Qual è la differenza tra HR e HRV?
La frequenza cardiaca (HR) si misura in battiti al minuto. Non richiede tempi esatti – solo la media dei battiti in un dato periodo di tempo. Per esempio, una frequenza cardiaca di 60 battiti al minuto potrebbe significare 1 battito al secondo o potrebbe significare una media di 1 battito ogni 0,5s, 1,5s, 0,5s, 1,5s, ecc.
La misurazione della frequenza cardiaca è un test semplice che esiste da migliaia di anni grazie alla bassa tecnologia richiesta per la misurazione.
Generalmente, una frequenza cardiaca bassa indica il riposo, mentre una frequenza cardiaca alta corrisponde all’esercizio o allo sforzo.
Mentre la frequenza cardiaca si concentra sui battiti medi al minuto, la variabilità della frequenza cardiaca (HRV) misura i cambiamenti specifici nel tempo (o variabilità) tra battiti cardiaci successivi. Il tempo tra i battiti è misurato in millisecondi (ms) ed è chiamato “intervallo R-R” o “intervallo tra i battiti (IBI).”
Mentre la frequenza cardiaca si concentra sui battiti medi al minuto, la variabilità della frequenza cardiaca (HRV) misura i cambiamenti specifici nel tempo (o variabilità) tra i battiti cardiaci successivi.
Generalmente, una bassa HRV (o una minore variabilità dei battiti cardiaci) indica che il corpo è sotto stress a causa dell’esercizio, di eventi psicologici o di altri fattori di stress interni o esterni. Un HRV più alto (o una maggiore variabilità tra i battiti cardiaci) di solito significa che il corpo ha una forte capacità di tollerare lo stress o si sta fortemente riprendendo dallo stress precedentemente accumulato.
A riposo, un HRV alto è generalmente favorevole e un HRV basso è sfavorevole. Quando si è in uno stato attivo, un HRV relativo più basso è generalmente favorevole mentre un HRV alto può essere sfavorevole.
HRV è in realtà un termine ombrello per molti calcoli e metodi di analisi diversi. Quando si applicano correttamente questi calcoli, il sistema nervoso autonomo (ANS) può essere misurato con precisione. L’ANS è legato ad ogni processo automatico del corpo e comprende due rami principali che controllano i processi di stress e di recupero del corpo. Regola lo zucchero nel sangue, la temperatura corporea, la pressione sanguigna, il sudore, la digestione e molto altro. Usare l’HRV per comprendere lo stato dei tuoi ANS in qualsiasi momento è un enorme vantaggio quando si affrontano obiettivi specifici, si identificano ostacoli o si misurano i progressi.
Utilizzare l’HRV per comprendere lo stato dei tuoi ANS in qualsiasi momento è un enorme vantaggio quando si affrontano obiettivi specifici, si identificano ostacoli o si misurano progressi.
Poiché l’ANS è legato a così tanti sistemi e processi biologici, la HRV collega anche l’attività cardiovascolare al sistema respiratorio, all’apparato digerente e ad altri sistemi legati al recupero e allo stress.
Poiché la HRV si concentra sui cambiamenti impercettibili tra ogni battito cardiaco (in millisecondi), è molto più complessa e richiede gradi di precisione più elevati rispetto alla frequenza cardiaca. Ma grazie ai recenti miglioramenti tecnologici, i monitor cardiaci per consumatori e le applicazioni per smartphone possono fare tutto il lavoro di misurazione e presentare ordinatamente le intuizioni necessarie per prendere decisioni.
Pro e contro della frequenza cardiaca
Pro
- Facile da misurare
- Può misurare durante l’esercizio
- Può mirare all’esercizio aerobico o a specifiche “zone”
- Non è necessaria una precisione estrema per utilizzarlo
- Grande misura dello sforzo cardiovascolare durante l’esercizio
- Esiste un gran numero di dispositivi e indossabili di diversa qualità/precisione esistono
Consumi
- Limitato a misurare principalmente l’attività cardiovascolare
- A riposo, la frequenza cardiaca è un indicatore vago di attività interna nel migliore dei casi e incoerente nel peggiore
- Esiste un gran numero di dispositivi e wearable di varia qualità/precisione
I pro e i contro della variabilità della frequenza cardiaca
Pro
- La più precisa misurazione nonmisurazione non invasiva dell’attività del sistema nervoso autonomo (responsabile del recupero e della risposta del corpo allo stress tra le altre cose)
- Integra il sistema nervoso, sistema cardiovascolare e respiratorio
- Capace di rilevare fattori di stress fisici, digestivi, ambientali, psicologico e altri fattori di stress
- Può essere misurato da cardiofrequenzimetridi qualità consumer
- Bastano 2 minuti al giorno per il 95% dei benefici
- Può essere usato per “allenare” il cervello e il sistema nervoso a operare al massimo delle prestazioni con il biofeedback dal vivo
Cons
- Difficile da misurare durante l’esercizio o in movimento (anche se non necessario di solito)
- I requisiti di precisione limitano l’uso di alcuni monitor HR indossabili di tendenza
- A volte presentati come una “pallottola magica”
- Le diverse misurazioni della HRV possono confondere se presentate in modo improprio
Quando usare la frequenza cardiaca
La frequenza cardiaca e la variabilità della frequenza cardiaca sono spesso considerate metriche simili, ma hanno usi completamente diversi se usati correttamente.
La frequenza cardiaca è utilizzata al meglio durante l’esercizio. È un ottimo strumento per allenare il sistema cardiovascolare o per monitorare gli effetti dell’allenamento sul sistema cardiovascolare in tempo reale.
La frequenza cardiaca è meglio usata durante l’esercizio.
Quando usare la Variabilità della frequenza cardiaca
La HRV è meglio usata durante uno stato di riposo (di solito la mattina presto o durante attività di riposo come la meditazione). È un ottimo strumento per capire la salute generale, la resilienza e la capacità di tollerare lo stress da tutte le fonti.
La HRV si usa al meglio durante uno stato di riposo.
La HRV può essere utilizzata come un check-in quotidiano con il corpo per determinare la sua disponibilità a tollerare lo stress in un dato giorno. A questo proposito, la HRV è comunemente utilizzata per ottimizzare e individuare i programmi di allenamento in base allo stato di preparazione o di recupero di una persona. Inoltre, la HRV può essere utilizzata per determinare come le varie scelte di stile di vita influenzino la salute e le prestazioni attraverso il trend della HRV e gli eventi correlati nel tempo. Per fortuna, le app fanno il lavoro duro per voi!