Da: Joy Stephenson-Laws, fondatore di pH Labs
Se stai respirando, è probabile che tu abbia provato qualche tipo di dolore fisico nella tua vita, che sia dovuto a un infortunio o a qualche tipo di condizione di salute cronica come l’artrite o la fibromialgia.
Il dolore può essere intenso e colpisce davvero la qualità della tua vita. Alcuni dicono addirittura che potrebbe essere “meglio morire una volta per tutte che soffrire il dolore per tutta la vita.”
Purtroppo, secondo dati recenti, il dolore cronico colpisce il 20% degli americani. Più precisamente, ci sono 50 milioni di americani con dolore cronico e 20 milioni con dolore ad alto impatto.
E nonostante “decenni di ricerca, il dolore cronico rimane poco compreso e notoriamente difficile da controllare” (WebMD).
A volte il dolore viene gestito con farmaci ad alta dipendenza chiamati oppioidi. Ora gli oppioidi hanno contribuito ad un’epidemia di droga in America.
Quindi è chiaramente importante per tutti noi essere proattivi nella gestione del dolore ed esplorare terapie alternative credibili per alleviare il dolore.
La crioterapia (terapia del freddo)
Probabilmente avete molta familiarità con l’applicazione di un impacco di ghiaccio su una caviglia arrotolata per ridurre il gonfiore o forse su un ginocchio infortunato. Questa è una forma di terapia del freddo. La crioterapia, a volte indicata come terapia del freddo, è diventata un trattamento piuttosto popolare per il dolore in questi giorni.
(Con alcune lesioni, la routine di trattamento generale di solito rientra in “R.I.C.E.”, riposo, ghiaccio, compressione, elevazione).
Molti atleti famosi, tra cui LeBron James e Rafael Nadal usano la crioterapia (in particolare la crioterapia su tutto il corpo (WBC)) per accelerare il recupero delle lesioni, ridurre l’infiammazione, ridurre gli spasmi muscolari e altro ancora.
La terapia del freddo promuove la vasocostrizione o costrizione dei vasi sanguigni. Quando i vasi sanguigni si restringono, la circolazione del sangue viene rallentata, il che a sua volta riduce il rossore, il gonfiore, gli spasmi e il dolore.
La temperatura fredda può anche intorpidire il dolore acuto. Può anche ridurre l’attività nervosa, che può anche fornire un po’ di sollievo dal dolore. Essenzialmente, la terapia del freddo può essere buona per il dolore.
Termografia (terapia del calore).
A differenza della terapia del freddo, la terapia del calore aumenta il flusso di sangue e nutrienti a varie aree del corpo. Il calore è talvolta usato per alleviare la rigidità muscolare e il dolore. Si dice anche che sia ottimo per il mal di schiena cronico e per il dolore cronico in generale.
“C’è più sostegno all’uso del calore per il mal di schiena, perché la tensione muscolare tende a predominare”, secondo Harvard Health.
Le temperature calde allargano i vasi sanguigni, il che solitamente favorisce la circolazione. Questa maggiore circolazione, a sua volta, di solito fornisce i nutrienti di cui il corpo ha bisogno per recuperare e ridurre il dolore.
La terapia del calore può comportare l’applicazione di un cuscinetto riscaldante o forse anche entrare in una sauna. Può anche comportare un bagno caldo o l’uso di un asciugamano al vapore.
Ma sapevate che esiste una terapia combinata che utilizza sia la terapia fredda che quella calda?
Molti medici professionisti suggeriscono di alternare la terapia del freddo e del caldo per gestire al meglio il dolore.
Per esempio, guarda questa tabella molto informativa e utile fornita dalla Cleveland Clinic. Quando si ha uno stiramento muscolare, la terapia del freddo può alleviare l’infiammazione e intorpidire il dolore. La terapia del calore di solito allevia la rigidità muscolare dopo che l’infiammazione si risolve.
