È un uccello, è un aereo, è… un supereroe asiatico americano? Mentre l’invisibilità è un superpotere utile, è anche uno dei più grandi cattivi della comunità asiatica americana. Per fortuna, ci sono personaggi API, vecchi e nuovi, che sono qui per salvare la giornata. Per l’Asian Pacific American Heritage Month, stiamo onorando i supereroi che ci ispirano di più. Senza ulteriori indugi, asiatici americani… montate!
18. Atom (DC Comics)
Nella loro decennale faida per la supremazia dei fumetti, DC e Marvel hanno entrambe introdotto personaggi sorprendentemente simili a quelli che si trovano nel mondo degli arcirivali. C’è Deathstroke-Deadpool, Freccia Verde-Occhio di Falco, Aquaman-Namor e Darkseid-Thanos, solo per citarne alcuni. E prima che Ant-Man debuttasse in un libro Marvel, l’Atomo si stava rimpicciolendo per la DC. Come per Ant-Man, ci sono state molteplici iterazioni di Atomo, incluso un certo Ryan Choi, che abbiamo quasi avuto nel recente film “Justice League”. Il regista originale Zack Snyder ha scritturato l’attore Orion Lee per portare l’Atomo nel DC Extended Universe, ma quella parte è finita sul pavimento della sala di taglio dopo che Joss Whedon ha assunto i compiti di regia di quel pasticcio cinematografico.
17. Silk (Marvel Comics)
La serie di fumetti “Silk” racconta la storia di Cindy Moon, una coreana americana alternativa all’originale Spider-Man. Mentre la storia di Silk inizia con un familiare morso di ragno radioattivo, lei trova rapidamente le sue avventure alla ricerca dei suoi genitori. Il personaggio è stato accennato nell’ultimo reboot, “Spider-Man: Homecoming”, in quanto Peter Parker aveva una collega decatleta accademica di nome Cindy, interpretata da Tiffany Espensen.
16. The Green Turtle (Blazing Comics)
Il primo supereroe asiatico era un uomo a torso nudo che cercava di rovesciare l’occupazione giapponese in Cina vestito come una tartaruga con lo Speedo. Anche se il personaggio originale non è invecchiato bene, la Tartaruga Verde ha ricevuto un rifacimento moderno dagli artisti asiatici americani Gene Luen Yang e Sonny Liew nel 2014. La nuova serie, “The Shadow Hero”, esamina la moderna esperienza asiatica americana esplorando la bellezza della scoperta culturale di se stessi e i problemi comuni della prima generazione, come il conflitto tra le alte aspettative dei genitori e le passioni della loro progenie.
15. Kamala Khan (Marvel Comics)
Dopo che Carol Danvers è stata elevata a Captain Marvel, il personaggio pakistano-americano ha assunto il mantello di Ms. Marvel. La Khan ha fatto la storia come primo personaggio musulmano a guidare la propria serie di fumetti Marvel.
14. Mona Wu (DC Comics)
Uno dei nuovi eroi asiatici, Mona Wu (interpretata da Ramona Young) passa da ragazza delle consegne a supereroina certificata in “Legends of Tomorrow” della DC. Ha la capacità di trasformarsi in un Kaupe, una creatura simile a un lupo mannaro con una forza sovrumana. Quando non fa a pezzi i cattivi, Mona è una gentile custode di creature magiche.
13. Nico Minoru (Marvel Comics)
Spostati, Sabrina! Nico Minoru (interpretata da Lyrica Okano) è la coraggiosa strega adolescente della serie Marvel “Runaways”. Anche se è fantastica, molti non invidieranno i suoi superpoteri. Per lanciare la sua magia, Minoru deve farsi sanguinare.
12. Jimmy Woo (Marvel Comics)
In “Ant-Man and the Wasp” della scorsa estate, Randall Park ha rubato la scena nei panni dell’imbranato e ingenuo agente di sorveglianza Jimmy Woo. Anche se abbiamo amato l’interpretazione di Park dell’eroe, il suo personaggio è molto diverso dall’incarnazione di Woo nei fumetti. Uno dei primi protagonisti maturi della Marvel, il personaggio originale era un agente dello S.H.I.E.L.D. senza fronzoli. In una serie a fumetti, Woo ha persino combattuto contro Godzilla!
11. Jubilee (Marvel Comics)
Figlia di milionari cinesi, Jubilee è la “Crazy Rich Asian” mutante preferita da tutti. Accendendo i cattivi come il 4 luglio, Jubilee chiama i suoi superpoteri energetici “fuochi d’artificio”. È interpretata da Lana Condor in “X-Men: Apocalypse.”
