Rivelare le origini Latinx del Crociato Mascherato originale d’America
La fortuna di Lamport si inasprì. Scrisse diversi manifesti proclamando l’indipendenza del Messico. Si fece un po’ di peyote, o almeno lo fece fare al suo amico indiano, e alla fine si scontrò con l’Inquisizione. Lamport fu gettato in una prigione, fuggì brevemente e fu infine giustiziato nel 1659.
Dove entra in gioco la connessione con Zorro? Vicente Riva Palacio, un liberale e scrittore messicano, scrisse un romanzo nel 1872 chiamato Memoria de un Impostor, che romanzò la storia vera di Lamport basandosi sui documenti d’archivio dell’Inquisizione messicana. Nel racconto di Riva Palacio, Lamport assume tutte le caratteristiche di un moschettiere alla Dumas. Recentemente, uno storico italiano di nome Fabio Troncarelli ha sostenuto che Lamport deve essere stato l’ispirazione per Zorro, specialmente la versione di Riva Palacio della vita di Lamport.
Questo sembra tutto fantastico, giusto? Beh, nella mia ricerca ho scoperto che McCulley non ha letto Riva Palacio. Invece, sia McCulley che Riva Palacio giocavano dallo stesso copione, per così dire. In altre parole, entrambi erano influenzati dai romanzi romantici ottocenteschi di cappa e spada alla Dumas. Lo Zorro irlandese, ahimè, non è affatto uno Zorro – almeno, Lamport non è l’ispiratore dello Zorro che abbiamo conosciuto.
Lo Zorro messicano?
E se tutto quello che abbiamo creduto su Zorro fosse sbagliato?
Zorro è spagnolo. Zorro è un eroe dei tempi della vecchia California spagnola.
È vero che la versione di Zorro di McCulley è spagnola e anche basata sulla vecchia California spagnola. Ma Zorro, sono arrivato a capire, è in realtà basato sulla leggenda di Joaquin Murrieta, un bandito nato probabilmente a Sonora, in Messico, intorno al 1830.
Ho visitato Trincheras, Sonora e ho trovato il probabile luogo di nascita di Joaquin Murrieta. Lì ho incontrato lo storico del paese, che mi ha raccontato la memoria locale dell’uomo. La sua storia è diventata emblematica della grande migrazione di messicani che si sono diretti in California dopo la scoperta dell’oro a Sutter’s Mill. La storia di Murrieta è una storia di violenza razziale, razzismo e colonialismo. La terra che una volta apparteneva al Messico ora divenne parte degli Stati Uniti. Murrieta, e quelli come lui, furono considerati stranieri. Murrieta divenne un famigerato fuorilegge. Fu messa una taglia sulla sua testa e fu braccato e ucciso dai Rangers della California. La testa di Murrieta, o la testa di qualche altra vittima sfortunata, veniva fatta sfilare per tutto lo stato. Un biglietto d’ingresso di 1 dollaro era fissato per avere la possibilità di vedere il macabro trofeo dell’espansione americana. Intorno a Murrieta nacque una leggenda. Un altro autore, John Rollin Ridge, scrisse un seminale resoconto seminarrativo della vita di Murrieta (chiamato Murieta nel racconto di Ridge).
Una domanda sorge a questo punto? Come fa un leggendario bandito messicano – molto maltrattato dagli angloamericani in California – a diventare uno Zorro spagnolo e aristocratico?
Risposta breve: Whitewashing.
Subito dopo la pubblicazione del romanzo di Ridge, la razza di Murrieta fu “sbiancata” e il suo status di classe fu innalzato. Una commedia di cinque atti chiamata Joaquin Murieta de Castillo fu scritta e rappresentata. In essa, Murieta era nato a Cuba e quindi poteva rivendicare uno status aristocratico, creolo (bianco).
Questo processo continuò per settant’anni tra la vita di Murrieta e la prima apparizione di Zorro nel 1919. Il vero cambiamento avvenne in un libro chiamato Captain Courtesy, scritto nella prima decade del 1900. Nel libro, il personaggio principale presenta tutte le caratteristiche di Murrieta – Robin Hood, ecc – ma indossa anche un travestimento come Zorro. Ma ecco la differenza cruciale. Capitan Cortesia combatte PER gli americani CONTRO il Messico. Il copione di Murrieta è capovolto. Il personaggio principale è essenzialmente Murrieta, ma ora è stato appropriato in una storia bianca della California. McCulley vide una versione cinematografica di Captain Courtesy nel 1915. Pochi mesi dopo, McCulley scrisse un libro per i pulp chiamato Captain Fly-By-Night. Quella storia contiene tutto il materiale di Zorro che conosciamo – travestimento, errore di identità, interesse amoroso, lotta per i perdenti – ma è ambientata nell’epoca della corsa all’oro.
In altre parole, Zorro era essenzialmente lo stesso personaggio di Murrieta ma ora spostato indietro nel tempo nella vecchia California spagnola.
Ricordate quando ho detto che forse tutto quello che sappiamo di Zorro è sbagliato? Sì. Prima che Zorro fosse spagnolo, era una leggenda messicana. La storia di Zorro è una storia dell’esperienza messicano-americana.
Scoprire le origini di Zorro significa fare un’affermazione audace. La storia della cultura americana è debitrice dell’esperienza latino-americana. Zorro, una creazione basata sulla storia latino-americana, ha contribuito a far nascere il supereroe americano. La storia, l’esperienza e la cultura Latinx sono una parte costitutiva di ciò che rende l’America, beh, l’America.
Non si può costruire un muro per far sparire quella storia.