Ma il calore e il ghiaccio possono essere usati insieme in un modello alternato per creare un’azione di “pompaggio” nel sistema circolatorio, limitando la circolazione per ridurre il gonfiore e poi aumentando la circolazione in una particolare area. Questa alternanza tra caldo e freddo può risultare in una migliore gamma di movimento e in un recupero più rapido del dolore. Questo tipo di terapia è tipicamente usato quando un infortunio è in scadenza da una settimana o più, e il calore o il ghiaccio da soli non hanno funzionato.
Ci sono anche prove credibili che una combinazione di terapia del caldo e del freddo può essere buona per il dolore lombare.
“Presi insieme, i risultati di questo studio hanno indicato che la termoterapia e la crioterapia hanno causato un sollievo dal dolore lombare. Poiché questi metodi hanno prevedibilmente meno effetti collaterali e sono economici e accessibili, potrebbero essere utilizzati, accanto ai trattamenti farmacologici, come complementari per ridurre il dolore nei pazienti con dolore lombare”, riferisce il National Institutes of Health (NIH).
Tutte queste informazioni sulla terapia calda e fredda per il dolore hanno fatto guadagnare un rinnovato apprezzamento per la macchina Cryo T Shock come un dispositivo di sollievo dal dolore.
Il Cryo T Shock comporta l’uso di una macchina molto innovativa che eroga “shock termici” alternati di termografia (terapia del calore) e crioterapia (terapia del freddo). Di solito viene utilizzato per la sua capacità di distruggere le cellule di grasso e la cellulite, nonché per scolpire il corpo. Tuttavia, la sua capacità di fornire la terapia del freddo e del caldo insieme l’ha resa un efficace antidolorifico.
Precauzioni con la terapia del freddo e del caldo?
Ecco alcune cose da tenere a mente se state pensando di utilizzare la terapia del freddo e del caldo:
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L’esposizione prolungata alle temperature fredde può causare tensione muscolare e aumento della contrazione muscolare.
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Troppo calore può favorire una maggiore infiammazione.
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Mantenersi idratati. L’esposizione prolungata a temperature estreme può disidratarti.
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Se stai sperimentando lividi e gonfiore, molto probabilmente userai la terapia del freddo.
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La terapia del freddo non dovrebbe essere usata su muscoli o articolazioni rigide o se hai una cattiva circolazione.
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Sia la terapia del freddo che quella del caldo non dovrebbero essere usate su persone che hanno disturbi sensoriali senza supervisione professionale. Se la persona non può sentire il freddo o il caldo, questo potrebbe essere pericoloso, causando ustioni o danni.
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La terapia del calore non dovrebbe essere usata su persone con diabete, dermatiti, malattie vascolari, trombosi venosa profonda o sclerosi multipla (a meno che non sia sotto controllo medico). Se sei incinta o soffri di ipertensione, consulta prima un medico.
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Non applicare queste terapie su ferite aperte
E non dimenticare l’alimentazione!
Un altro ottimo modo per gestire il dolore è attraverso una buona alimentazione. I nutrienti che possono aiutare a tenere lontano il dolore includono magnesio, potassio, sodio, zinco, rame, vitamina C, vitamina D e altro. Puoi leggere di più su questo argomento in modo più dettagliato qui e controllare Minerali – Il nutriente dimenticato.
Infine, assicurati di fare dei test nutrizionali di routine per identificare qualsiasi squilibrio o carenza di nutrienti che potresti avere. Una buona nutrizione può aumentare i benefici della terapia del freddo e del calore. Se non sei equilibrato dal punto di vista nutrizionale, più è probabile che tu abbia dolore e più sarà difficile recuperare da ferite e lesioni. Se scoprite di avere uno squilibrio nutrizionale, un professionista sanitario competente può lavorare con voi per apportare i necessari cambiamenti nella dieta e raccomandare integratori di qualità, se necessario.
Godetevi la vostra vita sana!