10. Wong (Marvel Comics)
Interpretato da Benedict Wong in “Doctor Strange”, Wong (nessuna relazione) è il braccio destro del Dottor Strange. Nei fumetti, è solo un monaco atletico, ma nel Marvel Cinematic Universe, è un maestro delle arti mistiche. Eppure, non è molto affidabile; ricordiamo ancora quando ha abbandonato i Vendicatori in “Infinity War.”
9. Amadeus Cho (Marvel Comics)
Non è Mozart, ma Amadeus Cho è comunque un genio. Il supereroe coreano-americano è considerato una delle otto persone più intelligenti dei fumetti Marvel. Se questo vi sembra troppo da nerd, ricordatevi che una volta si trasformava in Hulk. Ora con il soprannome di supereroe Brawn, Cho è un simbolo della rabbia repressa verso gli atteggiamenti razzisti e xenofobi che gli asiatici americani sperimentano oggi.
8. Grace Choi (DC Comics)
Grace Choi è un’eroina muscolosa e tatuata che possiede una forza impressionante e una resistenza quasi senza limiti. Queste abilità da duro non sono sempre state usate per combattere il crimine. Quando era più giovane, Choi usava i suoi muscoli come buttafuori. Il personaggio ha debuttato recentemente in televisione (interpretato da Chantal Thuy) nella serie CW “Black Lightning”. Choi è diventata la prima supereroina asiatica LGBT ad apparire in televisione.
7. Katana (DC Comics)
L’oscura e cupa Katana non è qualcuno con cui si vuole scherzare. Dotata di una spada ruba-anime che ospita lo spirito del suo defunto marito, Katana ti infilzerà letteralmente la vita. Interpretata da Karen Fukuhara, Katana è apparsa nel blockbuster del 2016 “Suicide Squad.”
6. Colleen Wing (Marvel Comics)
Colleen Wing (interpretata da Jessica Henwick), meglio conosciuta come spalla e interesse amoroso nella serie Netflix “Iron Fist”, non è solo un personaggio di supporto. L’esperta spadaccina è una protagonista centrale in entrambi i fumetti “Daughters of the Dragon” e “Heroes for Hire”. E per la terza stagione di “Iron Fist”, ci sono stati accenni all’arrivo di Wing come protagonista, ma è tutto in sospeso dopo che Netflix ha cancellato lo show dopo due stagioni.
5. Capitano Ben Daimio (Dark Horse Comics)
Il marine americano giapponese Benjamin Daimio è una forza inarrestabile. Il personaggio metà giaguaro e metà umano è sopravvissuto alla morte, ad antiche maledizioni e persino al white-washing di Hollywood. Dopo che Ed Skrein ha abbandonato il ruolo, Daniel Dae Kim ha interpretato Daimio nel nuovo reboot di “Hellboy”.
4. Kato (Dynamite Entertainment)
Apparso per la prima volta negli anni 30, Kato è la famosa spalla del Calabrone Verde. Non ha superpoteri, ma ha un pugno di ferro ed è un meccanico e un pilota fenomenale. C’è anche un sacco di star dietro Kato: è stato interpretato da Bruce Lee, Keye Luke e Jay Chou.
3. Shang-Chi (Marvel Comics)
Finalmente, il Marvel Cinematic Universe ha il suo uomo asiatico di punta. Il “Maestro di Kung Fu” rende omaggio al leggendario Bruce Lee, ed è un membro di spicco degli Avengers. Non vediamo l’ora di vedere Shang-Chi condividere lo schermo con personaggi del calibro di Spider-Man e Black Panther.
2. Aquaman (DC Comics)
Prima del film di James Wan del 2018, Aquaman era un totale imbranato, siamo onesti. Mentre Superman e Batman facevano tutto il lavoro, il campy Aquaman era meglio andare a prendergli un bicchiere d’acqua. Tutto è cambiato quando il muscoloso nativo hawaiano Jason Momoa ha rivoluzionato il personaggio. Sfacciato, carismatico e immensamente potente, il reinventato Aquaman è la scelta migliore per quasi tutte le squadre di supereroi.
1. Quake (Marvel Comics)
Interpretata da Chloe Bennet in “Agents of S.H.I.E.L.D,”Quake (alias Skye, alias Daisy Johnson) è uno degli eroi più potenti del Marvel Cinematic Universe e probabilmente il primo protagonista asiatico-americano in una proprietà di supereroi sullo schermo. Ha la capacità di scuotere le cose, letteralmente. L’eroina metà cinese può evocare frequenze che sono potenti come i terremoti. A parte le sue abilità naturali, Quake è anche una fenomenale attaccabrighe e una brillante hacker.
Questo articolo è apparso nel numero di maggio 2019 di Character Media. Abbonati qui.