Stitichezza – Roughage per regolare

La stitichezza può avere un impatto negativo sulla qualità della vita e far soffrire molti in silenzio, scrive Jacqueline Boyle

La stitichezza è ampiamente prevalente nel mondo occidentale e la sua incidenza varia dal 2-30%.1 Le cifre mondiali indicano che circa il 12% della popolazione soffre di stitichezza.2 Colpisce persone di tutte le età, ma è più comune nei bambini, negli anziani e nelle donne incinte.3

La stitichezza è una condizione in cui le evacuazioni intestinali avvengono raramente o in cui le feci sono dure, piccole e il loro passaggio causa difficoltà o dolore.4 La tabella delle feci di Bristol è spesso usata in contesti di assistenza residenziale per aiutare a diagnosticare la stitichezza, con formazioni di feci di tipo 1 o 2 che indicano la stitichezza.

La frequenza dell’evacuazione intestinale varia notevolmente da persona a persona, quindi definire cosa sia “normale” è difficile. Una riduzione della frequenza e/o una consistenza più dura dei movimenti intestinali che si sviluppa in una persona con precedenti abitudini intestinali regolari è probabile che indichi stitichezza.

Le cause
Le cause della stitichezza possono essere classificate in stitichezza primaria o secondaria. La causa più comune è primaria e si riferisce all’inadeguato apporto di fibre nella dieta, alla scarsa idratazione, alla ridotta mobilità o alla consapevole ritenzione delle feci.

La stitichezza secondaria può avere origine da molti stati patologici diversi o come effetto collaterale di farmaci.5 Le condizioni comuni che contribuiscono allo sviluppo della stitichezza includono: ostruzione intestinale da tumori o ernie; alterazioni metaboliche come l’ipokaliemia; disturbi endocrini come l’ipotiroidismo; o disturbi neuropatici come il morbo di Parkinson o la sclerosi multipla.3

Una pletora di farmaci può provocare costipazione, tra cui antiacidi, antistaminici, antipsicotici, alcuni antidepressivi, integratori di calcio e ferro, diuretici e oppioidi. Sebbene la stipsi sia raramente grave, può portare a ostruzione intestinale, stipsi cronica, emorroidi, ernia, sindrome dell’intestino irritabile e dipendenza da lassativi.6

La stipsi nei bambini
La stipsi nei bambini è comune e colpisce fino al 30% della popolazione infantile. Si colloca al secondo posto per numero di referti ricevuti dai gastroenterologi pediatrici. 7 Può essere un problema angosciante per il bambino e la sua famiglia, tuttavia, i genitori devono rendersi conto che ogni bambino è diverso e ciò che è “normale” può variare notevolmente. Un cambiamento da ciò che è normale per un particolare bambino può suggerire un problema.

La stitichezza può verificarsi a qualsiasi età nei bambini, ma si verifica più spesso durante lo svezzamento e l’uso del vasino, rispettivamente a quattro mesi e due anni.3

A volte può verificarsi a causa di una malattia o condizione sottostante come l’ipotiroidismo, la fibrosi cistica e alcune condizioni neurologiche. Nel frattempo, la stitichezza idiopatica si verifica quando nessuna malattia particolare o malattia è la causa. Questo tipo di stitichezza è il più comune.

Il disagio e l’angoscia di un bambino durante un periodo di stitichezza può aumentare la probabilità che si rifiuti di defecare in futuro e portare a trattenere intenzionalmente le feci, con un conseguente maggior rischio di impattazione (cioè diarrea da straripamento).

L’imbrattamento regolare può indicare che un bambino ha una stitichezza con impattazione. Oltre a trattenere deliberatamente le feci, altre cause includono: scarsa assunzione di fibre e liquidi nella dieta, disturbi emotivi e cambiamenti nella routine.8 L’identificazione precoce e il trattamento efficace possono migliorare notevolmente i risultati per i bambini.

Le linee guida basate sull’evidenza sono state sviluppate dal National Institute for Health and Clinical Excellence (NICE) nel 2010, fornendo raccomandazioni chiave nel trattamento e nella gestione della stipsi idiopatica nei bambini:7

  • Il trattamento di prima linea cruciale per la disimpattazione è la prescrizione del corretto dosaggio di lassativi, che dovrebbe essere rivisto una settimana dopo l’inizio
  • Una volta che l’impattazione fecale è stata eliminata, i lassativi dovrebbero essere prescritti come terapia di mantenimento per aiutare il bambino a stabilire una regolare abitudine intestinale. Questo può richiedere alcuni mesi per assicurare che l’impattazione non si accumuli di nuovo e diventi un problema cronico
  • L’intervento dietetico da solo non è raccomandato come trattamento di prima linea dell’impattazione nei bambini, ma dovrebbero essere dati consigli su come mangiare il cibo giusto e bere abbastanza liquidi (da sei a otto tazze al giorno)
  • I bambini dovrebbero essere incoraggiati a prendere tempo per andare in bagno, e a sviluppare un buon modello quotidiano di abitudini igieniche. Può anche aiutare se i genitori tengono un diario intestinale, registrando i movimenti intestinali dei loro figli e premiandoli con un atteggiamento positivo quando usano il bagno.

