, canterai queste note:
1 … 2 … 3 … 2-1.
Che potrebbe apparire così:
Utilizzando una sillaba “Da”, sarebbe qualcosa del genere:
“Da … da … da … dada!”
Se si sale alla quinta, suonerà come:
“Da … da … da … da … dadada!”
Per tua informazione, il “da” in grassetto sopra rappresenta la nota più alta.
Siccome stiamo usando la vocale “Oh”, canterai così:
“Oh … oh … oh … oh … ohhhhh!”
L'”ohhhhh!” alla fine è la corsa che vogliamo praticare.
Cercate di rendere queste corse finali lisce, veloci, fluide e pulite, come qualcuno che scivola giù per uno slide.
Perché a queste note piace così tanto stare in gruppi di tre, spezzare le esecuzioni in terzine è un ottimo modo per organizzare le note e aiutarle ad adattarsi meglio alla musica.
Per esempio, l'”ohhhhh!” che canti dopo essere salito alla quinta copre la terza, la seconda e la tonica, e può essere cantato come una terzina.
Sarebbe più o meno così:
Se stai salendo alla 6a, puoi pensare all’esercizio come:
“Oh … oh … oh … oh … oh … tri-pl-et fatto!”
E quel ragazzaccio sarebbe così:
Una volta che hai fatto “Oh”, prova questi esercizi con vocali diverse.
Continuate a fare pratica con qualsiasi vocale che funzioni meglio per voi!
Per maggiori dettagli, guarda la sezione del video dove spiego questo esercizio:
Riffs and Runs For Beginners – ANYONE Can Do Them!
Lo slide “Gospel”
Nell’ultimo esercizio, siamo sempre partiti dalla 1° nota della scala.
Qui faremo la stessa cosa di base ma partendo da una posizione più alta.
1. Pensa alla scala pentatonica maggiore e scegli una nota oltre alla tonica da cui partire.
Diciamo il 5° grado della scala.
Nella chiave di C, sarebbe così:
2. Saliamo ad un altro grado della scala, come prima.
Potremmo salire all’ottava sopra la tonica o alla seconda superiore.
In questo caso, canteresti le note:
5 … 6 … 1 (ottava) … 2 (ottava) …
3. Ora torna giù alla nota iniziale.
Stai cantando le stesse note di prima ma in un ordine leggermente diverso.
Un’intera ottava di gamma andrebbe così:
5 … 6 … 1 … 2 … 3 … 5 (ottava)… 3-2-1-6-5.
Sarebbe così:
E poi dovresti semplicemente cantare quelle note discendenti nel modo più veloce e pulito possibile.
Forse cantando quelle note più alte si ha la sensazione che la musica raggiunga il cielo, o forse centrare la musica sulla quinta della scala pentatonica maggiore mi ricorda lo stile gospel del sud.
In entrambi i casi, l’High Slide è un ottimo modo per praticare riff e run con un’ampia varietà di note e gruppi di note diverse.
Sentitevi liberi di guardare il mio video dimostrativo di questo esercizio qui sotto:
Riffs and Runs For Beginners – ANYONE Can Do Them!
Dove vai da qui?
Come ogni tecnica di canto, i riff e i run dovrebbero essere praticati un po’ ogni giorno.
Queste cose non arriveranno da un giorno all’altro e richiedono tempo e molti esercizi vocali per essere padroneggiate.
Ma dopo un po’, sarai in grado di tirar fuori un riff o una corsa impressionante ogni volta che vuoi e suonare dannatamente bene mentre lo fai.
Ti posso dire che la prima volta che la mia voce è stata in grado di fare un riff senza dover pensare troppo in anticipo…
…beh, è stata un’esperienza così emozionante e soddisfacente!
Spero che questo articolo ti permetta di avere la stessa esperienza.
Se sei interessato, dai un’occhiata al mio corso Master Your Voice per saperne di più su riff, esecuzioni e tutto ciò di cui avrai bisogno per cantare come un professionista.