Una frase fuori dal comune

(Aggiornato il 1 marzo per rimuovere un po’ di ignoranza intenzionale da parte mia, anche se lasciato come barrato. Vedi i commenti qui sotto per come sono stato messo in riga. Nota veloce qui.)

Mia moglie ed io andremo in Irlanda per una settimana a maggio (grazie al rimborso delle tasse federali!), e ho recentemente ricevuto la nostra guida, Rick Steves’ Ireland 2011, per posta. La maggior parte del nostro viaggio sarà a Dublino, così ho aperto quella sezione e ho iniziato a leggere. Nella prima pagina, c’era questo:

  • “Dublino, la sede del dominio inglese in Irlanda per 750 anni, era il cuore di una zona anglo-irlandese ‘civilizzata’ (Irlanda orientale) conosciuta come ‘the Pale’. Qualsiasi cosa ‘oltre il Pallido’ era considerata incolta e quasi barbara … puramente irlandese.”

(E vi chiedete perché molti irlandesi e i loro discendenti americani hanno uno sguardo rosso negli occhi quando si tratta del governo britannico.)

La voce dell’American Heritage Dictionary of Idioms fa un ottimo lavoro nel catturare l’etimologia e fornisce ulteriori informazioni:

  • Oltre il pallido: Fuori dai limiti della moralità, del buon comportamento o del giudizio; inaccettabile. Per esempio, lei pensava che portare i ragazzi a uno spettacolo in topless fosse al di là del pallido. Il sostantivo pale, dal latino palum, significava “un palo per recinzioni” o “una recinzione fatta da tali pali”. Per estensione venne usato per un’area confinata da un recinto e per qualsiasi confine, limite o restrizione, entrambi questi significati risalgono alla fine del 1300. Il pale a cui si fa riferimento nell’idioma è di solito preso per significare l’English Pale, la parte dell’Irlanda sotto il dominio inglese, e quindi, come percepito dai suoi governanti, entro i limiti della civiltà.

L’OED non ci crede, dando questa nota sulla sua voce per beyond the pale:

  • La teoria che l’origine della frase si riferisca a una qualsiasi delle diverse regioni specifiche, come l’area dell’Irlanda precedentemente chiamata Pale (vedi senso 4b) o il Pale of Settlement in Russia (vedi senso 4c), non è supportata dalle prime prove storiche ed è probabilmente una razionalizzazione successiva.

Normalmente mi fido dell’OED, ma questo suona come se potesse essere un po’ di revisionismo da parte loro, dato che l’OED è un animale molto britannico. Ammetto di avere i miei pregiudizi, ma in questo caso mi attengo ad essi. E deve venire da qualche parte. Se si chiudono gli occhi, si possono chiaramente vedere alcuni nobili seduti intorno al focolare che parlano dei barbari irlandesi oltre il Pale, e quella frase che prende vita propria. È così che funziona l’inglese.

Ecco i sensi 4b e 4c che l’OED cita:

  • 4b. L’area dell’Irlanda sotto la giurisdizione inglese (di estensione variabile in tempi diversi tra la fine del XII e il XVI secolo, ma comprendente parti delle moderne Dublino, Louth, Meath e Kildare).
  • 4c. Più completamente Pale of Settlement. Un insieme di province e distretti specifici all’interno dei quali gli ebrei in Russia e nella Polonia occupata dai russi dovevano risiedere tra il 1791 e il 1917.

Entrambe le voci AHD e OED menzionano l’inglese Pale, che si riferiva a diversi territori un tempo sotto il controllo britannico. Le voci dell’OED:

  • 1. In Francia: il territorio di Calais, un’area di giurisdizione e colonizzazione inglese dal 1347 al 1558.
  • 2. In Irlanda: quella parte dell’isola (di estensione variabile in tempi diversi) sulla quale fu stabilita la giurisdizione inglese.
  • 3. Nella Scozia meridionale: un’area di giurisdizione inglese negli anni 1545-9.

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