La stitichezza nella persona anziana
Le persone anziane possono essere più soggette alla stitichezza rispetto alla popolazione generale a causa di diversi fattori. Una gran parte della popolazione anziana, in particolare quelli in assistenza a lungo termine, tendono ad avere livelli di mobilità ridotti che possono contribuire a ridurre la motilità intestinale. Sono anche noti per avere una minore assunzione di fibre alimentari e di liquidi rispetto agli adulti più giovani.

Molti assumono numerosi farmaci, alcuni dei quali hanno l’effetto collaterale della stitichezza, e molti hanno sviluppato stati patologici che possono provocare stitichezza secondaria.

Stitichezza durante la gravidanza
La maggior parte delle donne sperimenta la stitichezza durante la gravidanza. Ciò può essere dovuto a una potenziale diminuzione dell’attività fisica, a cambiamenti nella dieta, all’integrazione di ferro e agli effetti fisiologici della gravidanza sulla funzione gastrointestinale.3

Le donne in gravidanza possono anche limitare intenzionalmente l’assunzione di liquidi per ridurre lo stimolo a urinare frequentemente. Le misure che possono alleviare la stitichezza in questo gruppo includono l’aumento dell’assunzione di fibre e di liquidi, il cambiamento del tipo di integratore di ferro e, se necessario, l’uso di agenti di rigonfiamento delle feci (vedi Tabella 4).

Tipi, modalità d’azione e precauzioni dei lassativi
Tipo di lassativo Modalità d’azione Precauzioni
Stimolanti (es. Dulcolax, senna) Aumenta l’azione dei muscoli intestinali e induce movimenti intestinali. Efficace se usato a breve termine Non dovrebbe essere preso per più di una settimana. L’uso cronico a lungo termine può portare alla perdita di funzione del colon
Formare la massa (ad esempio Fybogel, Regulan) Lubrifica e ammorbidisce le feci. Può richiedere da 12 ore a tre giorni per avere effetto. Sicuro per l’uso a lungo termine Ogni dose deve essere presa con almeno un bicchiere pieno d’acqua quindi potrebbe non essere adatto se sulla restrizione di liquidi
Ammorbidenti per feci (es. Microlax) Previene feci dure aggiungendo l’umidità alle feci, utilizzato per la prevenzione piuttosto che il trattamento. Ci vogliono 24-48 ore per funzionare Sicuro e ben tollerato, tuttavia diminuisce l’assorbimento della vitamina K quindi dovrebbe essere evitato in pazienti che assumono diluenti del sangue
Lassativi osmotici (es. Movicol, lattulosio) Drae acqua nell’intestino, che aiuta ad ammorbidire le feci, aumenta la pressione intestinale e contrazioni Non adatto a chi ha malattie renali, insufficienza cardiaca congestizia o ipertensione
Enemi e supposte (es. Dulcolax supposta, clistere flotta) Somministrazione rettale utilizzato per pulire il retto e il colon sigmoideo per alleviare la costipazione e l’impattazione fecale rettale. L’evacuazione avviene in pochi minuti fino a un’ora Può causare irritazione rettale e gangrena rettale e disturbi di liquidi ed elettroliti se usato su base cronica. Solo per uso occasionale

Come possono le fibre giovare alla salute?
Le fibre, note anche come “fibre grezze”, sono la parte del cibo che non viene digerita dal corpo. È disponibile solo in alimenti di origine vegetale come cereali non raffinati, farina integrale, frutta, verdura, noci, semi e legumi come piselli, fagioli e lenticchie. Quando la fibra passa attraverso l’intestino, assorbe e trattiene l’acqua, il che crea volume e porta ad abitudini intestinali regolari.9

Gli studi dimostrano che includere la fibra nella dieta ha ulteriori benefici per migliorare la salute dell’apparato digerente. Una dieta ricca di cereali integrali e ad alto contenuto di fibre può prevenire o controllare malattie come le malattie cardiache, la diverticolite, il diabete di tipo 2 e il cancro all’intestino. Combatte l’affaticamento, migliora l’umore e può aiutare a gestire il peso aggiungendo massa alla dieta, contenendo poche calorie e aiutandoci a sentirci sazi più a lungo.10,11,12

Ci sono due tipi principali di fibra: solubile e insolubile. La fibra solubile si scioglie in acqua e viene digerita dai batteri del colon, rilasciando gas. È una fibra viscosa, simile a un gel, che aiuta ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue. Rallenta l’assorbimento del glucosio, importante per chi è a rischio o ha il diabete.

