Questo modello decisionale è stato sviluppato da Gary A. Klein nel suo libro “Recognition-primed decision model”. Questo modello incorpora la valutazione contestuale e la valutazione del metallo per trovare la migliore reazione ad un problema. L’elemento caratterizzante di questo modello è che i decisori considerano solo un’opzione invece di pesare diverse scelte alla volta. Dopo aver riconosciuto il problema, il manager identifica le sue caratteristiche tra cui gli obiettivi, gli spunti del problema, le aspettative e le azioni tipiche da intraprendere, la situazione. Dopo di che il manager penserà al piano, conducendo una simulazione mentale dello scenario per vedere se funziona e apportando modifiche adeguate se necessario. Se pensa che il piano sia sufficiente, lo rende la sua decisione finale. Un’alternativa viene valutata solo se il piano iniziale non funziona secondo il manager. Anche se questo modello decisionale può essere applicato quando i manager sono sotto pressione in termini di tempo, il suo tasso di successo è correlato alle esperienze e alle competenze dei manager.
Ovviamente, ogni modello decisionale ha i suoi pro e contro. Inoltre, ci sono anche trappole decisionali di cui i decisori dovrebbero essere consapevoli in modo che possano evitare di lasciare che queste trappole offuschino il loro giudizio. Prima di tutto, il bias di fiducia è un problema molto comune, specialmente tra i manager esperti. Chiaramente, è molto importante che il manager sia fiducioso, soprattutto in un momento critico in cui l’azienda richiede decisioni cruciali. Tuttavia, se il manager è troppo sicuro di sé, ed è accecato dal suo successo passato, può diventare disattento, semplificare eccessivamente la situazione o perdere alcune informazioni chiave, e finire per prendere una decisione rischiosa o addirittura costosa per l’azienda. Quindi, prima di prendere decisioni basate su esperienze passate e opinioni personali, i decisori dovrebbero spendere del tempo per distaccarsi dalla situazione e guardare la loro decisione con un atteggiamento obiettivo.
Hindsight bias è anche probabile che oscuri il giudizio dei decisori. Dopo il verificarsi di un problema, individuare la persona o l’evento in difetto che porta al problema è una parte importante per trovare la giusta soluzione. Tuttavia, se ha un pregiudizio del senno di poi, il manager può dare la colpa del problema alla persona/al dipartimento sbagliato perché guarda selettivamente solo a certi eventi del passato invece di avere il quadro completo di ciò che è realmente accaduto. Questo può causare conflitti interni e accuse infinite che sono dannose per un’organizzazione nel momento della crisi. Inoltre, identificando la causa sbagliata, il manager aumenta le possibilità di prendere una decisione sbagliata.
Trappole decisionali comuni: Anchoring Bias
Poi, anchoring bias può ostacolare un decisore. I ricercatori hanno dimostrato che le persone hanno la tendenza a vedere solo quello che vogliono vedere, e prendono decisioni solo sulla base di quelle informazioni. Questo bias è molto pericoloso perché potrebbe far apparire la situazione più luminosa di quanto non sia in realtà, e nasconde al decisore altre prospettive dei problemi. Inoltre, se il decisore si concentra solo su alcune informazioni specifiche, potrebbe trascurare altre possibilità o alternative per decidere su una soluzione più efficace. Il bias di inquadramento è un’altra trappola correlata quando il decisore è ingannato dal modo in cui il problema gli viene presentato. Entrambi questi pregiudizi distorcono la natura dei problemi e ostacolano la capacità del decisore di pensare fuori dagli schemi.
Trappole comuni del processo decisionale: Escalation of Commitment
Ultimo ma non meno importante, l’escalation of commitment è spesso considerata una trappola fatale. Nessuno vuole ammettere che la sua decisione è un errore, e i manager sono particolarmente sulla difensiva delle loro decisioni. Inoltre, alcuni manager credono che il piano non funziona ancora solo perché non hanno speso abbastanza tempo e sforzi, e vogliono impegnarsi ulteriormente. Tuttavia, una volta che ci sono abbastanza prove per dimostrare che la decisione attuale è una mossa sbagliata, continuare ad eseguirla porterà solo più danni all’organizzazione. Un manager saggio è qualcuno che non solo sa come prendere buone decisioni, ma riconosce anche una cattiva decisione e ha il coraggio di abbandonarla e intraprendere un nuovo percorso.
Conclusione
Per diventare un decision maker di successo, una persona dovrebbe imparare ad applicare il modello decisionale appropriato in ogni situazione, e praticarlo frequentemente per padroneggiarne l’uso. Ancora più importante, si dovrebbero evitare le trappole del processo decisionale in modo che non offuschino il proprio giudizio. Per i senior manager le cui decisioni possono avere un impatto sulla vita di centinaia di persone, dovrebbero investire più tempo per esplorare più strumenti e tecniche decisionali per evitare di cadere in queste trappole e prendere decisioni migliori.
Questo articolo è accurato e vero al meglio delle conoscenze dell’autore. Il contenuto è solo a scopo informativo o di intrattenimento e non sostituisce la consulenza personale o professionale in materia di affari, finanziaria, legale o tecnica.
David on September 09, 2020:
Grazie per il lavoro, mi aiuta nella comprensione di DMM. Inoltre in base alla mia esperienza, sono d’accordo con la maggior parte del tuo studio.
Hassan on April 23, 2020:
Grazie, queste informazioni hanno senso, potresti spiegare in dettaglio 1. Modello 2. Modellazione. Grazie ancora
badle jama on September 11, 2019:
grazie, argomento interessante e utile nella vita quotidiana specialmente come prendere una decisione migliore. ho votato e sarò con te. ottimo lavoro
HH (autore) dal Vietnam on October 23, 2014:
Hi, grazie per i tuoi commenti. Sono contento che lo troviate utile in qualche modo!
Heidi Thorne da Chicago Area on October 23, 2014:
Grande rassegna di questi modelli che usiamo, spesso senza pensarci. Votato in alto, utile, interessante e da condividere!
Cristen Iris da Boise, Idaho on October 23, 2014: