Casi di pronomi che seguono thanModifica
Secondo l’opinione di molti prescrittori di lingua inglese, incluso l’influente grammatico del XVIII secolo Robert Lowth, than è esclusivamente una congiunzione e quindi prende sia pronomi nominativi (o soggettivi) che obliqui (o oggettivi), a seconda del contesto, piuttosto che esclusivamente pronomi obliqui come fanno le preposizioni. Questa regola viene infranta tanto spesso quanto viene osservata – l’opera Julius Caesar di William Shakespeare del 1600 ha un caso di un pronome obliquo che segue che dove è possibile anche il nominativo:
A man no mightier than thyself or me…
Allo stesso modo, Samuel Johnson scrisse:
Nessun uomo ha mai avuto più discernimento di lui nel trovare il ridicolo.
In semplici confronti nell’inglese contemporaneo, than prende spesso un pronome obliquo, che i lessicografi e i commentatori d’uso considerano come uso preposizionale e come standard.
Il caso di un pronome che segue than può essere determinato dal contesto.
Esempi
- Tu sei un nuotatore migliore di lei.
- La frase è equivalente a “Tu sei un nuotatore migliore di lei.”
- Tu piaci più di lei.
- La frase è equivalente a “Tu piaci più di lei.”
- La frase “Gli piaci più di lei” può invece significare “Gli piaci più di quanto tu piaccia a lei.”
Confusione tra than e thenEdit
Nella scrittura, than e then sono spesso erroneamente scambiati. Nell’inglese standard, then si riferisce al tempo, mentre than è usato nei confronti.