La fibra insolubile non si scioglie in acqua, ma assorbe fino a 15 volte il suo peso in acqua, gonfiandosi come una spugna.12 Non viene digerita dai batteri del colon e viene escreta nelle feci (vedi tabella 1).

Fonti di fibra solubile e insolubile nella dieta
Alimenti ricchi di fibra solubile Alimenti ricchi di fibre insolubili
  • Avena
  • Fagioli
  • Piselli
  • Lenticchie
  • Frutta senza buccia
  • Verdure brassiche (broccoli, spinaci, cavoli,
    cauliflower ecc.)
  • Grains (pane integrale, cereali, pasta)
  • Bran
  • Riso integrale
  • Noci, semi e semi
  • Frutta con buccia e verdure filiformi (es. sedano)
  • I legumi (piselli, fagioli, lenticchie)
  • Il midollo degli agrumi

Quante fibre ci servono?
L’Autorità irlandese per la sicurezza alimentare (FSAI) raccomanda ai bambini dai cinque ai 18 anni di assumere cinque grammi di fibre più un grammo extra di fibre per ogni anno di vita al giorno (es. un undicenne richiede 16g di fibre al giorno).13 Agli adulti dai 19 anni in su si raccomanda di assumere almeno 25g di fibre al giorno.13 Vedere la Tabella 3 per suggerimenti pratici per includere nella dieta alimenti ricchi di fibre.

Consigli pratici per aumentare l’assunzione di fibre

Colazione

  • Scegliete un cereale ricco di fibre per colazione (es. porridge, muesli, Weetabix ecc.)
  • Sostituire il pane bianco, la focaccia, i panini con alternative integrali
  • Includere un piccolo bicchiere di succo di frutta / frullato fatto in casa con la colazione
  • Aggiungere semi di lino interi / macinati ai cereali della colazione o allo yogurt
  • Aggiungere frutta tritata, frutta secca o bacche ai cereali o allo yogurt

Pranzo

  • Scegliere pani di grano o Ryvita al posto dei cracker
  • Aggiungere l’insalata ad un semplice panino al formaggio o al prosciutto
  • Aggiungere il mais dolce ad un panino al tonno o attraverso un’insalata
  • Getta alcuni semi o noci nella tua insalata es. girasole, zucca, noci
  • Fate una zuppa con aggiunta di lenticchie o fagioli

Cena

  • Scegliete riso integrale e pastapasta integrale al posto delle versioni bianche
  • Mangia una jacket potato con la cena al posto del purè di patate bollite
  • Aggiungi delle verdure extra nel tuo fritto misto/curry/stufato/casseruola
  • Aggiungi delle noci al tuo fritto misto/curry, es. anacardi/noccioline
  • Mescolate alcuni fagioli o piselli nei vostri pasti, ad es. fagioli al chili con carne, fagioli al burro in casseruola, ceci al curry, piselli in casseruola ecc.

Snack

  • Evitare se si cerca di perdere peso
  • Nella cottura, utilizzare la farina integrale e aggiungere semi e frutta secca al pane
    e alle focaccine

Chi di solito non ha un buon apporto di fibre dalla propria dieta dovrebbe introdurre le fibre lentamente e aumentare gradualmente le quantità giornaliere, poiché un aumento improvviso potrebbe portare a gonfiore, crampi addominali e flatulenza. Qualsiasi aumento di fibre alimentari dovrebbe essere accompagnato da un aumento di liquidi, poiché le fibre hanno bisogno di liquidi per funzionare in modo efficiente.14

Alcune fibre, in particolare i fitati, possono legarsi a minerali come magnesio, calcio, zinco e ferro nell’intestino e ridurne l’assorbimento. Pertanto, è importante evitare di mangiare grandi quantità di questo tipo di fibre, in particolare per coloro che hanno carenze minerali preesistenti.3 La più alta concentrazione di fitati si trova nella crusca e nei prodotti a base di crusca.

Altre raccomandazioni dietetiche
Altre considerazioni dietetiche per aiutare a mantenere il nostro intestino in movimento regolare includono il mantenimento di uno schema regolare dei pasti. Saltare i pasti o fare lunghi intervalli tra i pasti dovrebbe essere evitato per prevenire l’intestino pigro. Puntare a cinque porzioni di frutta e verdura al giorno: fresca, congelata, succhi di frutta, zuppe o frullati.

