A ver o haber, come si scrive? Come si scrive “a ver” o “haber”? Qual è giusto? La prima cosa da sapere è che entrambe le forme sono corrette, ma hanno significati diversi. “A ver” e “haber” sono due omofoni, cioè suonano allo stesso modo, ma hanno definizioni, usi e grafie diverse. Prendete nota:
- “A ver” è una sequenza formata dalla preposizione “a” e dal verbo “ver”.
- “Haber” è un verbo nel suo umore infinito.
Come identificare queste parole ed evitare errori di ortografia? La chiave sta nel conoscere il significato di ciascuna di queste parole e il modo corretto di usarle, quindi prestate molta attenzione alle seguenti indicazioni.
QUANDO SI USA “A VER”?
“A ver” è una sequenza composta dalla preposizione a e dall’infinito verbale “ver”. La Reale Accademia Spagnola (RAE) spiega che, come espressione fissa, ha diversi valori e usi:
In tono interrogativo, si usa per chiedere all’interlocutore di farci vedere o controllare qualcosa: “Guarda cosa ho comprato. – A ver?”
Per esprimere curiosità, aspettativa o interesse: “A ver qué piensas de esta ensalada.”
In molti di questi casi “a ver” può essere sostituito da “veamos”: “A ver con quién aparece mañana en la fiesta”.
Per esprimere una sfida: “Vediamo se hai coraggio.”
QUANDO SI USA “HABER”?
“Haber” può essere un verbo o un sostantivo. Come verbo, haber si usa come ausiliare, seguito da un participio, per formare gli infiniti composti della coniugazione: “Avresti dovuto vederlo.”
Come infinito del verbo impersonale denota la presenza o l’esistenza della cosa designata dal sostantivo che lo accompagna: “Potrebbe esserci stata una chiamata, fammi controllare.”
Come infinito del verbo impersonale denota la presenza o l’esistenza della cosa designata dal sostantivo che lo accompagna: “Potrebbe esserci stata una chiamata, fammi controllare.
Come sostantivo, haber è maschile e significa, in generale, ‘insieme di beni o ricchezza di una persona’: ‘È un multimilionario, ha al suo attivo imprese, società e case in tutto il mondo’.
Cosa dice il RAE?
Definizione di “vedere” nel dizionario RAE come coniugazione del verbo “to see”:
- Percepire con gli occhi qualcosa per azione della luce.
- Concepire o dedurre un fatto dal futuro da qualche indicazione.
Definizione di “haber” nel dizionario RAE come verbo:
- Detto di una persona: prendere in mano qualcuno o qualcosa, arrivare ad averlo in proprio potere.
- Celebrare, effettuare.