Puntare a sei porzioni di alimenti ricchi di fibre e carboidrati al giorno (es. pane, cereali, patate, pasta e riso).Includere fagioli, piselli o lenticchie circa tre o quattro volte a settimana. Per ulteriori indicazioni sulle porzioni, vedere la sezione promozione della salute del sito web HSE.15

Contenuto in fibre di alimenti comuni ricchi di carboidrati
Alimenti ricchi di fibre solubili Alimenti ricchi di fibre insolubili
Tutto Crusca 27g
Bran Flakes 15g
Weetabix 10g
Pane integrale pane 7g
Pasta integrale 4g
Pane croccante Ryvita 17g
Hobnob 6g
Cornflakes 3g
Special K 3g
Rice Krispies 1g
Pane bianco 3g
Pasta bianca 1g
Crema cracker 4g
Tè ricco 3g

Un ruolo per i probiotici?
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, i probiotici sono microrganismi vivi (per lo più batteri) che apportano benefici alla salute delle persone se assunti in quantità sufficienti.16 Esistono molti ceppi diversi di probiotici che sono associati a benefici per la salute, tra cui un miglioramento nella sindrome dell’intestino irritabile (IBS-C) a prevalenza di stitichezza, dove le abitudini intestinali non sono ottimali.17,18,19

C’è un numero crescente di prove che i probiotici possono contribuire ad alleviare i sintomi e migliorare il benessere di chi soffre di IBS. 20 Il NICE sostiene l’uso dei probiotici per gli individui con IBS che scelgono di provarli.21 Una gamma di probiotici commerciali è ampiamente disponibile, quindi è consigliabile scegliere un prodotto di buona qualità supportato da prove scientifiche.22 Se l’alleviamento dei sintomi dell’IBS non è evidente dopo quattro settimane, è consigliabile provare un altro probiotico fatto con un ceppo diverso.

Consigli per combattere la stitichezza negli adulti14,21
Dieta Introduci gradualmente nella tua dieta più alimenti ricchi di fibre sia solubili che insolubili. Puntate a cinque frutti e verdure al giorno. Includere legumi tre o quattro volte a settimana. Mangiare pasti piccoli e frequenti e non saltare mai i pasti
Probiotici Provare per un mese, se una marca non ha effetto dopo un mese, provare un’alternativa, in quanto ogni marca contiene un diverso ceppo di batteri
Fluido Assicurare una buona assunzione di liquidi; circa otto a 10 bicchieri al giorno sono raccomandati con un massimo di tre bevande con caffeina al giorno (evitare la caffeina in gravidanza)
Esercizio fisico/stile di vita Fare esercizio fisico regolare la maggior parte dei giorni della settimana (es. 30 minuti, quattro o cinque giorni a settimana). Trovare il tempo per rilassarsi. Sviluppare una buona routine della toilette
Lassativi Se tutto il resto fallisce, considerare l’introduzione di un lassativo come consigliato da un medico

Importanza dei liquidi
Un aumento delle fibre alimentari dovrebbe essere accompagnato da un aumento dell’assunzione di liquidi – almeno sei-otto tazze al giorno per gli adulti anziani. L’acqua è necessaria per la vita: ne abbiamo bisogno per eliminare i prodotti di scarto dal corpo e per sostituire i liquidi che perdiamo con la respirazione e la sudorazione. Se non sostituiamo questi liquidi possiamo diventare disidratati, il che può portare a sonnolenza, nausea, stitichezza, confusione e mal di testa. Gli adulti con costipazione primaria dovrebbero aumentare la loro abituale assunzione di liquidi a circa due litri al giorno e più nella stagione calda o se fanno un esercizio vigoroso. Si pensa che una bevanda calda o tiepida come prima cosa al mattino possa aiutare a stimolare l’attività intestinale.3

Consigli non dietetici
Chi soffre di stitichezza non dovrebbe mai resistere allo stimolo di defecare e dovrebbe cercare di stabilire abitudini intestinali regolari, idealmente dopo i pasti. Per i pazienti più dipendenti, è importante che siano disponibili servizi igienici appropriati, che garantiscano la privacy, e che sia fornita assistenza a coloro che hanno scarsa mobilità.

L’attività fisica, anche leggera, è nota per aiutare a migliorare la funzione peristaltica nel tratto digestivo. Alcune persone con stitichezza trovano il massaggio addominale benefico, di solito quando viene usato con altre raccomandazioni. Poiché la politerapia può spesso contribuire alla stitichezza, è anche importante considerare una revisione di tutti i farmaci per vedere se possono essere ridotti o sostituiti con un’alternativa appropriata.

Quando tutte le altre raccomandazioni hanno fallito per gli adulti e gli anziani, i lassativi possono essere considerati. La tabella 4 fornisce una panoramica dei lassativi più comunemente usati, la loro modalità d’azione e le precauzioni usate con essi.

Jacqueline Boyle è una dietista del Dipartimento di Nutrizione e Dietetica del St Mary’s Hospital, Dublino

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *